AMBROSINI (Ambrogini), Floriano
Augusta Bubani
Nato a Bologna nel 1557 da Domenico, l'A., architetto e ingenere idraulico, rivela una ben distinta personalità di uomo e di artista: fu prodigo della [...] di una stanza della sua casa -e al discepolo Bonifazio Socchi, che lavorò con lui nella chiesa di S. Antonio e all'Oratorio di S. Maria della Vita; amatore di opere d'arte e di libri d'architettura (come risulta dall'inventario dei suoi beni del ...
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BANCHIERI, Pietro
Nicola Carranza
Nacque a Pistoia da famiglia patrizia il 18 nov. 1744. Dopo avere iniziato gli studi nel seminario della città natale, entrò nel novembre del 1756, insieme con il fratello [...] padre Urbano Tosetti e dove insegnavano i padri Martino Natali e Giambattista Molinelli, tutti legati ai gruppi giansenisteggianti dell'oratorio filippino della Chiesa Nuova e del circolo dell'"Archetto" di palazzo Corsini. Qui nacque e si cementò l ...
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Musicista francese (Le Mans 1912 - Parigi 1997). Compositore di musiche caratterizzate da un elegante neoclassicismo di tipico stampo francese, è autore di una larga produzione, in cui figurano le opere [...] deux (1954), La princesse de Clèves (1961), diversi balletti, tra cui Scuola di ballo (1933), Le roi nu (1935), Pierrot ou les secrets de la nuit (1980), l'oratorio L'apocalypse selon saint Jean (1939), cantate, sinfonie, concerti, musica da camera. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Abbandonati i preconcetti storiografici sul romanico che limitano a poche aree l’ideazione di nuovi moduli [...] tre navate con transetto basso sporgente e tre absidi, di cui la maggiore in origine dotata di un’ampia cripta a oratorio seminterrata, uno dei casi più rilevanti della tipologia nei primi decenni dopo il Mille, anche per la plastica dei sostegni di ...
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GIOVANNI da Piamonte
Frank Dabell
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Piamonte nella Val di Sieve (dintorni di Pontassieve, oggi in provincia di Firenze), [...] presumibilmente per i frati serviti di Città di Castello. Trasferita secondo un'antica tradizione da un tabernacolo esterno a un oratorio interno, l'opera è stata inglobata nella chiesa odierna di S. Maria delle Grazie. Firmata e datata (e nonostante ...
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FACCO, Giacomo
Nicola Balata
Nacque a Campo San Martino (Padova) nel 1676; dopo aver studiato il violino, forse con A. Corelli o con uno dei discepoli di questo (secondo un'ipotesi avanzata dal Subirá), [...] città d'Italia. In particolare, ebbe questo incarico presso le corti viceregali di Napoli e di Sicilia.
Si ha notizia di un oratorio da lui diretto il 10 marzo 1705 a Palermo. Nel 1710 compose una Serenata, eseguita in onore di Filippo V in quello ...
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BARBIONI, Nicola
Francesco Santi
Nacque a Città di Castello nel 1637. Ebbe a maestro il concittadino capitano Antonio, Gabrielli, architetto e scenografo, in collaborazione con il quale approntò i disegni [...] con grande cupola, che mostra ricordi del santuario di S. Luca a Bologna. Per i padri di S. Filippo Neri ricostruì l'oratorio di S. Pietro (1668) e nella cattedrale inserì la cupola (1680-83, ricostruita dopo il terremoto del 1789) e la cappella del ...
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ARRIGONI, Francesco
Riccardo Nielsen
Nacque a Ferrara con ogni probabilità agli inizi del sec. XVI. Appartenne a una famiglia di origine bergamasca trasferitasi successivamente a Mantova, dove fu investita [...] presso la chiesa della Confraternita della Morte nel 1592, circa ventidue anni dopo la presunta morte dell'A.), o che l'oratorio appartenga ad un omonimo A. F. (forse un parente), musicista alla Cappella ducale di Ferrara nella prima metà del secolo ...
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I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] mondiale al concilio, a cura di Id., Venezia 1997, p. 39 (pp. 15-68).
98. G. Molin-L. Runchi, L’oratorio di una volta. Diario, quasi storia, dell’Oratorio dei P.P. Canossiani di S. Giobbe in Venezia dal 1927 al 1951, I-II, s.l. 1996 (ediz. a cura ...
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D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] di S. Filippo Neri (Palermo), raffigurante Il santo che presenta a Maria SS. della Vallicella i padri e i fratelli dell'Oratorio (documenti in Parrino, 1932, pp. 18 s.). Nell'anno 1760 datò e firmò l'affresco con l'Apoteosi di Palermo nel soffitto ...
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oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...