LIZZADRI, Oreste
Giuseppe Sircana
Nacque a Gragnano, presso Napoli, il 17 maggio 1896 da Canio, capostazione, socialista riformista, e da Albina Longobardi. Nel 1911, alla morte del padre, abbandonò [...] in un pastificio, dove fece esperienza diretta di quanto il salario e l'orariodilavoro dipendessero dall'arbitrio del padrone. Contro questo stato di cose il L. promosse, nell'aprile 1913, uno sciopero dei pastai conclusosi vittoriosamente, al ...
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CAVALLERA, Giuseppe
Francesco Manconi
Nacque a Villar San Costanzo (Cuneo) il 2 genn. 1873, da Bartolomeo e Maria Antonia Bianco. Frequentò il liceo a Cuneo e i primi anni della facoltà di medicina [...] : in seguito a uno sciopero proclamato dai minatori per ottenere una riduzione dell'orariodilavoro, le forze dell'ordine, mentre era in corso un colloquio volto a comporre la vertenza fra il C. e il direttore della miniera, aprirono il fuoco ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] Cerignola riuscì ad imporre l'orariodi nove ore, a cui seguirà la rivendicazione della mezz'ora pagata per il ritorno dal fondo a casa, la tariffa fissa giornaliera, la contrattazione del vitto fornito dal datore dilavoro sul fondo. Far rispettare ...
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Scienza mlitare
Azione di fuoco sviluppata dalle artiglierie e dai mortai pesanti, ed eventualmente medi, per facilitare l’attacco o la reazione di movimento e consentirne la continuità; è sviluppata a [...] orario in primo tempo, a richiesta successivamente; è integrata dall’azione di accompagnamento delle armi della fanteria.
A. mezzi dilavoro, macchinari, combustibili, materiali di consumo, eventualmente alloggi, alle unità piccole o di scarsa ...
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NAVE (XXIV, p. 341; App. I, p. 883)
Leonardo FEA
Dante SOLIMBERGO
Leonardo FEA
Eugenio DE VITO
Sergio FERRARINI
La nave dal 1938 al 1948. - La navigazione marittima e fluviale, dopo l'avvento e il [...] (19 kg./cmq. e 340°) si è ottenuto un consumo orariodi nafta di 400 g. per CV asse (8 ÷ 10% meno che falle, rese in tal modo accessibili in ogni zona. Il lavorodi tamponamento riesce più agevole quando è eseguito a limitate profondità. Dopodiché ...
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Germania
Giandomenico Patrizi
Giulia Nunziante
Francesco Bartolini
Geografia umana ed economica
di Giandomenico Patrizi
Stato dell'Europa centrale. A sessant'anni dal disastroso esito della Seconda [...] anche se limitatamente ad alcuni aspetti del contratto dilavoro, e venne estesa la flessibilità nel campo della regolamentazione dell'orariolavorativo.
Dal 1999 al 2005 lo Stato varò una serie di provvedimenti orientati ad assicurare la riduzione ...
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Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] procedendo da un estremo all'altro, per lo più in senso orario (soprattutto da nord-ovest a sud-est, nell'elencare paesi mappa
L'altro strumento dilavoro, la mappa, ha tutt'altra origine ed è legata alla registrazione di proprietà. La maggior parte ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] il proprio prestigio riuscendo, dopo un nuovo sciopero di tre mesi, a stipulare un accordo con valore di contratto collettivo, che prevedeva, fra l'altro, la riduzione di tre ore dell'orario settimanale dilavoro.
Scoppiata la guerra in Europa, il B ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] Marenco", per curarvi le esportazioni. Si trattava di un lavoro non molto impegnativo se non in alcuni periodi dell'anno, che gli lasciava tempo per scrivere, talora anche in orario d'ufficio. Non avrebbe mai lasciato quella ditta, della quale ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] profonda miseria: nei sobborghi dei centri urbani sorgevano interi quartieri dove trovava abitazione la massa immigrata; gli oraridilavoro raggiungevano le 70-80 ore settimanali, mentre i salari, dopo il ventennio delle guerre napoleoniche, scesero ...
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orario2
oràrio2 s. m. [uso sostantivato di orario1]. – 1. Predisposizione dell’ordine in cui determinati avvenimenti, atti o operazioni debbono succedersi nel tempo, con indicazione dell’ora in cui hanno inizio e termine singolarmente o nel...
orare
v. tr. e intr. [dal lat. orare «parlare» (che nel lat. eccles. acquistò il sign. di «pregare»), der. di os oris «bocca»] (io òro, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. letter. Pregare, nei varî sign. del verbo; in partic., pregare Dio,...