Consumi
George Katona
di George Katona
Consumi
sommario: 1. Il mutato ruolo del consumatore. 2. Dati statistici: a) ripartizione del PNL e delle spese dei consumatori; b) le spese discrezionali; c) [...] migliore. Le caratteristiche in base alle quali un impiego è considerato migliore di un altro possono essere o la riduzione dell'orariodilavoro, la sicurezza e i benefici marginali, oppure l'idoneità della nuova occupazione a fornire occasioni ...
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Benessere, Stato del
Peter Flora
Introduzione
Lo Stato del benessere è un elemento centrale delle società europee e un prodotto della loro evoluzione, ed è pertanto strettamente connesso con lo sviluppo [...] 'inizio si ebbe la regolamentazione del lavoro minorile e femminile e quella dell'orariodilavoro, con la legge inglese delle dieci ore del 1847 come famoso punto di partenza. Anche i sistemi di assicurazione sociale si svilupparono innanzitutto dal ...
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Sistema di garanzia del reddito da lavoro, gestito dall’INPS, le cui radici storiche risalgono al 1945. Ha perseguito l’obiettivo della salvaguardia economica dei lavoratori dipendenti in caso di sospensione [...] sarebbe spettata agli operai, impiegati e quadri per le ore non lavorate comprese tra zero e 40 ore settimanali (Orariodilavoro). L’ammontare dei trattamenti di integrazione salariale non può comunque superare determinati importi stabiliti anno per ...
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Pianificazione e programmazione
Veniero Del Punta
di Veniero Del Punta
PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONEPremessa
I campi a cui i due termini che danno il titolo a questo articolo possono essere applicati [...] della qualità della vita (a partire da una riduzione dell'orariodilavoro).
Si può dunque dire che il Giappone abbia interpretato meglio di qualunque altro grande paese liberista il significato della programmazione economica, comprendendone ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] lockiani tra i diritti fondamentali garantiti dalla Costituzione - vide l'invalidazione di molte leggi, come quella sui minimi salariali e sull'orariodilavoro, destinate a tutelare i cittadini dalle conseguenze più pericolose dei meccanismi del ...
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Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] interessò pertanto dei limiti che venivano fissati all'orariodilavoro e degli strumenti per legare la remunerazione alla produttività (ad esempio attraverso il cottimo). La preoccupazione di Pigou era che l'eccessiva regolamentazione dell'attività ...
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Razionalizzazione
Herbert Schnädelbach
Definizione del concetto
Per 'razionalizzazione' si intende l'affermarsi della razionalità nei più diversi ambiti della vita. Il termine 'razionalità' in questo [...] dei salari e la riduzione dell'orariodilavoro, e soprattutto una straordinaria espansione del settore dei servizi. La dequalificazione generalizzata del lavoro paventata dai critici del capitalismo di ogni orientamento politico chiaramente non si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] Tra il 1951 e il 1963 tutti gli indicatori economici crebbero (la produzione del 95% e gli utili dell’86% ) e l’orariodilavoro medio giornaliero salì a 10 ore (ma a 12 in alcune zone o branche produttive); il potere d’acquisto dei salariati, invece ...
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Pianificazione
Ota Sik
sommario: 1. Breve excursus storico. 2. Difetti del dirigismo del sistema sovietico di pianificazione. 3. La riforma del sistema iugoslavo. 4. Le idee di riforma in Cecoslovacchia. [...] nel soddisfacimento del fabbisogno pubblico, una certa crescita degli investimenti e della produzione, una riduzione dell'orariodilavoro e una nuova organizzazione del tempo libero, preservazione e miglioramento dell'ambiente, ecc. In quanto ...
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Ristagno economico
Charles P. Kindleberger
1. Introduzione
Nel linguaggio economico al termine 'stagnazione' non viene attribuito un significato univoco; in generale, esso è stato usato per descrivere [...] 9% in Germania, 8% nel Regno Unito) non furono interpretati in termini di stagnazione ma in termini strutturali.In questi sistemi di Welfare un orariodilavoro ridotto, ferie prolungate, un'elevata spesa per la previdenza sociale e livelli salariali ...
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orario2
oràrio2 s. m. [uso sostantivato di orario1]. – 1. Predisposizione dell’ordine in cui determinati avvenimenti, atti o operazioni debbono succedersi nel tempo, con indicazione dell’ora in cui hanno inizio e termine singolarmente o nel...
orare
v. tr. e intr. [dal lat. orare «parlare» (che nel lat. eccles. acquistò il sign. di «pregare»), der. di os oris «bocca»] (io òro, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. letter. Pregare, nei varî sign. del verbo; in partic., pregare Dio,...