FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] 1668, pubblicò quale primo frutto dei suoi studi una raccolta di epigrammi latini: Romani Caesaris Corona ... (Pistoiae 1668), dedicandola a Felice Rospigliosi, nipote di papa Clemente IX. Con i Rospigliosi ...
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GALLONIO, Antonio
Simon Ditchfield
Nacque a Roma da Lazzaro e da Diana Costa nel 1556. Di lui non possediamo notizie precise prima della sua frequentazione con Filippo Neri, iniziata, come egli stesso [...] alla prova la sua obbedienza e la sua umiltà fino all'estremo, portandolo quasi ad abbandonare del tutto gli oratoriani. Significativamente, Filippo frenava l'inclinazione del G. per la filosofia in favore dell'agiografia e della storia della Chiesa ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] economiche della famiglia. Formatosi nelle scuole dei padri oratoriani, rivelò precoci interessi per la letteratura e per gli studi filosofici e teologici, e annoverò tra i suoi maestri e guide spirituali G.G. Sineo, poi ricordato come "il solo vero ...
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PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico
Stefania Nanni
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico. – Nacque il 30 giugno 1671 a Fermo, primo dei sei figli di Giovanni Francesco, notaio e pubblico archivista, e di Maria [...] Nicolosa Piccioni.
Formatosi alle locali scuole dei gesuiti e degli oratoriani e iniziato agli studi musicali, prese gli ordini minori nel settembre 1690 e si laureò in utroque iure il 26 giugno 1692. In novembre si trasferì a Roma presso il Collegio ...
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NENCIONI, Dionisio
Giuseppe Rago
NENCIONI, Dionisio (Dionisio di Bartolomeo). – Scarse risultano le notizie biografiche relative a questo architetto e ingegnere, figlio di Bartolomeo, nato a Firenze [...] 1969, p. 229; Nappi, 1990, pp. 171 s.), parte – con i Girolamini – di un progetto a scala urbana di insula oratoriana di cui fu ispiratore padre Talpa. Sin dal 1605 aveva rafforzato il suo rapporto con l’ambiente oratoriano allorché, con Lazzari, era ...
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TAMBURINI, Pietro.
Simona Negruzzo
– Nacque a Brescia il 1° gennaio 1737, primogenito di Giovanni Battista, commerciante finito in povertà, e di Giulia Longhena, battezzato nella parrocchia di S. Agata.
Dal [...] 1752 cominciò a studiare prima filosofia e poi teologia tomistica con il domenicano Vincenzio Pavoni presso gli oratoriani della Pace, dove venne in contatto con lo spirito giansenisteggiante, là rappresentato da Pietro Camillo Almici. Passò poi a ...
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SORIO, Bartolomeo
Gabriele Scalessa
– Nacque a Verona il 4 settembre 1805 da Sante e da Caterina Righetti.
Frequentò il ginnasio nella città natale, dove gli fu maestro di retorica l’abate Giuseppe [...] sua città, venendo in seguito ordinato sacerdote e assegnato alla chiesa di Sant’Eufemia, facente parte della congregazione degli oratoriani di s. Filippo Neri. Il 1° ottobre 1830 fu ammesso nella congregazione dei preti secolari di san Filippo Neri ...
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FAVA GHISILIERI, Paolo Patrizio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 22 dic. 1728 dal conte Scipione Statore e da Angiola Maria Facci, che erano entrambi patrizi bolognesi.
Ultimati gli studi [...] sacerdote il 23 dic. 1752, il F. si laureò in teologia nell'università di Bologna. Giovanissimo, volle entrare tra gli oratoriani di s. Filippo Neri, ove rimase per quasi ventidue anni, conducendo vita esemplare. Il 16 dic. 1773 fu aggregato honoris ...
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BELLONI, Alessandro
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bologna nel 1742 da famiglia nobile. Avviato alla carriera ecclesiastica, entrò nel seminario vescovile di Prato e vi compi gli studi teologici [...] attivi erano, in quegli anni, il gruppo che faceva capo a, mons. G. Bottari e quello costituito presso gli oratoriani della Chiesa Nuova. Fu appunto nella Congregazione dell'Oratorio che il B. entrò nel 1766, ricoprendovi successivamente le cariche ...
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BENCI, Spinello
Nello Vian
Figlio del capitano di milizie Marcello di Giustiniano di Sinolfo (morto nel 1575, comandante della fortezza di Cortona) e di Caterina di Accursio Tarugi, nipote "ex fratre" [...] studi e poi entrare, come usava, al servizio di qualche prelato o signore. Introdotto probabilmente dal Tarugi, uno dei primi oratoriani, conobbe S. Filippo Neri, e prese a frequentarlo assiduamente sulla fine del 1590. Da lui fu posto in casa dei ...
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letizia
letìzia s. f. [dal lat. laetitia, der. di laetus «lieto»]. – Sentimento di gioia intima e serena: provare viva l., una soave, un’indicibile l.; avere l’animo pieno di l.; dare, arrecare l.; essere, vivere in l.; servire il Signore...
oratoriano
agg. s. m. [der. di oratorio2]. – 1. agg. Di un Oratorio, che fa capo a un Oratorio, come nome di congregazioni: Biblioteca O., della Casa dei padri dell’Oratorio a Napoli; anche, di codice appartenente a tale biblioteca: il codice...