ZORZI, Francesco.
Michele Camaioni
– Nacque a Venezia il 7 aprile 1466 da Benedetto e da Bianca Sanudo. Scarse le notizie sull’infanzia e sulla formazione che, com’era comune ai membri del patriziato [...] fino al 1509. Tra il 1501 e il 1502 fu predicatore e delegato apostolico per il giubileo. Già nel 1500, si era distinto come oratore sacro nella chiesa di S. Polo, ricevendo dal doge l’onore di predicare le palme dal pulpito di S. Marco. Negli anni ...
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ANDREA Corsini, santo
Ludovico Saggi
Nacque in Firenze all'inizio del sec. XIV, uno tra i dodici figli di Niccolò Corsini e Gemma degli Stracciabende.
La prima menzione che si ha di lui è del 3 ag. [...] la trascrizione dell'iscrizione sepolcrale - posta nel 1385 - ove si parla della sua carità verso i poveri, della sua facondia oratoria e si riferisce il giorno preciso della morte. Bisogna poi arrivare alla metà del sec. XV per avere una prima Vita ...
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MONTEVERDE, Giulio
Monica Grasso
MONTEVERDE, Giulio. ‒ Nacque a Bistagno (Alessandria) l’8 ottobre 1837 da Vittorio, bracciante e tessitore originario di Casale Monferrato, e da Teresa Rondanino, nativa [...] al lavoro di intaglio per gli stalli del duomo di Genova sotto la direzione di Varni ed ebbe un primo studio nell’ex oratorio di S. Giovanni Battista all’Acquasole. Nel 1863 vinse una medaglia d’oro all’accademia per l’opera Cristo alla colonna e nel ...
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BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] di Galeno) nella traduzione, dal B. riveduta, di Guglielmo di Moerbeke. Inoltre scrive il Rethorica nova, opuscolo d'oratoria forense a uso dei legisti.
Nel 1549 il B. scova, traduce e stampa - ritenendola opera "da incerto philosopho antichamente ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Giustiniano), Giovanni
Emilio Russo
Nacque a Creta, probabilmente nella città di Candia (od. Hiraklion), intorno al 1501, come si rileva da una lettera inviatagli da Lorenzo [...] la traduzione ciceroniana denuncia l'avvio del prolungato rapporto del G. con Georges d'Armagnac (1500-85), vescovo di Rodez e oratore di Francesco I a Venezia, poi cardinale sotto Paolo III nel 1544. Nel dedicargli la Philippica il G. ricordò la ...
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FOSCARINI, Michele
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Sofia a Cannaregio, il 24 marzo 1632, primogenito di Lorenzo di Giovanni e di Margherita Priuli. La famiglia non era ricca [...] saputo concepirlo, e pensarlo". Prevalse invece, come è noto, il partito dell'intervento armato, guidato dall'impetuosa e facile oratoria di un altro savio del Consiglio, Pietro Valier; non per questo il F. mutò opinione, ché anzi rimase per tutta ...
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ZEN, Ranieri
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 12 novembre 1575 da Francesco Maria di Marco e dalla sua seconda moglie, Contarina Giustinian di Francesco.
Modesta la carriera politica del padre [...] personali vicende e le ingiustizie patite. Finiva così, nello sfilacciamento di molteplici proposte e nell’inconcludente prolissità oratoria del suo principale attore, la correzione, senza riuscire nel suo fine specifico, ossia privare il Consiglio ...
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MAZZARINO, Giulio Cesare.
Flavio Rurale
– Nacque a Palermo nel 1544 da una famiglia originaria di Genova. Non sono noti i nomi dei genitori.
Entrò nella Compagnia di Gesù il 12 apr. 1559, dopo aver [...] le proprie in mobili ben chiusi per evitare plagi e furti.
Nel 1574 si spostò a Torino, richiesto per le doti di oratore dai nobili della corte del duca Emanuele Filiberto. Nel 1576 si pose in urto con il padre provinciale F. Adorno (confessore dell ...
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UBERTINO da Corleone
Patrizia Sardina
UBERTINO da Corleone (Bertino da Corleone, Ubertino Piagerio). – Nacque a Corleone tra il 1320 e il 1330. Nelle fonti documentarie è sempre chiamato Ubertino, o [...] a Teano.
Mentre Ubertino risiedeva a Napoli, presso i francescani di S. Lorenzo, spinto dalla sua fama di eccellente oratore, Giovanni Boccaccio (Opere latine minori, a cura di F. Massera, 1928) lo andò a trovare, poiché desiderava «tam conspicuum ...
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CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] De lingua Latina libri XIII, che dalla trattazione delle lettere giunge, attraverso quella delle parti del discorso, all'esame dell'oratoria e della poetica. D'altra parte una lunga orazione composta nel '70, e pubblicata a Napoli nel '71, sulla vita ...
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oratoria
oratòria s. f. [dal lat. oratoria, femm. sostantivato (sottint. ars «arte») dell’agg. oratorius «oratorio»]. – 1. a. L’arte del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto essa sia studiata nella sua...
oratore
oratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. orator -oris, der. di orare «parlare»]. – 1. In senso stretto, chi professa l’arte oratoria o comunque possiede le doti di eloquenza necessarie per parlare in pubblico o davanti a un’assemblea: i...