TOSINI, Pietro (Pietro Maria)
Mario Rosa
– Nato a Bologna nel corso del decennio 1660-70, molto scarse sono le notizie biografiche che lo riguardano. Studiò teologia a Bologna, assumendo lo stato ecclesiastico [...] dell’emanazione della bolla Unigenitus (1713), che aveva condannato nuovamente il movimento, colpendo le Réflexions morales dell’oratoriano francese Pasquier Quesnel.
Se le lettere di Tosini a Van Erkel esprimono, perciò, inizialmente una situazione ...
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ROSA VENERINI, santa
Simona Negruzzo
Nacque a Viterbo il 9 febbraio 1656, terza di quattro figli (Domenico, Maria Maddalena, Rosa, Orazio). Il padre, Gottifredo (Goffredo), era medico originario delle [...] locale.
Dopo un primo vano tentativo (1707), con l’aiuto dell’abate viterbese Giacomo degli Atti, di Alessandro Bussi, oratoriano della chiesa Nuova, e del carmelitano Gioacchino Maria Oldo, all’epoca curato di S. Maria in Traspontina, Rosa inaugurò ...
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MOLINARI, Giovanni Domenico
Laura Facchin
– Nacque a Caresana (Vercelli) il 19 luglio 1721 da Giovan Giacomo e tale Margherita.
Dal 1736 il M. è documentato a Torino (Schede Vesme, p. 705), presso l’Accademia [...] cardinale Vittorio Amedeo delle Lanze (Abbazia di Fruttuaria, San Benigno Canavese), e la decorazione con affreschi e tele dell’oratorio di S. Rocco a Rivarolo Canavese (1775). Nella parrocchiale di Sant’Ambrogio di Torino dipinse nel 1782 la Madonna ...
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BOERO, Giuseppe
Giacomo Martina
Nato a Isolabona (Imperia) il 15 ag. 1814, entrò nel 1831 nella Compagnia di Gesù. Durante il consueto periodo di formazione insegnò lettere a Cagliari, Sassari e Novara, [...] di canonizzazione e ai documenti interni dell'Ordine. Un'altra polemica il B. sostenne nel 1853 coll'oratoriano Theiner (Osservazioni sopra l'istoria del pontificato di Clemente XIV…, Modena) che, proseguendo la discussione sulla soppressione ...
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CACCIARI, Pietro Tommaso (al secolo Petronio Cesare)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna da Stefano e da Francesca Franzoni il 5 ott. 1693, entrò nel convento di S. Maria delle Grazie, vestendo l'abito [...] nella cronologia - al contrario di quel che faranno i Ballerini - il C. segue rigidamente l'ordine proposto dall'oratoriano francese. Comunque egli pubblicò per la prima volta i sermoni De Ascensione Domini (LXXIV), i due In Natali Sanctorum ...
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SCARAMPI, Pier Francesco
Fabrizio Biferali
– Come narrato dal suo confessore e biografo Paolo Aringhi, Scarampi nacque nel 1596 al «Cairo, baronìa libera» in Piemonte, nel ducato di Monferrato, da una [...] Scarampa), P.F., in Enciclopedia cattolica, XI, Città del Vaticano 1953, coll. 17 s.; A. Cistellini, San Filippo Neri. L’Oratorio e la Congregazione oratoriana: storia e spiritualità, III, Brescia 1989, pp. 2269, 2317, 2319, 2325-2327; M.C. Rossi, La ...
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PENTATEUCO (dal greco πέντε "cinque" e τεῦχος "utensile, astuccio")
Alberto Vaccari
Denominazione della prima parte della Bibbia, che nella versione greca detta dei LXX è divisa in cinque libri, designati [...] vaghi sospetti bisogna scendere sino ai tempi moderni. Dopo le avvisaglie del secolo XVII, specie di B. Spinoza e dell'oratoriano Richard Simon, venne la prima carica a fondo col libro del medico cattolico J. Astruc (v.): Conjectures sur les Mémoires ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] Mabillon e degli altri maurini, accresciuto poco dopo quando intervenne per evitare la condanna di L. Tillemont, sollecitata dall'oratoriano G. Laderchi.
Ma oggetto principale della passione polemica del F. fu la sua famosa e lunga lotta contro L ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] , sita oggi nella cappella del Sacramento della basilica di S. Paolo fuori le Mura, ma concepita originariamente per l'oratorio di Leone III (restaurato per volere di Clemente VIII Aldobrandini in prospettiva dell'anno santo del 1600) posto dietro l ...
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L'archeologia cristiana
Santi Luigi Agnello
L'archeologia cristiana è quella branca della scienza dell'antichità che ha come oggetto di ricerca lo studio delle testimonianze materiali del primo cristianesimo, [...] . La Roma sotterranea, che per l'interesse suscitato ebbe traduzioni e ristampe, apparve postuma nel 1632-34 a cura dell'oratoriano G. Severano (1562-1640), autore di un volume sulle Memorie sacre delle sette chiese di Roma (1630), il quale la ...
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oratoriano
agg. s. m. [der. di oratorio2]. – 1. agg. Di un Oratorio, che fa capo a un Oratorio, come nome di congregazioni: Biblioteca O., della Casa dei padri dell’Oratorio a Napoli; anche, di codice appartenente a tale biblioteca: il codice...
oratore
oratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. orator -oris, der. di orare «parlare»]. – 1. In senso stretto, chi professa l’arte oratoria o comunque possiede le doti di eloquenza necessarie per parlare in pubblico o davanti a un’assemblea: i...