Successione di fenomeni diversi o di varie fasi dello stesso fenomeno che si ripetono nella medesima sequenza. Il termine indica anche il periodo di tempo necessario perché tali fenomeni o tali fasi si [...] , V, si osserva che percorrendo un ciclo in senso orario (ciclo diretto; fig. A a sinistra), il sistema assorbe dall’ambiente una quantità di calore Q1 e ne restituisce una parte Q2, trasformando in lavoro fatto sull’esterno la differenza L=Q1−Q2; il ...
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Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] ritmi: per esempio, si uniformano i tempi dilavoro in funzione delle possibilità e necessità della società orario per tutti gli operai (anche quelli dei settori non automatizzati) e come si eviterà che questa riduzione divenga in realtà una forma di ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] nei suoi rari accenni al futuro, di associazioni dilavoratori e di cooperative autogestite; tuttavia egli riteneva che l'orario, le ferie, gli strumenti di controllo, le norme antinfortunistiche, le istituzioni sociali, le assegnazioni di case ...
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Mercato e società
Luciano Gallino
sommario: 1. La costruzione sociale del mercato. 2. Il mercato come sistema informativo e regolatore sociale. 3. Il fattore tecnologia. Dal mercato-luogo al cyber-mercato. [...] qui ad altri elementi, quali l'età di ingresso nelle forze dilavoro, il quadro istituzionale (il fatto cioè che un lavoro rientri o meno nell'economia formale), gli orari; gli ambienti dilavoro e le libertà sindacali.
Questi diversi elementi ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] e in tutti i processi a ciclo integrato: la tecnologia e l'organizzazione determinano nelle produzioni di massa la successione delle operazioni, i ritmi dilavoro, l'orario. Le successive innovazioni cambieranno le macchine, non l'organizzazione del ...
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Tempo libero
LLuciano Cavalli
di Luciano Cavalli
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il valore del tempo libero; b) definizione del tempo libero. □ 2. Formazione e distribuzione del tempo libero: a) l'industrialismo [...] a porre un limite a questo sfruttamento; le organizzazioni dei lavoratori dovettero per anni esercitare massicce pressioni prima di ottenere riduzioni generalizzate degli oraridilavoro. In Inghilterra, per esempio, il Ten hours' bill fu approvato ...
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Economia sommersa
Mario Deaglio
Definizione e tipologie
Qualsiasi attività economica che presenti la caratteristica di sfuggire all'osservazione statistica può essere indicata come appartenente all'economia [...] del lavoro 'nero', ossia di un'attività che si svolge totalmente al di fuori delle regole. Vari studiosi posero in luce l'organizzazione familiare di buona parte dell'economia sommersa con un'estrema flessibilità dell'offerta in termini diorario e ...
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FASSINI, Alberto
Francesco M. Biscione
Nacque a Moncalvo (Alessandria) l'8 apr. 1875 da Mario Fassini Camossi, funzionario del ministero dell'Interno (dal 1892 prefetto), di piccola nobiltà piemontese, [...] numero dei lavoratori - segno di sostanziali trasformazioni tecnologiche oltre che di un imperioso dominio sulla forza lavoro - scendeva operai del settore sarebbero stati poco più di 18.000, dei quali il 45% a orario ridotto, per risalire a 20.000 ...
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POSTA (XXVIII, p. 93)
Enrico Veschi
Organizzazione e ordinamento in Italia. - I servizi postali, di bancoposta e di telecomunicazioni, dipendono dal ministero delle Poste e delle Telecomunicazioni (PT) [...] conseguente limitazione del rendimento orario globale. Per superare l'ostacolo si trasformarono i posti di codifica in vere e in grassetto. Il processo consiste essenzialmente nel lavorodi: a) selezione automatica dei formati normalizzati secondo ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] quell'obiettivo di giustizia sociale e distributiva che vuole che "tra le varie e multiformi categorie dilavoratori esistenti nella La politica economica del fascismo, con una prefazione di P. Orario, Roma 1929; L'impresa economica nella vita moderna ...
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orario2
oràrio2 s. m. [uso sostantivato di orario1]. – 1. Predisposizione dell’ordine in cui determinati avvenimenti, atti o operazioni debbono succedersi nel tempo, con indicazione dell’ora in cui hanno inizio e termine singolarmente o nel...
orare
v. tr. e intr. [dal lat. orare «parlare» (che nel lat. eccles. acquistò il sign. di «pregare»), der. di os oris «bocca»] (io òro, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. letter. Pregare, nei varî sign. del verbo; in partic., pregare Dio,...