Pittore (Bologna 1474 o 1475 - ivi 1552). Formatosi presso il padre, Giovanni Antonio, anch'egli pittore, risentiva del Francia e del Costa, prima del viaggio a Roma (1500-1503 circa), ove l'incontro con [...] quasi umoristica gli atteggiamenti della classicità (disegni ora a Londra, British Museum). Nelle sue opere principali (tre affreschi nell'oratorio di S. Cecilia a Bologna, 1506-08 circa; affreschi nella cappella di S. Agostino in S. Frediano a Lucca ...
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Pittore (n. forse Amersfoort 1600 circa - m. forse in Sicilia dopo il 1650). Si formò forse a Utrecht, prima sul tardomanierismo di A. Bloemaert, poi sul caravaggismo di T. van Baburen e soprattutto di [...] originali caravaggeschi e del naturalismo meridionale (Sacra Famiglia, Napoli, Museo nazionale di Capodimonte; Adorazione dei pastori, Monreale, Palazzo Comunale; Flagellazione, Palermo, oratorio del Rosario; Muzio Scevola, Messina, Museo Regionale). ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] di attribuire al L. anche le figure monocrome dei ss. Pietro e Paolo accanto all'altare di questo oratorio e l'affresco del catino nell'oratorio adiacente di S. Silvia). L'altro lavoro eseguito sotto la direzione di Reni fu l'affresco raffigurante i ...
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CORBI, Luigi
Maria Angela Novelli
Nato a Ferrara nel 1727. fu allievo del quadraturista Giuseppe Facchinetti (Baruffaldi), ma frequentò molto probabilmente anche una scuola di figura, forse quella del [...] , aveva eseguito, a Ferrara, alcune importanti decorazioni murali. In collaborazione con Girolamo Gregori aveva, ornato un altare dell'oratorio di S. Cristoforo (distrutto) e il soffitto della chiesa di S. Michele, inserendo in quest'ultimo quattro ...
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DOSSI, Tommaso
Enrico Guzzo
Figlio di Giacomo, nacque a Verona intorno al 1678: "visse questo pittore ritirato molto, e dimesso; onde non traspariva al di fuori quell'ingegno di cui andava per altro [...] attraverso le opere tarde del Murari, che dovrebbero essere circa coeve, come il telero agli Scalzi e la pala nell'oratorio dei Ss. Rocco e Sebastiano a S. Michele Extra: fondamentale dovette dunque essere il rapporto anche con il primo maestro ...
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GALEOTTI, Sebastiano (Bastiano, Gasparo)
Rita Dugoni
Figlio di Domenico e di Maria di Bastiano Vignoli, nacque a Firenze il 22 dic. 1675 e venne battezzato il giorno successivo nella chiesa di S. Maria [...] due salotti di palazzo Negrone (1730), la cappella della villa che la stessa famiglia aveva a Genova-Pra, la volta dell'oratorio del Cristo Risorto a Savona (1736 circa), dove fu affiancato dal figlio Giuseppe (che aveva già lavorato con lui in S ...
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BELLINI, Filippo
Alberto Rossi
Nacque a Urbino tra il 1550 e il 1555: pur non avendone, l'assoluta certezza, lo si è sempre pensato scolaro di Federico Barocci. Certo è che le influenze barocceséhe [...] con episodica, ma fresca meticolosità. Nel 1595 dipinse una Predica di s. Giovanni per la cattedrale di Iesi e, nell'Oratorio della Morte della stessa città, un Presepio che si direbbe un poco posteriore per qualche visibile influenza del Lilli che ...
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BAUDO, Luca (Luca da Novara)
Gian Vittorio Castelnovi
Figlio di Ambrogio; non è precisabile se questo pittore fosse nativo oriundo di Novara; comunque se ne ha notizia soltanto a Genova a partire dal [...] note si può situare l'epoca della sua nascita intorno al 1460-1465. Firmato e datato 1493 è il Presepio già nell'oratorio dei Cambiaso a Torre di Pra (Genova) ed ora nella Galleria del Palazzo Bianco; in quello stesso anno il B. risulta incaricato ...
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BUFFETTI, Lodovico
Franco Barbieri
Nato a Verona da Marziale, farmacista, circa il 1722, fu posto ancor giovanetto dal padre, vista la sua inclinazione per la pittura, alla scuola di Simone Brentana; [...] , Le vite dei pittori..., Verona 1891, pp. 422 (per Lodovico), 503-505 (per Giuseppe); S. Rumor, Origine e sviluppo della Congreg. dell'Oratorio di S. Filippo Neri in Vicenza, Vicenza 1895, p. 42; E. Arslan, Le chiese di Vicenza, Roma 1956, p. 92; F ...
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BORGANI, Francesco
Chiara Perina
Nacque a Pomponesco nel Viadanese (Parazzi, II) intorno al 1557. Scarse le notizie a lui relative. Tra il 1586 e il 1587 collaborava con I. Andreasi alle decorazioni [...] Spagna con l'ambasceria guidata dal Rubens e nel 1611 restaurava quadri della galleria ducale (Luzio). Nel 1614 dipingeva per l'oratorio fatto costruire a Governolo da G. Bertazzolo L'incontro fra Attila e s. Leone Magno, tela oggi conservata nella ...
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oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...