GESSI, Giovan Francesco (Francesco)
Alessandra Ancilotto
Nacque a Bologna il 20 genn. 1588 da Ottavio e da Fiordeligi Tognoni (Malvasia, 1678, pp. 245 s.).
Dopo un primo alunnato nella bottega di Denis [...] ), di Giovanni Baglione, di Orazio Gentileschi, nonché una vicinanza di stile con le prime opere del G. quali gli affreschi dell'oratorio di S. Rocco a Bologna (Negro, p. 241).
La produzione artistica del G. che si scala a partire dagli anni Venti ...
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BATTISTINI, Mattia
Ada Zapperi
Nacque a Roma il 27 febbr. 1856, da Luigi, medico, e da Elena Tomassi. Studiò a Roma, dove si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università. Incoraggiato sin da ragazzo [...] universitari, si dedicò, contro la volontà della famiglia, al canto. Il 18 dic. 1876 prese parte all'esecuzione dell'oratorio San Paulo di F. Mendelssohn-Bartholdy, che l'Accademia filarmonica romana - di cui era divenuto socio in quello stesso anno ...
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GIOVANNI BATTISTADe Rossi, santo
Dario Busolini
Nacque a Voltaggio, presso Genova, il 22 febbr. 1698, da Carlo e da Francesca Anfossi. A dieci anni entrò a servizio, come paggio, dei nobili genovesi [...] e, ancora nel 1743, gli affidò l'istruzione religiosa settimanale ai soldati e ai funzionari dei pubblici tribunali, impartita nell'oratorio di S. Filippo Neri a via Giulia. G. accettò l'incarico a patto che fosse gratuito e senza interrompere le ...
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FERRINI, Giovan Battista, detto anche Giovan Battista Della Spinetta
Arnaldo Morelli
Nato a Roma, probabilmente intorno al 1600, da Fabrizio (o Antonio, secondo altre fonti), fiorentino, svolse la sua [...] armonico, p. 95). Collaborò occasionalmente con altre chiese romane, come S. Pietro in Vaticano (1628), S. Maria Maggiore (1661) e l'oratorio del Ss. Crocifisso di S. Marcello.
Morì a Roma il 14 nov. 1674.
La notorietà goduta dal F. ai suoi tempi è ...
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CHIAPPE, Giovan Battista
Franco R. Pesenti
Nato a Novi Ligure (Alessandria) intorno al 1723, fu avviato alla pratica del disegno (non della pittura) a Roma dal genovese Giuseppe Paravagna, "uomo più [...] medaglie delle volte del transetto (Eraclio al calvario e Costantino e la croce)e gli riferisce il gonfalone con l'Assunzione dell'Oratorio di S. Martino di Sampierdarena.
Il C. morì a Novi nell'autunno del 1765.
Fonti e Bibl.: R. Soprani-C. G. Ratti ...
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CUGINI, Pietro
Paola Ceschi Lavagetto
Figlio di Lorenzo e Barbara Guareschi, nacque a Colorno (prov. di Parma) e fu battezzato il 2 ag. 1750.
Allievo del Petitot all'Accademia parmense di belle arti, [...] deve al C. il potager (come si legge nelle risposte al Questionario Moreau de Saint-Méry), oggi scomparso, e il piccolo oratorio di S. Bernardo, costruito per volere del duca Ferdinando nel 1775, "dotato di un porticato antistante e di un solo altare ...
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Musicista (Down Ampney 1872 - Londra 1958). Studiò al Royal college of music di Londra con H. Parry e Ch. Stanford, a Berlino con M. Bruch, a Parigi con M. Ravel. Compositore legato strettamente alla tradizione [...] , lavori per coro e orchestra, brani orchestrali, musiche vocali e strumentali da camera. Tra le sue composizioni si ricordano l'oratorio Sancta civitas (1929), le opere Hugh the drover (1911-14), Sir John in love (1929) e The pilgrim's progress ...
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Scrittore italiano (La Spezia 1884 - Milano 1971). Fondò nel 1911 la rassegna d'arte e di letteratura L'Eroica, e più tardi l'omonima casa editrice; ha pubblicato numerosi volumi di narrativa (La siepe [...] 5 voll., 1937-1955; Vita di Guglielmo Massaia, 2 voll., 1943; Leopardi, 4 voll., 1946-1948, ecc.), informati a uno spiritualismo celebratore dei motivi eroici e "poetici" della vita, e caratterizzati da un fervore oratorio di ascendenza dannunziana. ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni (e non Giovanni Battista)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 luglio 1670 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Iniziato lo studio del violoncello con il padre, [...] forse a Londra: l'opera Alessandro in Sidone (libretto di A. Zeno e P. Pariati) il 6 febbraio all'Hofburgtheater e l'oratorio Ezechia (libretto dello Zeno) il 4 aprile a corte. Negli anni seguenti si ha notizia di un Te Deum composto dal B. per ...
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DESANI, Pietro
Marina Cellini
Nacque il 17 nov. 1595 a Bologna da Alberto e Donna Emilia; il 19 dello stesso mese fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Naborre e Felice (Monducci-Pirondini, 1977). [...] nel ritorno in patria.
Le prime opere note del D., tutte bolognesi - affresco con S. Rocco che risana il cardinale Brettone (oratorio di S. Rocco, 1615-1620 c.); tre lunette nel portico esterno di S.Francesco con gli episodi della vita di s. Antonio ...
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oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...