CORDIER (Cordieri), Nicolas, detto il Franciosino
Sylvia Pressouyre
Nacque a Saint-Mihiel, presso Nancy, intorno all'anno 1567. Dai documenti conservati nell'archivio del duca di Lorena (Nancy) risulta [...] sur le séjour des peintres français à Rome au XVII, Montpellier 1980, ad Indicem;A. Zuccari, La politica culturale dell'oratorio romano nelle imprese artistiche promosse da Cesare Baronio, in Storia dell'arte, 1981, n. 42, pp. 186, 189; S. Pressouyre ...
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CIGNAROLI
Franca Dalmasso
Solo il Vesme, sulla scorta di documenti (Schede Vesme, 1963)e - naturalmente - di quella fonte importante che sono le Postille di G. Cignaroli all'opera di B. Dal Pozzo (1718:pubblicate [...] la porta maggiore.
Firmati "M. Veronese 1703" sono gli affreschi con Storie di S. Giuseppe nella cappelletta dedicata al santo nell'oratorio di S. Dionigi a Cassano d'Adda dove l'artista decorò anche, in parte, la cappella dedicata a S. Ambrogio nel ...
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DE FERRARI, Francesco (detto anche Francesco da Pavia)
Federica Lamera
Figlio di Bartolomeo, nacque presumibilmente a Pavia intorno al 1454 (Alizeri, 1873, II, p. 86) ed esercitò l'arte della pittura [...] fortuna del D.: da un atto che porta quella data risulta che l'artista aveva intrapreso la decorazione della tribuna dell'oratorio genovese di S. Ambrogio e che, a causa del malcontento dei confratelli suoi committenti, sorse una lite che si risolse ...
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CERONI, Carlo
Michela Di Macco
Nacque a San Mamette (Valsolda) nel 1749 da Antonio, architetto, e da Giacoma Fontana (dati deducibili dalla lapide nel cimitero di S. Lazzaro, a Torino); giunse a Torino [...] lavori per il seminario torinese, commissionati sotto il rettorato del canonico Adorni. Il C. realizzò l'ampliamento dell'oratorio (definito, con termine appropriato, di "soda vaghezza" dall'arcivescovo di Torino, Giacinto della Torre, in una lettera ...
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COLTELLINI (Cortellini), Michele
Giacomo Bargellesi
Figlio di Luca, apparteneva a famiglia di artigiani ferraresì dediti alla lavorazione dei coltelli e fabbricanti di maschere. Si può ritenere nato [...] di ispirazione nordica, ed il Garofalo con il quale i contatti si possono far risalire sino all'epoca dei lavori all'oratorio della Concezione. Anche nei ritratti dei donatori si avverte una più sicura aderenza alla realtà.
La pala di Ferrara si pone ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: Cluny
Gisella Cantino Wataghin
Cluny
Centro abbaziale fondato l’11 settembre del 910 da Guglielmo di [...] cappella di St.-Pierre-le-Vieil. Secondo la ricostruzione di Conant (1968), in questa zona si sarebbero succeduti un oratorio pertinente alla villa di Guglielmo (Cluny A, cui sono attribuiti pochi resti murari nell’abside della cappella, integrati in ...
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FOSCHINI, Antonio
Fabrizio Fiocchi
Nacque a Venezia il 14 giugno 1741 da Gaetano, imprenditore agrario, e da Lucrezia Guanciatti. Trasferito in giovane età a Ferrara, fu indirizzato agli studi matematici, [...] il F. realizzò il nuovo scalone, fulcro distributivo del palazzo. Eseguì anche una serie di progetti per un nuovo oratorio dell'università collegato al palazzo del Paradiso; la costruzione, avviata nel 1781, fu abbandonata per mancanza di fondi (ibid ...
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CUNGI, Leonardo
Francesco Federico Mancini
Fratello di Giovan Battista e padre di Francesco, nacque a Sansepolcro (prov. di Arezzo) nel primo quarto del sec. XVI. La sua formazione pittorica avvenne [...] scudi di moneta dovuti al maestro per parte dei 55 scudi per pictura unius tabule per ipsum depingenda pro Oratorio dictae Fraternitatis cum figuris Ascensionis Domini Nostri Iesus Christi et aliis picturis et figuris faciendis et depingendis secundo ...
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CASSANI, Lorenzo Bartolomeo (noto anche con i nomi di Giuseppe e Pio), detto il Cassanino
Alida Casali Grande
Nacque a Pavia il 10 febbr. 1687 dal mercante Giacomo Antonio e da Giulia Burri.
Il primo [...] 1760, ma che è forse posteriore per le analogie di gusto con l'ultima opera scoperta del C., l'oratorio di Casteggio (1766-1768; disegni autografi sono conservati nell'Archivio parrocchiale) di grande interesse biografico e stilistico (Casali, 1966 ...
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FILIPPINI, Francesco
Enrico Maria Guzzo
Figlio di Bernardino e di Camilla, nacque a Verona tra il 1663 e il 1670 (data indicata dal Dal Pozzo, 1718; cfr. Guzzo, 1990-91); allievo di D. Tomezzoli, completò [...] , degli Spolverini e dei Sagramoso, nonché, in provincia, per le chiese di Castelnuovo e di Garda e per le ville e oratori dei Da Persico ad Affi, dei Valeggia a Peschiera, degli Ottini a Parona e dei Balladoro a Povegliano. Attivo anche a Cavarzere ...
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oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...