Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] di Balbo era anche il periodico «Terza generazione», fondato da un gruppo di giovani che ruotava intorno al padre oratoriano Gino Del Bono della Chiesa Nuova di Roma. Costoro presero contatto con Bartolo Ciccardini e l’incontro avvenne proprio nel ...
Leggi Tutto
BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] al secondo volume delle Prediche (1664) e ebbe come consigliere spirituale anche un suo nipote, padre Marchesi, oratoriano. Egli applicava lo spirito di Propaganda Fide all'espressione artistica e cercava di coinvolgere l'osservatore in una ...
Leggi Tutto
MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] tuttora in sito, che fu consegnato due anni dopo (Maccherini, 2004, pp. 50 s., 54).
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. della Congregazione dell'Oratorio, A. III.2, l, cc. 1r-39v; Arch. di Stato di Roma, Ospedale di S. Spirito in Sassia, b. 293, cc. 76v-79v ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] di Cassiano dal Pozzo (1588-1657), di Francesco Gualdo (1576-1657), di Francesco Angeloni (dopo il 1559-1652), dell’oratoriano Virgilio Spada (1596-1662), del cardinale Flavio Chigi (1631-1693) e del gesuita Athanasius Kircher (1602-1680). Tuttavia ...
Leggi Tutto
BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
**
Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] Un volume manoscritto di prediche è conservato dalla Bibl. Palat. di Parma H. H. IV, 112, 949. Istruttivo per la tecnica oratoria del B. è il paragonare la predica La libertà politica non essere tale senza il legame triplicato de' riguardi dovuti al ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] poi con Jean de Chazelle, prete della chiesa metropolitana di Aix, e con il suo confessore, l'oratoriano Jean Cabassut, che l'avevano accompagnato nel suo esilio temporaneo. Mantenne tuttavia, anche dopo quest'episodio, sentimenti filofrancesi ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’occasionalismo si contraddistingue per il modo di intendere il rapporto tra anima e [...] in Dio non sono le cose in sé, ma soltanto le idee. Sono tentativi per sottrarsi all’abbraccio, giudicato fatale dall’oratoriano, tra la sua concezione di un Dio soggetto alla “costrizione” della propria saggezza e il carattere di necessità del mondo ...
Leggi Tutto
GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] , pp. 51-53).
Il S. Michele Arcangelo, firmato e datato 1624, in S. Filippo a Fossombrone, donato alla chiesa dall'oratoriano Michelangelo Azzi per disposizione testamentaria del 1662 (Vernarecci, p. 27), la Vergine con il Bambino e santi (Pergola, S ...
Leggi Tutto
Index librorum prohibitorum
Vittorio Frajese
Il Principe e i Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio furono stampati per la prima volta a Roma, nel 1531-1532, sotto la protezione e l’egida della [...] sia stato stampato tra la morte di Enrico III e l’assoluzione di Enrico IV da Tommaso Bozio (→), un oratoriano filospagnolo ostile alla riconciliazione con il re di Francia.
La discussione romana, accesa e drammatica perché posta in relazione ...
Leggi Tutto
COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] . 579-582; A. Rocchi, in Nova Patrum Bibliotheca, X, 1, Romae 1905, pp. VII-IX (con una testimonianza sul C. dell'oratoriano G. Calenzio). Le voci dedicate al nome del C. in enciclopedie e repertori, se si eccettua la prima, firmata dal Palmieri, si ...
Leggi Tutto
oratoriano
agg. s. m. [der. di oratorio2]. – 1. agg. Di un Oratorio, che fa capo a un Oratorio, come nome di congregazioni: Biblioteca O., della Casa dei padri dell’Oratorio a Napoli; anche, di codice appartenente a tale biblioteca: il codice...
oratore
oratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. orator -oris, der. di orare «parlare»]. – 1. In senso stretto, chi professa l’arte oratoria o comunque possiede le doti di eloquenza necessarie per parlare in pubblico o davanti a un’assemblea: i...