(XV, p. 123; App. II, I, p. 921; III, I, p. 601; IV, I, p. 775)
Sistemi ad Alta Velocità (AV). − L'evoluzione tecnologica e i risultati ottenuti nelle prime applicazioni hanno fatto trasferire le esigenze [...] secondo gli ordini del dirigente unico e in aderenza all'orariodi servizio.
La concezione moderna dell'esercizio privilegia i due problemi del vertice gestionale e sulla regolamentazione privatistica dilavori, beni e personale (ma, per quest' ...
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Contratto di assicurazione (p. g). - Il cod. civ. italiano 1942 (articoli 1882-1932) regola il contratto di assicurazione assai più ampiamente del cod. di commercio del 1882. La riforma legislativa, mentre [...] del 75%, del salario individuale fino al limite di 40 ore settimanali, per qualsiasi contrazione degli orarîdilavoro, rispondente ad una riduzione organica preordinata e continuativa diorario, intesa a mantenere le maestranze dell'azienda entro ...
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Carboni naturali. - La produzione mondiale (p. 956). - La lenta ma continua ascesa che aveva caratterizzato l'andamento della produzione mondiale di carbone (litantraci ed antraciti) dal 1922 al 1929 è [...] all'introduzione dell'orario suppletivo dilavoro e alla progressiva attuazione del programma di rinnovamento dell'attrezzatura Donec era stata completata e che erano stati disposti lavoridi ricerca per aumentare notevolmente l'estrazione in questo ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] regolatori dei salari, dei prezzi e della qualità della produzione. Spesso esse regolavano l'orario minimo e massimo dilavoro. Molto si è scritto a proposito del sistema delle gilde: esse possono essere interpretate, per esempio, come espressioni ...
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Salari e stipendi
Renato Brunetta
Definizione
Con il termine salario, normalmente, si indica la remunerazione del lavoro dipendente operaio (i cosiddetti colletti blu); con il termine stipendio si indica [...] contributivo, con un tendenziale impegno alla riduzione degli oraridilavoro e con incentivi all'occupazione. In tema di contrattazione si tenta di ricostruire una struttura piramidale e gerarchica, imponendo forti limiti alla contrattazione ...
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Relazioni industriali
Guido Baglioni
1. Definizione e ambito delle relazioni industriali
Per indicare gli istituti, le norme e i processi della regolamentazione del rapporto dilavoro, le scienze sociali [...] appare rilevante la distinzione fra norme sostanziali e norme procedurali: le prime regolano le materie del rapporto dilavoro (retribuzione, orario, mansioni, ecc.); le seconde regolano le modalità e gli attori per la produzione delle norme stesse ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] profonda miseria: nei sobborghi dei centri urbani sorgevano interi quartieri dove trovava abitazione la massa immigrata; gli oraridilavoro raggiungevano le 70-80 ore settimanali, mentre i salari, dopo il ventennio delle guerre napoleoniche, scesero ...
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sindacato Associazione dilavoratori o di datori dilavoro costituita per la tutela di interessi professionali collettivi. Nel linguaggio economico e finanziario, coalizione di imprese.
Il sindacalismo [...] dalle azioni unilaterali dei padroni circa il salario, l’orario e le condizioni dilavoro; il ricorso ordinario allo sciopero sia come strumento di difesa sia come mezzo di pressione e di sostegno per le proprie azioni. Ordinate sulla base ...
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Retribuzione del lavoratore subordinato, in particolare dell’operaio.
Definizione e tipologie
Nel linguaggio economico, a differenza che nel linguaggio giuridico e comune, s. è la remunerazione del lavoro [...] mette le sue energie a disposizione del datore dilavoro o alla quantità di opera effettivamente compiuta, al risultato del lavoro, il s. si dice a tempo o a economia (s. orario, giornaliero, settimanale, mensile, annuo) oppure a cottimo. Metodi ...
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PROFESSIONALE, FORMAZIONE
Aldo Lo Schiavo
La f.p. assume un ruolo di primaria importanza nelle moderne economie industriali e post-industriali. Essa influenza direttamente le qualità delle prestazioni, [...] , detti corsi erano in gran parte affidati all'iniziativa delle confederazioni dei datori dilavoro e dei lavoratori, i quali potevano all'uopo istituire appositi enti. L'orario, serale o diurno, era stabilito in base alle esigenze della produzione e ...
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orario2
oràrio2 s. m. [uso sostantivato di orario1]. – 1. Predisposizione dell’ordine in cui determinati avvenimenti, atti o operazioni debbono succedersi nel tempo, con indicazione dell’ora in cui hanno inizio e termine singolarmente o nel...
orare
v. tr. e intr. [dal lat. orare «parlare» (che nel lat. eccles. acquistò il sign. di «pregare»), der. di os oris «bocca»] (io òro, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. letter. Pregare, nei varî sign. del verbo; in partic., pregare Dio,...