Tipologie contrattuali nell’area del lavoro subordinato
William Chiaromonte
Il contributo esamina la nuova disciplina delle tipologie contrattuali subordinate (lavoro a tempo parziale, lavoro intermittente, [...] a intervenire per dettare le “condizioni e modalità” in relazione alle quali il datore dilavoro poteva modificare o incrementare l’orariodilavoro, il limite massimo di tale aumento e le condizioni in presenza delle quali era possibile revocare il ...
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Lorenzo Zoppoli
Abstract
La voce affronta tre profili dell’ampia tematica della flexicurity: la genesi di tale indirizzo di riforma del diritto del lavoro nell’ambito delle politiche dell’Unione europea [...] va oltre la mera flessibilità cd. “ai margini” (cioè dei contratti dilavoro non standard: part-time, termine, più tardi lavoro interinale) o “interna” (soprattutto oraridilavoro) e che ha riflessi sul “cuore” del modello sociale europeo, cioè ...
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Giuseppe Santoro-Passarelli
Abstract
La voce mette in evidenza i significati giuridici del termine "flessibilità", per passare all'esame della funzione svolta dal legislatore, dalla giurisprudenza e [...] l. 19.12.1984, n. 863 che istituisce una nuova forma di contratto di formazione e lavoro e così pure i contratti di solidarietà, diretti a ridurre orariodilavoro e retribuzione per evitare licenziamenti o promuovere nuove assunzioni.
La l. 28 ...
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Stefano Giubboni
Abstract
La voce esamina la nozione dilavoro subordinato nel diritto dell’Unione europea mettendone in evidenza le significative differenze rispetto a quella storicamente elaborata nell’ambito [...] che costituiscono parte centrale dell’ordre public social europeo.
Le stesse osservazioni devono essere ripetute per la disciplina in tema diorariodilavoro, visto che la dir. 93/104/CE (ora la dir. 2003/88/CE), che pure contiene una disciplina ...
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Laura Calafà
Abstract
La voce contiene un’analisi dei congedi di maternità e paternità regolati dal d.lgs. n. 151/2001 rispettivamente nel capo III e IV (artt. 16 e ss. e artt. 28 e ss. del t.u.). [...] oppure allo stretto legame che esiste tra direttiva sul congedo parentale rivista, mancata approvazione della revisione della direttiva orariodilavoro 2003/88/CE e modificazione proposta della direttiva 92/85/CE sulla tutela della salute delle ...
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Maria Gentile
Abstract
Partendo dall’analisi del potere disciplinare nell’impiego pubblico prima della riforma di cui al d.lgs. 3.2.1993, n. 29, si analizzano le diverse fasi legislative che negli anni [...] , per far risultare falsamente il dipendente in servizio o trarre in inganno l’amministrazione circa il rispetto dell’orariodilavoro da parte del dipendente stesso.
Nel co. 3-bis è previsto l’istituto della sospensione cautelare, senza stipendio ...
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Giampiero Proia
Abstract
Vengono esaminati gli elementi che caratterizzano il contratto collettivo aziendale ricostruendone natura, funzioni e collocazione nel più ampio sistema delle relazioni sindacali. [...] della solidarietà negli appalti e ai casi di ricorso alla somministrazione dilavoro»; «alla disciplina dell’orariodilavoro»; «alle modalità di assunzione e disciplina del rapporto dilavoro, comprese le collaborazioni coordinate e continuative ...
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Lorenzo Giasanti
Abstract
Viene approfondita la natura e la funzione del contratto di associazione in partecipazione di cui all’art. 2549 e ss. c.c. quando l’apporto consista in una prestazione dilavoro, [...] (Cass., 26.1.2010 n. 1584; Cass., 30.3.2009 n. 7586). Ed anche la previsione di un orariodilavoro vincolante non è stato di per sé ritenuto sufficiente per negare l’esistenza di un rapporto di associazione (Cass., n. 8578/1999).
Altro terreno ...
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Quadro d’insieme sul Jobs Act
Giovanni Amoroso
Il contributo svolge considerazioni di carattere generale sulla complessiva riforma della disciplina del lavoro in senso lato (cd. Jobs Act) introdotta, [...] accordi collettivi volti a facilitare la flessibilità dell’orariodilavoro e l’impiego di premi di produttività.
Parimenti orientata è stata la delega in materia di servizi per il lavoro e di politiche attive, mirata al riordino della normativa in ...
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Giuseppe Santoro Passarelli
Abstract
La voce mette in evidenza l’origine contrattuale del rapporto dilavoro e la funzione organizzativa che lo stesso assume, per passare all’esame della nozione di subordinazione [...] svolga con modalità tali da comportare l’inoperosità dell’insegnante per alcune ore presso la scuola e l’osservanza di un orariodilavoro predisposto dalla stessa direzione scolastica (Cass., 19.4.2010, n. 9252; Cass., 12.11.2010, n. 23032).
Anche ...
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orario2
oràrio2 s. m. [uso sostantivato di orario1]. – 1. Predisposizione dell’ordine in cui determinati avvenimenti, atti o operazioni debbono succedersi nel tempo, con indicazione dell’ora in cui hanno inizio e termine singolarmente o nel...
orare
v. tr. e intr. [dal lat. orare «parlare» (che nel lat. eccles. acquistò il sign. di «pregare»), der. di os oris «bocca»] (io òro, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. letter. Pregare, nei varî sign. del verbo; in partic., pregare Dio,...