ARCIMBOLDI, Nicolò
Nicola Raponi
Nacque a Parma nel 1404 e quivi compì i primi studi. Il padre, Giovanni, giurista e membro del locale Collegio dei giudici, dopo l'occupazione di Parma da parte di Filippo [...] ) si recò a Ferrara a fargli omaggio a nome del duca, seguendolo poi a Firenze, Siena e Roma con altri due oratori milanesi: Giacomo Trivulzio e Sceva de Curte. Richiamati questi ultimi due ai primi d'aprile, forse anche per gli scarsi risultati ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Gino Benzoni
Nacque, probabilmente attorno alla metà del sec. XV, secondogenito di Dorotea del conte Pietro Orlando Collalto e di Febo, detto il vecchio o seniore - per distinguerlo [...] Erasmo Brasca aiuta un po' a precisare il ruolo svolto dal D.: "sono tornati novamente", scrive, dunque, Brasca da Metz, i "dui oratori" (quindi il D. non è solo, ma ha un collega di pari grado) inviati, nel 1497, dal sovrano, "al Turco per tractare ...
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CARUSO, Luigi
Maria Caraci
Nato a Napoli il 25 sett. 1754, figlio di un maestro di cappella e fratello del tenore Emanuele, studiò dapprima col padre, poi con Nicola Sala al conservatorio della Pietà [...] , Miserere, le Lamentazioni di Geremia, tutti i salmi dei Vespri a cappella, offertori, mottetti e gli oratori: Giuditta (Urbino 1781); Jefte (Bologna, oratorio dei padri di S. Filippo Neri, 1786) e S. Tommaso d'Aquino (1788); La sconfitta degli ...
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FENAROLI, Fedele
Antonella Cerami
Nacque a Lanciano (Chieti) il 25 apr. 1730 da Francesco e Cecilia (o Virginia) Cuculli, come risulta dal registro dei battezzati della parrocchia di S. Luca di Lanciano [...] degli Amaleciti, rispettivamente rappresentate al teatro dei Fiorentini di Napoli nel 1759 e a Chieti nel 1780) e di tre oratori: L'arca del Giordano (eseguito nella chiesa di S. Francesco a Lanciano in data incerta), Abigaille (Lanciano 1760) e La ...
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GIACOMELLI (Jacomelli), Geminiano
Federico Colonia
Nacque a Colorno, presso Parma, il 28 maggio 1692 da Giuseppe e Maria Tej. In gioventù intraprese gli studi di canto, contrappunto e clavicembalo con [...] basso continuo, cui si uniscono corni e trombe da caccia nei momenti più solenni.
Il G. compose inoltre: gli oratori La conversione di s. Margherita da Cortona (partitura ms., Lipsia, Musikbibliothek der Stadt) e S. Giuliana dei Falconieri (poesia ...
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FRANCESCHI, Angelo Ranieri
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa il 14 ott. 1735 da Francesco e da Clarice Gori Pannilini, nobile senese.
La famiglia Franceschi apparteneva alla nobiltà pisana e aveva ricoperto [...] - a negare il preteso diritto dei parroci di votare nei sinodi diocesani (ibid., pp. 173 ss.) e a difendere la sussistenza degli oratori domestici (ibid., III, pp. 52 ss.), la recita silenziosa del canone della Messa (pp. 149 ss.), l'uso di tenere le ...
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BARBARIGO, Pietro, detto lo Zoppo
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 13 sett. 1711,trascorse la giovinezza nei consueti studi umanistici. Sin da allora la grande tradizione religiosa della famiglia, [...] d'azione e con un patetico rimpianto per quei "tempi felici della Repubblica nei quali la renga [la tribuna degli oratori in Senato] non era con tanta frequenza occupata", segno d'imperturbabile serenità politica, il B. fu eletto, assieme a Girolamo ...
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CASALI, Aloigi (Luigi) Battista
Franco Cardini
Nacque tra la fine di maggio e i primi di giugno del 1383 da Niccolò Giovanni di Francesco e da Alda di Guido da Polenta, signore di Ravenna. Essendo morto [...] , Protocolli dei Capitoli, I, cc. 372r-390r; Ibid., Signori, carteggi. Legazioni e commissarie. Elezioni e istruzioni a oratori, IV, cc. 38r-40r; Ibid., Signori, carteggi. Missive I cancelleria, XXVIII, C. 53; Ibid., Notarile antecosimiano. Angiolo ...
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GIOVANNI d'Andrea, detto il Sordo
Sonia Bozzi
Nacque intorno al primo decennio del Cinquecento dal pittore Andrea di Giovanni (di Griffone o Griffoni), documentato a Pisa fin dal 1494.
Il padre fu noto [...] (Documenti sulle requisizioni…).
Fonti e Bibl.: Pisa, Archivio capitolare, ms. C102: P. Tronci, Descrizione delle chiese, monasteri et oratori della città di Pisa (1643 circa), c. 120; Milano, Arcivescovado, Inventario Appiani (sec. XIX), n. 70; P.M ...
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BEAUMONT, Goffredo de
Ingeborg Walter
Nato forse a Bayeux, il B. sarebbe entrato in giovane età nella carriera ecclesiastica, divenendo cancelliere della Chiesa di Bayeux.
Probabilmente per tramite [...] 'arcidiocesi di Reims attesta un ordine di Carlo al suo cancewere, dato il 17 sett. 1271, di fare collocare in tutti gli oratori di Reims dei santi Dionisio e Nicasio volti cerei di 100 libbre ognuno per la guarigione del suo primogenito Carlo.
Il B ...
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oratore
oratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. orator -oris, der. di orare «parlare»]. – 1. In senso stretto, chi professa l’arte oratoria o comunque possiede le doti di eloquenza necessarie per parlare in pubblico o davanti a un’assemblea: i...
oratoria
oratòria s. f. [dal lat. oratoria, femm. sostantivato (sottint. ars «arte») dell’agg. oratorius «oratorio»]. – 1. a. L’arte del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto essa sia studiata nella sua...