PICCININI, Silla
Cristina Galassi
PICCININI (Pecennini, Peccenini), Silla (Scilla). – Ignoti sono gli estremi biografici di questo pittore, che risulta documentato per la prima volta a Perugia nell’ottobre [...] è stata anche aggiunta la tela della Madonna col Bambino e s. Lorenzo della casa della confraternita annessa all’oratorio della Morte a Spello (chiesa di S. Gregorio) (Teza, 1987), già riferita ad ambito baroccesco (Barroero - Casale - Falcidia, 1980 ...
Leggi Tutto
FELICIATI, Lorenzo
Monica Zanfini
Nacque a Siena nel 1732 da Giovan Battista, appartenente a una famiglia di pittori.
Nel 1743venne cresimato (compare Antonio Fancelli) e nel 1756risulta "compare di [...] ) e Francesco (anch'egli pittore attivo in Siena). Opere certe di quest'ultimo sono: una lunetta affrescata nel 1725 per l'oratorio del Rosario nella contrada della Chiocciola, per la quale ricevette il pagamento di 42 lire; la volta di una cappella ...
Leggi Tutto
LEVATI, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Concorezzo, piccolo borgo alle porte di Milano, il 19 marzo 1739. Cominciò a lavorare giovanissimo presso il padre, falegname, di cui si ignora il nome. Trasferitosi [...] S. Babila, S. Maria Segreta, al Carmine e, fuori città, nella parrocchiale di Cassano d'Adda (1802) e nell'oratorio dell'Addolorata ad Abbiategrasso (1818).
Va segnalata inoltre, ad apertura di secolo, la partecipazione dell'artista ai dibattiti sull ...
Leggi Tutto
GATTI, Gervasio, detto Sojaro
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1549-50 quasi certamente a Cremona, dove da tempo risiedeva la sua famiglia. Il padre, Giovan Pietro, era fratello del pittore Bernardino [...] della sua città. L'ultima sua opera documentata è il perduto Crocefisso con le Marie e s. Giovanni dipinto per l'oratorio del Ss. Crocefisso di Cremona dei chierici regolari teatini di S. Abbondio, presso il quale il G. figurava come confratello ...
Leggi Tutto
EFESO
C. Barsanti
(gr. ῎ΕϕεσοϚ; lat. Ephesus; turco Selçuk)
Località della Turchia, situata a km. 70 ca. a S di Smirne, alle foce del Caistro (od. Küçük Menderes).Colonia di fondazione greca sulle coste [...] e pentagonali, che racchiuse i resti di una cappella absidata del sec. 6°, identificata dalle leggende medievali come l'oratorio in cui s. Giovanni aveva scritto il suo vangelo. Nel 1304 il santuario fu saccheggiato e il bottino comprese anche ...
Leggi Tutto
INGAMI, Raffaele
Raffaella Catini
Nacque il 13 luglio 1838 a Marino, presso Roma, da Carlo e da Carolina Vitali.
Frequentò il corso teoretico di matematica e scienze filosofiche presso l'Archiginnasio [...] Nel cimitero del Verano realizzò la tomba Dettina - Di Marco (Cianferoni).
Nel 1904 redasse il progetto per la costruzione dell'oratorio annesso alla chiesa di S. Maria dell'Orazione e Morte in via Giulia, realizzato successivamente su progetto di F ...
Leggi Tutto
COPPI, Iacopo, detto Iacopo del Meglio
Claudio Strinati
Nacque a Peretola (Firenze) nel settembre del 1523 da una modesta famiglia di artigiani. Non è chiaro se il padre si chiamasse Antonio del Meglio [...] dei Fiorentini.
È stata invece avvicinata al C., durante il periodo romano, la Crocifissione posta sull'altar maggiore dell'oratorio del Gonfalone, che è opera molto rilevante ma problematica, già attribuita a Livio Agresti (un pittore forlivese in ...
Leggi Tutto
GHIDETTI, Gaetano
Emanuela Bagattoni
, Figlio dell'"indoratore" Giacomo e di Giulia Ferrari, nacque a Parma il 6 apr. 1723 nella parrocchia di S. Pietro dove, il giorno seguente, fu battezzato (Mendogni, [...] Settanta e Ottanta alternò la sua attività tra Parma e Colorno. Nel 1772 insieme con Bresciani affrescò a Copermio presso Colorno l'oratorio della Beata Vergine del Buon Cuore e il casino del duca. Il 1° genn. 1779 divenne pittore ufficiale di corte ...
Leggi Tutto
BURNACINI, Ludovico Ottaviano
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni e di una Grazia, nacque forse a Mantova nel 1636. Iniziò a lavorare e studiò col padre che seguì a Vienna (intorno all'anno 1650), [...] di paesaggi, particolari decorativi, scene religiose, macchine per apparati ecc. Notevole, in quest'ultimo genere, quello per l'oratorio La caduta di Gerico (1695)di cui rimane un disegno a matita (Vienna, Nationalbibliothek). Molto interessanti sono ...
Leggi Tutto
CALANDRUCCI, Giacinto
Diana Malignaggi
Nacque il 20 apr. 1646 a Palermo, dove, in età giovanile, fu probabilmente tra i collaboratori di Andrea Carrera alla decorazione a fresco della volta del presbiterio [...] Calandrucci Leoni.
Il C. tornava in Sicilia intorno al 1705, invitato dai padri della Compagnia a dipingere la volta dell'oratorio di S. Lorenzo. L'affresco (distrutto dal terremoto del 1823)non fu completamente terminato poiché il C. "sorpreso da ...
Leggi Tutto
oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...