RAINALDI, Carlo
Cristiano Marchegiani
RAINALDI, Carlo. – Nacque a Roma il 4 maggio 1611, da Girolamo, architetto papale e «del Popolo Romano» (Mandl, 1933, p. 578), e da Girolama Verovio (cfr. la voce [...] S. Maria in Vallicella, C.I.8, Libro dei Decreti, 462, p. 326, 25 febbraio 1667 (nomina ad architetto degli oratoriani); Roma, Archivio del convento dei Ss. Apostoli, Libro dei consigli 1666-1697, ad ind.; Roma, Archivio storico dell’Accademia di S ...
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MATTEI, Tommaso (Tomasso)
Dimitri Ticconi
– Figlio di Carlo e di Anna Felice Zanghe, nacque a Roma il 24 dic. 1652 nella casa-bottega del padre situata in via di Tor Millina, alle spalle della chiesa [...] per congregazioni, monasteri, conventi e ospedali.
Già coadiutore di Rainaldi dal maggio 1685 nella carica di architetto dei padri oratoriani alla chiesa Nuova, alla morte del maestro gli subentrò, affiancato inizialmente da Simon Felice Delino. Al M ...
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MOROSINI, Giovan Francesco
Elena Bonora
– Nacque a Venezia il 30 settembre 1537, primogenito dei sei figli maschi di Pietro del ramo di S. Canciano dei Morosini detti dalla Sbarra, e di Cornelia Corner [...] dove si trattava l’assoluzione di Enrico IV re di Francia. In armonia con gli orientamenti della Repubblica e degli oratoriani, Morosini si adoperò di concerto con Valier e con l’ambasciatore veneziano Paolo Paruta per la riammissione di Navarra nel ...
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ANERIO, Giovanni Francesco
Liliana Pannella
Nacque a Roma nell'anno 1567 e, con il fratello maggiore Felice, fu uno dei musicisti più rappresentativi della scuola romana; pur trovando ancora, talvolta, [...] zur Biographie von G. F. A., ibid., VI(1953), pp. 346-347; Biblioteca Vallicelliana, S. Filippo Neri e il contributo degli oratoriani alla cultura italiana nei secoli XVI-XVIII. Mostra bibliografica, Roma 1950, pp. 65 n. 138, 74 n. 157; P. De Angelis ...
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PETRONI, Alessandro Trajano
Elisa Andretta
PETRONI (Petronio, Petrone), Alessandro Trajano. – Nacque intorno al 1510 a Civita Castellana da Francesco, membro di un’altolocata famiglia locale. Sposò [...] , ad ind.; Ead., Medicina e comunità religiose nella Roma del secondo Cinquecento. Il caso dei Gesuiti e quello degli Oratoriani, in Médecine et religion. Compétitions, collaborations, conflits (XIIe-XXe siècles), a cura di L. Berlivet et al., Roma ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] note, ma alla luce di un testamento redatto prima del 1639 egli sembra avere mantenuto la sua predilezione per gli oratoriani, perché indicò la loro chiesa Nuova come suo luogo di sepoltura.
Erano i parenti prossimi la maggiore preoccupazione del ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] al 1630 la sua fede si fosse approfondita e che nell'ultimo periodo della sua vita frequentasse assiduamente gesuiti e oratoriani: era amico intimo dei padre G. P. Oliva, gesuita, per il quale disegnò il frontespizio al secondo volume delle Prediche ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] le celebrazioni indette dalla stessa Accademia). Fu anche maestro di cappella a S. Maria di Galliera (la chiesa degli oratoriani ovvero filippini) dal 1673 al 1688. A tale ultima incombenza sono da ricondurre alcuni degli oratori da lui composti ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] Tra i beneficiati da E. fu Johann Georg Seidenbusch, di Monaco, che introdusse a Nord delle Alpi la Congregazione degli oratoriani. Egli insegnò ad E. una nuova tecnica pittorica, questa patrocinò, nel 1672, la stampa dei suoi canti sacri, destinati ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] il 23 aprile, accolto dal nuovo re e suo antico allievo Carlo Emanuele IV, fu ospitato dapprima a S. Filippo presso gli oratoriani, poi a S. Dalmazzo dai suoi confratelli barnabiti. Delle facoltà pontificie, a differenza di altri prelati, fece un uso ...
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letizia
letìzia s. f. [dal lat. laetitia, der. di laetus «lieto»]. – Sentimento di gioia intima e serena: provare viva l., una soave, un’indicibile l.; avere l’animo pieno di l.; dare, arrecare l.; essere, vivere in l.; servire il Signore...
oratoriano
agg. s. m. [der. di oratorio2]. – 1. agg. Di un Oratorio, che fa capo a un Oratorio, come nome di congregazioni: Biblioteca O., della Casa dei padri dell’Oratorio a Napoli; anche, di codice appartenente a tale biblioteca: il codice...