PARIATI, Pietro Giovanni
Nicola Catelli
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 26 marzo 1665 da Giovan Battista e da Lucrezia Carretti (morta nel 1698). Il padre, di origine francese, citato nei documenti [...] musica di Caldara; Ercole in cielo, musica di Gasparini, riproposto a Vienna nel 1713). Nel 1712 gli fu richiesto un oratorio per la corte viennese, destinato alla musica di Antonio Lotti (Il voto crudele).
Fu anche grazie al successo di queste opere ...
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BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] . Moriundus, I, Taurini 1789, coll. 424 s.; II, ibid. 1790, coll. 123-132; Dispacci al Senato veneto di Francesco Foscari e di altri oratori presso l'imp. Massimiliano I nel 1496, in Arch. stor. ital., VII, parte 2 (1844), pp. 780, 782 n., 799, 836 s ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] della Repubblica, insieme con Giovanni Gerolamo Doria, nella guerra sabauda del 1624-25. La retorica barocca degli oratori esplose in effetti epico-drammatici nel descrivere la cattura del padre e la quinquennale prigionia nelle carceri sabaude ...
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DE GENNARO (De Jennaro, Gennari), Antonio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità a Napoli nel 1448 c. da Masotto, patrizio napoletano del seggio di Porto, e da Giovannella D'Alessandro.
Compiuti [...] presso Genova, perché si reprimessero in qualche modo i corsari genovesi che infestavano i mari e le coste di Calabria. L'oratore doveva barcamenarsi fra le due corti, visitando or l'una or l'altra duchessa, che, ambedue sue nipoti, il re sosteneva ...
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CIMA, Antonio
Piero Treves
Nato a Valmadrera (Como) da Carlo e da Angelica Rossi il 29 nov. 1854, naturalmente partecipò dei frutti, del retaggio, dei propositi e degl'impegni della coeva cultura lombarda, [...] - "La seconda parte del mio lavoro, che è già pronta per la stampa e uscirà in seguito, comprenderà i frammenti degli oratori dell'età repubblicana, riveduti nel testo e illustrati".
Appunto questa parte, edita e inedita, dell'attività del C. gli ha ...
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CAPODIVACCA, Frizzerino
Sandra Olivieri Secchi
Nacque in Padova, probabilmente intorno al 1450. "Poche famiglie si trovano", scriveva nel 1570 uno storico dei Capodivacca, "che sianno state sempre di [...] aver figurato nell'"additio" del duomo per il 1490, è deputato "ad utilia" nel 1492 (in quest'anno ritorna anche come oratore a Venezia) e nel 1495.
Nel 1496 viene chiamato "ad sindicatum rectoris artis lane" proprio in un momento in cui il Consiglio ...
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CORSINI, Piero
Anna Benvenuti Papi
Nato il 1° giugno 1441 da Bertoldo di Gherardo, fu come il padre, e forse più di lui, uno dei più fidati esponenti del "reggimento" mediceo. Priore per il novembre-dicembre [...] a quegli che andavano volentieri".
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Firenze, Dieci di Balia, Carteggi, Missive, Istruzioni a oratori, XI,XXXIV, XXXV,XXXVI, XXXIX, XL, XLI-XLVI, LXII, LXIII-LXVII, LXVIII; Ibid., Dieci di Balia, Carteggi, Missive ...
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BRUSA (Brugia, Brusca, Bruscia), Giovanni Francesco (anche Francesco, Gianfrancesco)
Enrico Carone
Nacque a Venezia presumibilmente nei primi anni del sec. XVIII e fu allievo di N. Monferrato. Nominato [...] autore si sia accinto a scrivere diverse opere dopo trent'anni di inattività teatrale rimane il fatto che il già citato oratorio Manes iustorum di Giovanni Francesco è del 1768, di un anno posteriore all'ultima delle opere del secondo gruppo.
Il 1768 ...
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Nacque a Bologna, il 15 febbr. 1696 (Bologna, Archivio gener. arcivesc., Registro battesimale della cattedrale), da Antonio e Maddalena Cremaschi; suo padrino di battesimo fu il senatore della città Francesco [...] dedica alla principessa Maria Livia Spinola Borghese), presso i padri filippini di Galliera, e, nel 1720, Ilmartirio di s. Lanno, presso l'oratorio della Madonna di Galliera. Tra il 1720 e il 1735 compose parti per la messa del 9 ottobre, giorno di s ...
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BORDONI, Gherardo
Zelina Zafarana
Figlio di Chele, lo troviamo attivo nella vita politica fiorentina intorno alla metà del secolo XIV.
Non si può fare molto affidamento sulle liste di feditori alla [...] a Forlì (19 dicembre) e lo seguirono a Rimini e poi a Foligno, dove il B., insieme con altri due degli oratori fiorentini, fu ordinato cavaliere. Lasciato il re, essi si recavano poi a Perugia, per conferire con il cardinale legato Bertrando di Deux ...
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oratore
oratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. orator -oris, der. di orare «parlare»]. – 1. In senso stretto, chi professa l’arte oratoria o comunque possiede le doti di eloquenza necessarie per parlare in pubblico o davanti a un’assemblea: i...
oratoria
oratòria s. f. [dal lat. oratoria, femm. sostantivato (sottint. ars «arte») dell’agg. oratorius «oratorio»]. – 1. a. L’arte del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto essa sia studiata nella sua...