Accordi aziendali la cui finalità è quella di evitare riduzioni del personale (contratti cosiddetti difensivi) o di favorire assunzioni (contratti cosiddetti espansivi) mediante riduzioni dell’orariodi [...] domicilio, i dipendenti il cui rapporto dilavoro abbia avuto inizio da meno di 90 giorni e i lavoratori assunti con contratti a termine per esigenze di carattere stagionale. La riduzione dell’orariodilavoro può essere stabilita su base giornaliera ...
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Lavoratori che prestano servizio nel settore degli autotrasporti, pubblici o privati. Il rapporto dilavoro degli autoferrotranvieri è disciplinato dal r.d. 148/8 gennaio 1931, che disciplina il lavoro [...] ’industria privata o da comuni, province e consorzi. Orariodilavoro, turni di servizio, trattamento economico degli autoferrotranvieri sono disciplinati dalla contrattazione collettiva di settore. In considerazione del grande rilievo sociale del ...
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Retribuzione del lavoratore subordinato, in particolare dell’operaio.
Definizione e tipologie
Nel linguaggio economico, a differenza che nel linguaggio giuridico e comune, s. è la remunerazione del lavoro [...] mette le sue energie a disposizione del datore dilavoro o alla quantità di opera effettivamente compiuta, al risultato del lavoro, il s. si dice a tempo o a economia (s. orario, giornaliero, settimanale, mensile, annuo) oppure a cottimo. Metodi ...
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IMPIEGO
Dante Cosi
(XVIII, p. 921; App. I, p. 722; III, I, p. 848; App. IV, II, p. 162)
Impiego pubblico. - L'ordinamento del pubblico i. ha subito radicali riforme in conseguenza degli effetti della [...] uffici.
Non mancano materie a competenza ripartita tra legge e accordo collettivo (mobilità del personale, formazione professionale, articolazione dell'orariodilavoro, ecc.); e, soprattutto, resta vaga la differenza tra i principi fondamentali ...
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ISTRUZIONE PROFESSIONALE
Mario PANTALEO
. Espressione in base alla quale si vorrebbe contrapporre un'istruzione generale, pura o disinteressata, ad una istruzione professionale avente per fine il primo [...] , già stabiliva che "dove i corsi sono istituiti con orario confacente con l'orariodilavoro dell'industria, gli operai di età inferiore ai 18 anni, i quali non abbiano una licenza di scuola di avviamento, sono obbligati a frequentarli per non meno ...
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SOCIALE, LEGISLAZIONE (XXXI, p. 988; App. II, 11, p. 846; III, 11, p. 759)
Giorgio Cannella
Confermato, qui, il significato comunemente attribuito all'espressione "legislazione sociale", già chiarito [...] e la qualificazione professionale, il collocamento, l'orariodilavoro e i riposi, la tutela della libertà e dignità del lavoratore, la salvaguardia dell'igiene e sicurezza del lavoro, la tutela del lavoro delle donne e dei fanciulli, la tutela ...
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SOCIALE, LEGISLAZIONE (XXXI, p. 988; App. II, 11, p. 846)
Giorgio CANNELLA
Prima di dare notizia sugli sviluppi principali che si sono avuti in Italia nel decennio 1949-58 nel campo della legislazione [...] professionale; il collocamento e le assunzioni obbligatorie di invalidi di guerra e del lavoro e categorie equiparate; l'orariodilavoro ed i riposi; la tutela dell'igiene e sicurezza del lavoro; la tutela del lavoro delle donne e dei fanciulli e la ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] lockiani tra i diritti fondamentali garantiti dalla Costituzione - vide l'invalidazione di molte leggi, come quella sui minimi salariali e sull'orariodilavoro, destinate a tutelare i cittadini dalle conseguenze più pericolose dei meccanismi del ...
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Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] interessò pertanto dei limiti che venivano fissati all'orariodilavoro e degli strumenti per legare la remunerazione alla produttività (ad esempio attraverso il cottimo). La preoccupazione di Pigou era che l'eccessiva regolamentazione dell'attività ...
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Tipologie contrattuali nell’area del lavoro subordinato
William Chiaromonte
Il contributo esamina la nuova disciplina delle tipologie contrattuali subordinate (lavoro a tempo parziale, lavoro intermittente, [...] a intervenire per dettare le “condizioni e modalità” in relazione alle quali il datore dilavoro poteva modificare o incrementare l’orariodilavoro, il limite massimo di tale aumento e le condizioni in presenza delle quali era possibile revocare il ...
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orario2
oràrio2 s. m. [uso sostantivato di orario1]. – 1. Predisposizione dell’ordine in cui determinati avvenimenti, atti o operazioni debbono succedersi nel tempo, con indicazione dell’ora in cui hanno inizio e termine singolarmente o nel...
orare
v. tr. e intr. [dal lat. orare «parlare» (che nel lat. eccles. acquistò il sign. di «pregare»), der. di os oris «bocca»] (io òro, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. letter. Pregare, nei varî sign. del verbo; in partic., pregare Dio,...