GALLUZZI, Andrea
Anna Coccioli Matroviti
Nacque a Piacenza, nella parrocchia di S. Gervaso, il 24 ag. 1689 da Antonio Francesco e da Teresa Gibertini. Risiedette successivamente nella parrocchia di [...] Balsamo 1985, p. 170; F. Arisi, G.P. Panini, Roma 1986, pp. 14 s.; A. Coccioli Mastroviti, F. Natali nell'oratorio delle Grazie a Parma…, in Aurea Parma, LXX (1986), p. 233; Id., Architettura e decorazione negli edifici religiosi dei teatini: le ...
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Agrigento
L. Di Mauro
(gr. 'ΑϰϱάγαϚ; lat. Agrigentum; arabo Jirjent; fino al 1927 Girgenti)
Città che sorge lungo la costa meridionale della Sicilia a pochi chilometri dal mare, disposta su due alture, [...] e del capitolo; nei suoi pressi, in età normanna, fu adattato al culto cristiano il tempietto romano detto òratorio di Falaride'.Rimangono resti anche del trecentesco convento di S. Francesco. Vari palazzi mostrano elementi gotico-catalani. Nel ...
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SUBIACO
A. Tomei
(lat. Sublaqueum)
Cittadina del Lazio, in prov. di Roma, principale centro della media e alta valle dell'Aniene.
Il nome antico di Sublaqueum ('sotto i laghi') fa riferimento ai Simbruina [...] resti di un edificio che l'esame delle murature individua come altomedievali e pertinenti a un impianto eretto accanto all'originario oratorio del sec. 6° con ogni probabilità già entro la prima metà del 9°, a favore del quale sarebbero da ascriversi ...
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LIMOSINO
T. Soulard
(lat. Lemosinum; franc. Limousin; Lemozi nei docc. medievali)
Regione storica della Francia occidentale, il cui toponimo designava nel Medioevo la regione corrispondente all'antica [...] , risalirebbe a una fondazione del sec. 6° a opera dei ss. Amando e Giuniano. Dedicato a s. Andrea, il primitivo oratorio venne in seguito consacrato a s. Giuniano, che vi era stato tumulato. Alcuni resti di una costruzione dotata di un'abside ...
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CATERINA da Siena, Santa
L. Bianchi
Nata a Siena il 25 marzo 1347, ventiquattresima figlia di Iacopo di Benincasa e di Lapa di Puccio di Piagente, C. entrò a far parte dell'Ordine della penitenza di [...] 206; Carli, 1989); la seconda, già in un'edicola della fonte Branda di Siena, restaurata (Lenzini, 1968) e attualmente nell'oratorio della contrada dell'Oca nel santuario cateriniano, è stata riferita a prima del secondo o terzo decennio del sec. 15 ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] del nuovo palazzo apostolico, la sistemazione complessiva della piazza di S. Giovanni liberata dalle preesistenze dell'oratorio della Croce e della torre degli Annibaldi e nuovamente caratterizzata dall'innalzamento dell'obelisco lateranense e dalla ...
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GIOLFINO
Alessandro Serafini
Famiglia di scultori e intagliatori attivi fra il XV e il XVI secolo.
Non si conosce la data di nascita del capostipite Antonio, figlio di Bartolomeo da Piacenza e probabilmente [...] alle Gallerie dell'Accademia di Venezia, proviene infatti dalla chiesa di S. Giovanni di Rodi a Pressana, un tempo oratorio di quella famiglia (Fogolari). Si tratta di un'opera di imponenti dimensioni (cm 380 x 187), rappresentante la Vergine ...
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BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] di Credi); Certosa: S. Lorenzo fra due angioli nella lunetta sulla porta del refettorio (terracotta invetriata, 1496); Oratorio della Misericordia: Madonna in trono col Bambino, S. Sebastiano (statue assegnate alla Misericordia dal Bigallo a cui ...
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BOULOGNE, Jean (in Italia, Giovanni Bologna; Giambologna)
Elisabeth Dhanens
Nacque a Douai nel 1529 (e non nel 1524). Di origine fiamminga (Douai era la quarta città della contea delle Fiandre), e probabilmente [...] : il Bacco in bronzo di Lattanzio Cortesi (Bargello), qualche lavoro di scultura decorativa per palazzo Grifoni, il progetto per l'oratorio di S. Niccolò del Ceppo (1561-63; Bocchi-Cinelli, p. 393), il busto in marmo di Giove nel giardino di ...
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LAURETI, Tommaso, detto il Siciliano
Monica Grasso
Nacque a Palermo, presumibilmente intorno al 1530. L'anno di nascita, oggi prevalentemente accolto, si desume da un documento che lo dice settantaduenne [...] a Ferrara, poiché viene datata al 1579 la pala raffigurante l'Inchiodatura di Cristo alla Croce eseguita per l'oratorio dell'Arciconfraternita dell'Orazione e Morte di Ferrara, oggi conservata nella chiesa di S. Cristoforo della Certosa. La grande ...
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oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...