Uomo politico ed erudito (Boulogne-sur-Mer 1761 - Parigi 1840). Prete oratoriano, aderì alla Rivoluzione e fu eletto deputato alla Convenzione. Ostile alla condanna a morte di Luigi XVI, imprigionato per [...] 14 mesi per la sua difesa dei Girondini, fu liberato alla caduta del Robespierre. Presidente della Convenzione nel 1795 e, per due volte, del Consiglio dei Cinquecento, infine del Tribunato, ebbe larghissima ...
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Predicatore e scrittore francese (Saint-Brieuc, Côtes-du-Nord, 1604 - ivi 1672), oratoriano (dal 1624); osteggiato e condannato a più riprese per il suo atteggiamento antigallicano, è stato recentemente [...] rivalutato anche come scrittore e teologo mistico ...
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Scrittore (Béziers 1611 - ivi 1678). Fu, come il fratello Antoine (n. Béziers 1621), oratoriano, ma non fu ordinato sacerdote. Protetto prima dal gran cancelliere Seguier, poi dalla duchessa de Longueville, [...] infine dal principe di Conti, che accompagnò in una missione in Provenza, fu accademico di Francia nel 1639, ma non scrisse che pochissime opere; è ricordato soprattutto per un suo trattato, La fausseté ...
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PALLAVICINO, Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Console della Repubblica di Genova a Palermo, oratoriano, 1580-1644. ...
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Teologo e diplomatico (Bargni 1633 - Fano 1720), consigliere aulico di Leopoldo I imperatore di Germania; nel 1680 si fece oratoriano; lasciò la sua ricca biblioteca con annesso edificio agli oratoriani [...] di Fano. Tale biblioteca (la Federiciana) costituisce, accresciuta, la Comunale di quella città ...
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BALDUCCI, Nicola
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Nacque a Roma all'inizio del sec. XVII. Fu, secondo quanto riferisce il Mandosio, dapprima accolito apostolico, poi oratoriano. Deputato della congregazione di Propaganda Fide, ebbe [...] . Bandini Commentariorum de vita et scriptis Ioannis Bapt. Doni patricii fiorentini... libri quinque,Florentiae 1755, c. XXXX, n. 6) e di oratori (cfr. F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, 111,2, Milano 1744, p. 498), fu infatti ...
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PORCIA, Egidio
Dario Busoni
PORCIA (Porzia, Portia), Egidio (in religione Leandro). – Nacque nel castello di Porcia, in Friuli, il 24 dicembre 1673 dai conti Fulvio e Laura di Maniago. Nipote per parte [...] di S. Giustina in Padova, dove entrò nel 1693 assumendo il nome dello zio (un altro nipote del quale, Fabio, oratoriano, fu arcivescovo di Lucca) e diventando, dopo l’ordinazione sacerdotale nel 1696 e il dottorato in teologia nel 1697, lettore di ...
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Militare (Limoges 1581 - Joigny 1662). Figlio cadetto del maresciallo Alberto, fu generalissimo delle galere, segnalandosi in imprese contro i pirati barbareschi e all'assedio di La Rochelle (1622). Dopo [...] la morte della moglie si fece prete oratoriano (1625), ma passò gli ultimi anni di vita relegato nelle sue terre perché, senza colpa, compromesso dagli intrighi del figlio, Giovan Francesco Paolo, il famoso cardinale di Retz. ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] 1645. Il G. accettò, ma chiese al papa di rimanere ancora a Nocera, dove tornò il 30 giugno, fondò la Congregazione dell'Oratorio nella chiesa di S. Bernardo il 7 luglio e curò l'istruzione religiosa del popolo e liturgica del clero. Tornò a Roma nel ...
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SACCHETTI, Giovan Francesco
Irene Fosi
– Nacque a Roma il 15 ottobre 1595 da Giovanni Battista e Francesca Altoviti. Fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini il 18 ottobre ed ebbe come [...] padrino il cardinale Ottavio Paravicini, discepolo di Cesare Baronio e legato al circolo oratoriano, che, non potendo presenziare, inviò al sacro fonte il suo auditore Giovan Battista Fenzonio.
Si aprì per lui precocemente la carriera militare e allo ...
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oratoriano
agg. s. m. [der. di oratorio2]. – 1. agg. Di un Oratorio, che fa capo a un Oratorio, come nome di congregazioni: Biblioteca O., della Casa dei padri dell’Oratorio a Napoli; anche, di codice appartenente a tale biblioteca: il codice...
oratore
oratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. orator -oris, der. di orare «parlare»]. – 1. In senso stretto, chi professa l’arte oratoria o comunque possiede le doti di eloquenza necessarie per parlare in pubblico o davanti a un’assemblea: i...