DELLA CERVA, Giovanni Battista
Rossana Sacchi
Nacque probabilmente a Novara intorno alla metà del secondo decennio del Cinquecento da Giovanni Antonio di Abbiategrasso e da Maddalena di Nicodemo de [...] della Piazza.
Tra 1546 e 1548 si collocano gli affreschi di Lanino e del D. con Storie della vita della santa nell'oratorio di S. Caterina presso S. Nazzaro di Milano (Colombo, 1883, pp. 175 s.); anche in questo caso la composizione discende da un ...
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GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] altare maggiore della chiesa dei Camerinesi (l'edificio fu distrutto nel 1929-30 e da allora il dipinto è conservato presso l'oratorio del Gonfalone: Casale, 1982, pp. 747-750); tra il 1711 e il 1712 affrescò la cupola e i pennacchi della cappella di ...
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LANDI, Neroccio dei
Francesco Sorce
Nacque a Siena nel 1447 e venne battezzato il 4 giugno nel battistero di S. Giovanni. Il padre, Bartolomeo di Benedetto di Neroccio, apparteneva alla nobile famiglia [...] 1474, come risulta da due pagamenti parziali annotati tra marzo e maggio nel libro di revisione delle spese per la fabbrica dell'oratorio di S. Caterina in Fontebranda a Siena, il L. scolpì in legno policromo una S. Caterina da Siena.
L'opera denota ...
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GIONIMA, Antonio
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore Simone e di Francesca Maria Bandiera, nacque a Venezia il 4 marzo 1697 (Crespi, p. 234).
Simone, nato a Venezia nel 1655, fu allievo a Bologna di [...] posta sotto i dipinti, si possono riferire probabilmente anche i due ovali a fresco con S. Antonio e S. Francesco nell'oratorio di S. Pellegrino a Bologna (Patrizi, p. 416 n. 12), sebbene le fonti più antiche (Crespi, p. 234; Zanotti, in Malvasia ...
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GIACOMO di Nicola da Recanati
Mauro Minardi
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, originario di Recanati, attivo in area marchigiana nel XV secolo.
La prima notizia relativa [...] a San Ginesio e desunta dalla lunetta compiuta nella cripta della collegiata dal Salimbeni. In relazione alle parti compiute da G. nell'oratorio di S. Monica è pure l'affresco nella chiesa di S. Francesco a Fermo raffigurante una Pietà e santi, che ...
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FOSCHI, Pier Francesco
Roberto Nuccetelli
Nacque il 2 nov. 1502 a Firenze da Iacopo di Domenico. Le notizie biografiche sono scarse poiché, fin dalla prima edizione delle Vite, il Vasari gli ha riservato [...] di Toledo, lavorò all'apparato ed eseguì una pittura per una commedia. Il 1545 è la data degli affreschi dell'oratorio della villa Franceschi presso Ponte a Ema: la Crocifissione con i ss. Girolamo e Francesco; nel riquadro di sinistra compare ...
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PERONI, Giuseppe
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Parma nella parrocchia di S. Bartolomeo il 6 maggio 1710 da Luigi, dottore in fisica, e da Maria Maddalena Remesini (o Ramesini), originaria di Colorno.
All’età [...] .).
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Parma, Compensi ricevuti dalle monache di S. Basilide da parte di quelle dell’oratorio di S. Giuseppe delle monache agostiniane (dal 1643 al 1805), Conventi e Confraternite, s. XIV, Monastero di S. Basilide, b ...
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GHEDINI, Giuseppe Antonio
Maria Giovanna Sarti
Nacque nel 1707 a Ficarolo, nel contado ferrarese.
Come si sa dalla preziosa lettera autografa conservata nella Biblioteca Ariostea di Ferrara e indirizzata [...] con la Gloria e il Martirio del santo (Scalabrini, p. 198), e aveva da poco terminato la decorazione della scala dell'attiguo oratorio di S. Maria della Scala, dove aveva collaborato, a partire dal 1754, con lo stuccatore Pietro Turchi e, per le ...
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BRICCI (Briccio, Brissio, Brizio), Giovanni
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Battista, materassaio o rigattiere - trasferitosi da Genova a Roma verso il 1560 - e di Pazienza Puccina, nacque a Roma, [...] le sue doti per dipingere insegne di botteghe ed emblemi nobiliari. Il Cartari cita alcuni stemmi affrescati nell'oratorio di San Giovanni de' Genovesi (lavoro che gli avrebbe procurato il padre, membro della confraternita). Avrebbe inoltre dipinto ...
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BORREMANS, Guglielmo
Michele Cordaro
Nato ad Anversa nel 1670, fu ammesso, durante l'esercizio del 1688-89, nella gilda di S. Luca come allievo di Peter van Lindt; notizie della sua presenza vi si trovano, [...] chiesa omonima. È questo il momento più alto per la pittura del B., come conferma un altro quadro su tela dipinto per l'oratorio del Rosario in S. Domenico, la Visitazione della Vergine, in cui i rinnovati contatti con Van Dyck, presente nello stesso ...
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oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...