GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] Benedetto Alberti volle provvedere, con legato testamentario, alla decorazione della sagrestia di S. Miniato al Monte e dell'oratorio di S. Caterina all'Antella presso Firenze (Passerini, 1869). Da quest'ultimo ambiente proviene il trittico, ora in ...
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GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] padovano. Tra queste va sicuramente collocata la Madonna dell'Orchestra (Perugia, Galleria nazionale dell'Umbria), dipinta per l'oratorio della Compagnia del Ss. Sacramento in S. Simone del Carmine di Perugia.
Qui i ricordi padovani vanno letti in ...
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POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] ideò anche gli elementi funzionali come le panchine, l’illuminazione e il verde pubblico.
Nel 1987 a Milano, presso l’oratorio della Passione della chiesa di S. Ambrogio, propose la mostra tematica sulla serie Soli, mentre a Roma fu presente con ...
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GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] e Antonio da Padova nella chiesa di S. Michele a Sterpete e il ricordo di Cristofani (p. 413), che cita suoi lavori nell'oratorio del Buon Gesù, per la Fraternita dei Nobili, per S. Giacomo dei Servi, per il convento dei cappuccini e per il monastero ...
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HENDRICKSZ, Dirck (Teodoro d'Errico)
Susanna Falabella
Nacque ad Amsterdam tra il 1542 e il 1544 da Henrick Centen (P. Leone De Castris, 1991, p. 330).
La ricostruzione del percorso pittorico dell'H., [...] , liquida e impastata insieme", sintomatica di un ritorno alla versione mistica del manierismo di Giovanni De Vecchi nell'oratorio del Gonfalone (Leone De Castris, 1991, p. 70). Per analogie tecnico stilistiche, congiunte a una analoga intonazione ...
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GRANACCI, Francesco
Monica Grasso
Figlio di Andrea di Marco e di una Lisabetta di cui si ignora il casato, nacque nel 1469 a Villamagna di Bagno a Ripoli, presso Firenze, in un podere di proprietà del [...] cronologica delle opere di questi anni (Markova).
Datato al 1519 e attribuito al G. è anche un affresco con Natività nell'oratorio di S. Iacopo (Monte Acuto, villa Blasi Foglietti). Sarebbe l'unico affresco noto del G., dopo le giovanili "armi" di ...
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CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] S. Antonio da Padova, sempre nella chiesa di S. Michele di Arpino, che è copia del quadro del Cavalier d'Arpino nell'oratorio di S. Antonio della stessa città, e un piccolo quadro con Venere e Adone del Musée Magnin di Digione, certamente copia della ...
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CALAMECH (Calamecca)
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di artisti carraresi, attivi a Messina nella seconda metà del secolo XVI, il cui nome trae origine da una località presso Carrara, denominata la Calamecca.
Primo [...] , 1880, gli attribuisce, ma poi gli toglie, la fonte con i due tritoni reggenti lo scudo di Messina, già presso l'oratorio di S. Cecilia, oggi in frammenti al Museo nazionale). Resta invece notizia di sue perdute sculture in legno: due statue lignee ...
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MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] , uno stendardo per la Compagnia dei Ss. Nicola e Lucia, commissionatogli in occasione del pellegrinaggio giubilare (trafugato dall'oratorio del Triano a Montefollonico); quattro tele per un nuovo cataletto (Siena, Ss. Nicola e Lucia) realizzato in ...
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FIGINO, Giovanni Ambrogio
Roberto Ciardi
Figlio di Giovanni Vincenzo, fabbricante di spade e proveniente da una nota famiglia di armaioli, e di Lucia Grassi, nacque a Milano; l'anno di nascita è incerto.
La [...] temporalesca, decontestualizza e rende meno decifrabili le riprese dalla cultura figurativa romana della metà del secolo, dai pittori dell'oratorio romano di S. Giovanni Decollato, da Perin del Vaga, da Marco Pino, dal Tibaldi di Castel Sant'Angelo ...
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oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...