GRAZIANI (Gratiani), Bonifazio (Bonifatio)
Norma Mazzoli
Nacque probabilmente a Marino, presso Roma, nel 1604 o nel 1605.
Scarse e spesso contrastanti sono le notizie biografiche riguardanti questo [...] in Italy: 1600-1750, in The New Oxford History of music, V, Oxford 1975, pp. 370 ss.; H.E. Smither, A history of the oratorio, I, Chapel Hill 1977, pp. 255 ss.; G. Dixon, Musical activity in the church of the Gesù in Rome during the early Baroque, in ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 29 genn. 1475 da Francesco di Gherardo e da Costanza di Roberto Leoni.
La famiglia, tradizionalmente impegnata nella manifattura laniera, partecipava [...] 419, 457, 499; Gherardi-Piccolomini d'Aragona, 745, cc. 187-191; Signori, Legazioni e commissarie, elezioni, istruzioni e lettere a oratori, 27, c. 24; B. Varchi, Storia fiorentina, Colonia 1721, pp. 49, 458, 483, 613; D.M. Manni, Il Senatofiorentino ...
Leggi Tutto
GIOVANARDI (Zanardi), Nicolò
Rossella Pelagalli
Conosciuto anche come "lo Zanardino", nacque a Bologna il 31 luglio 1661 da Vincenzo e Angela Laurenti.
Ancora giovane si dedicò allo studio della musica, [...] scena il soggetto" (Ricci, p. 364).
Nello stesso periodo il G. si dedicò anche alla produzione di carattere sacro: del suo oratorio Le tavole della Legge, realizzato in collaborazione con G.B. Neri ed edito a Bologna nel 1688, non resta tuttavia che ...
Leggi Tutto
MALATESTA, Eusebio
Raffaele Tamalio
Nacque forse a Mantova intorno agli anni Venti del XV secolo, da Carlo, del quale si conosce la data di morte (14 nov. 1438).
Il padre apparteneva al ramo dei Malatesta [...] . La corrispondenza familiare, amministrativa e diplomatica dei Gonzaga, II, a cura di A. Luzio, Mantova 1922, ad ind.; Carteggio degli oratori mantovani alla corte sforzesca, II, 1460, a cura di I. Lazzarini, Roma 2000, ad ind.; M. Equicola, Dell ...
Leggi Tutto
DE SANTIS (De Sanctis)
Jean Lionnet
Musicisti attivi a Roma fra il 1650 e il 1750, appartenenti alla stessa famiglia, ma dei quali si ignora il grado di parentela.
Bernardino, di cui sono ignote le [...] 5; R. Giazotto, Quattro secoli di storia dell'Accademia di S. Cecilia, I, Roma 1970, pp. 176 s., 186; A. Morelli, L'oratorio e la cappella musicale dei filippini in Roma 1575-1705, tesi di laurea, Università di Bologna, facoltà di lettere, a.a. 1983 ...
Leggi Tutto
CAPRIOLI (Cavrioli), Francesco
Adalgisa Lugli
È ignoto l'anno di nascita, mentre concordemente le fonti più antiche ne fissano la data di morte al 6 giugno 1505. Fu pittore ben noto, attivo nella città [...] chiese della città di Reggio (1860); Ibid.: T. Colli, Raccolta di mem. stor. riferibili alle chiese,oratori,monasteri,conventi,confraternite,pii istitutidella città di Reggio (1882); G. Tiraboschi, Notiziedei pittori,scultori,incisori,architetti ...
Leggi Tutto
FEDRIGHINI, Bernardo
Carlo Zani
Nacque il 2 genn. 1646 a Predore (Bergamo), figlio di Matteo ed Elisabetta (della quale non si conosce il cognome). Insofferente degli studi letterari cui era stato avviato [...] Brianza 1991 p. 191; R. Lonati, Catalogo illustrato delle chiese di Brescia aperte al culto, profanate e scomparse con una appendice per cappelle, discipline e oratori, Brescia 1994, pp. 338, 872; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, XI, p. 342. ...
Leggi Tutto
CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] che sia Bona sia il cognato nutrivano in lui, giacché egli firmò, in qualità di primo segretario ducale, le lettere inviate agli oratori milanesi a Firenze e a Bologna, in Francia e in Savoia, con le quali si comunicava l'arresto di Cicco Simonetta ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] salutata con compiacimento a Venezia dai "giovani" e a Torino il F. dovette affrontare il disappunto del duca spalleggiato dagli oratori di Spagna e di Roma: si sentiva ripetere che nel Senato veneziano ormai comandavano i "giovani", i quali avevano ...
Leggi Tutto
PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] di Gesù Cristo Salvador Nostro, 1744; e La caduta di Gerico, 1745: andrà respinta la retrodatazione al 1743, quando fu eseguito un oratorio diverso, cfr. Kamieński, 1912, pp. 149 s.; Koch, 1989, I, p. 57; Poppe, 2000, p. 275) e tre drammi, tra cui i ...
Leggi Tutto
oratore
oratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. orator -oris, der. di orare «parlare»]. – 1. In senso stretto, chi professa l’arte oratoria o comunque possiede le doti di eloquenza necessarie per parlare in pubblico o davanti a un’assemblea: i...
oratoria
oratòria s. f. [dal lat. oratoria, femm. sostantivato (sottint. ars «arte») dell’agg. oratorius «oratorio»]. – 1. a. L’arte del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto essa sia studiata nella sua...