MARINI, Niccolò
Carlo Fantappiè
– Nacque a Roma il 20 ag. 1843 da Emanuele (discendente da un’antica famiglia apparentata con i Salviucci, che da diversi decenni dirigevano la tipografia della Camera [...] L. Taparelli d’Azeglio.
Il M. si profuse dal 1882 in avanti, di concerto all’azione di apostolato, in un’intensa attività oratoria: dapprima nella chiesa del Gesù in Roma, poi in varie città d’Italia e nella basilica del Sacre-Coeur di Montmartre a ...
Leggi Tutto
MAZZOCCHI, Lorenzo
Paolo Broggio
MAZZOCCHI (Mazzochi, Mazzocchio), Lorenzo. – Nacque a Castelfranco Veneto, nella Marca trevigiana, intorno al 1490 in una famiglia benestante, originaria del Padovano, [...] l’impressione generale suscitata dal servita, ossia quella di aver contraddetto nel suo intervento le opinioni di quasi tutti gli oratori precedenti.
Il M. si mise di nuovo in evidenza in concomitanza del «progetto di settembre» sul decreto de ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] contatti. Nel 1586 stampò le Prediche quaresimali di Cornelio Musso, vescovo di Bitonto, uno dei più celebri e ascoltati oratori del Cinquecento; fino ad allora a Venezia le opere del Musso erano state privilegio esclusivo di Gabriele Giolito de ...
Leggi Tutto
ELFITEO, Fabrizio (Genesio)
Nadia Covini
Nacque nella prima metà del sec. XV, forse ad Ancona.
Le notizie che ci sono giunte si riferiscono prevalentemente alla sua attività cancelleresca, politica e [...] re, dunque, rese pubblica la missione dell'E. e protestò formalmente perché di essa era stato tenuto all'oscuro il suo oratore a Milano.
Nel dicembre del 1477 l'E. fece parte, in veste di segretario, di una rappresentanza diplomatica inviata presso ...
Leggi Tutto
DIEDO, Alvise
Franco Rossi
Figlio di Marco, del ramo da Ss. Apostoli della antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di una nobildonna veneziana intorno alla quale dalle fonti nulla è [...] Repubblica, diretto a Roma per ricevere la corona imperiale. Successivamente, nel maggio sempre del 1452, fu tra i quindici oratori veneziani che accolsero a Chioggia lo stesso Federico III di ritorno da Roma, e lo scortarono fino a Venezia. Nell ...
Leggi Tutto
MAGINI, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Fano verso il 1668-70, da famiglia di buone condizioni (nei documenti d'archivio viene indicato come "signore"): un Giuseppe Magini fu canonico del duomo negli [...] a Urbino Annibale Albani, nipote primogenito di Clemente XI, che in quella città si laureava in legge; per tale occasione compose l'oratorio S. Vittoria et Acisclo martiri di Cordova su poesia di A. Spagna, replicato a Roma a S. Girolamo della Carità ...
Leggi Tutto
CONTI, Ludovico
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova probabilmente intorno al 1450, in una delle più antiche e illustri famiglie della città, quarto dei figli maschi di Nicolò e di Margherita Lisca. [...] marzo la solenne orazione davanti al doge cercando di far valere le ragioni della Comunità, ma il giorno dopo gli oratori erano rimandati a Padova senza una risposta e, nonostante varie vane promesse, la minaccia dell'allagamento delle proprie terre ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Marino
Franca Petrucci
Del ramo dei Pisquizi della nobile famiglia napoletana, figlio di Francesco detto Poeta, e di Covella Sardo, fu fratello minore di ser Gianni, favorito di Giovanna [...] a causa dell'ufficialità dei colloqui, non sortì alcun effetto positivo, né si conosce esattamente il peso degli interventi dei due oratori napoletani, in quanto i loro dispacci sono andati perduti. Conclusa il 9 apr. 1454 la pace di Lodi fra i due ...
Leggi Tutto
TONINO, Rodolfo (Rodolfo De Angelis, familiarmente Rodò). – Nacque a Napoli, quartiere di San Ferdinando, il 27 febbraio 1893, da Pietro, ex ufficiale di fanteria, e da Adele (Adelina)
Roberto Cuppone
Prisco; [...] , Armando Diaz, Emanuele Filiberto duca d’Aosta, Gaetano Giardino, Guglielmo Pecori Giraldi, Paolo Thaon di Revel; gli ‘oratori’ Vittorio Emanuele Orlando e Tommaso Tittoni; i ‘poeti’ Filippo Tommaso Marinetti, Luigi Pirandello, Trilussa. La parziale ...
Leggi Tutto
GALLINA, Giovanni Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Pietro e di Emilia (Imiglina) di Castelletto, nacque con ogni probabilità a Pavia attorno al 1370, da famiglia di buone condizioni.
I Gallina [...] a sottomettersi, pochi anni più tardi, nel 1421, al dominio del Visconti.
Nel 1418 il G. fu inviato a Costanza come oratore presso Sigismondo, re dei Romani, allo scopo di ottenere da quest'ultimo la conferma per Filippo Maria del titolo ducale e dei ...
Leggi Tutto
oratore
oratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. orator -oris, der. di orare «parlare»]. – 1. In senso stretto, chi professa l’arte oratoria o comunque possiede le doti di eloquenza necessarie per parlare in pubblico o davanti a un’assemblea: i...
oratoria
oratòria s. f. [dal lat. oratoria, femm. sostantivato (sottint. ars «arte») dell’agg. oratorius «oratorio»]. – 1. a. L’arte del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto essa sia studiata nella sua...