FLORIGERIO, Sebastiano
Caterina Furlan
Figlio di un "maistro Iacobo de Bononia", nacque probabilmente a Conegliano tra il 1500 e il 1505, come si può dedurre da un documento del 28 giugno 1523 relativo [...] p. 80; R. Marini, S. F., Udine 1956; B. Berenson, Pitture italiane del Rinascimento. La scuola veneta, Firenze 1958, p. 79; F. Cessi, L'oratorio di S. Bovo e l'opera di S. F. a Padova, in Padova, VI (1960), 2, pp. 19-29; S. Moschini Marconi, Gallerie ...
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CIARPI, Lorenzo Bartolomeo (Baccio)
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Barga (Lucca), e non a Firenze come afferma il suo biografo Passeri, il 13 sett. 1574 (e non 1578 come noto sinora), secondo [...] quando il C. sia giunto a Roma e con quali appoggi: dal 1610 in poi, comunque, lo si trova con una certa continuità nel numero dei confratelli dell'Oratorio della Vallicella che danno "la limosina per l'andata alle sette chiese" (Roma, Arch. dell ...
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LONATI, Carlo Ambrogio
Norbert Dubowy
Nacque a Milano verso il 1645. Nulla si sa finora sulla famiglia e sulla formazione musicale di questo compositore e violinista.
Un Antonio e un Ascanio Lonati [...] con l'arco di musico instromento ha esso eccitato nell'animo d'un mondo intiero").
Per la corte di Modena il L. compose l'oratorio L'innocenza di Davide illesa dai furori di Saullo, eseguita nella chiesa di S. Carlo Rotondo (1686; testo di F. Sacrati ...
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LEONARDO Murialdo, santo
Giovenale Dotta
Nacque a Torino il 26 ott. 1828 da Leonardo Franchino, agente di cambio e sensale di commercio, e da Teresa Rho. Con il fratello maggiore Ernesto, trascorse [...] laurea presso l'Università di Torino.
Ordinato sacerdote il 20 sett. 1851, L. intraprese il suo apostolato nei primi oratori torinesi, all'inizio come collaboratore in quello dell'Angelo Custode, in Borgo Vanchiglia, poi come direttore, dal 1857 al ...
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PACCHIAROTTI, Giacomo
Serena Vicenzi
– Nacque a Siena nel 1474 da Bartolomeo di Giovanni e da Elisabetta di maestro Niccolò.
La fama di Pacchiarotti, come dimostrano i numerosi documenti conservati [...] .
Di poco successiva dovrebbe essere la collaborazione, a fianco di Girolamo del Pacchia, del Sodoma e di Vincenzo Tamagni nell'oratorio di S. Caterina in Fontebranda, dove realizzò l'affresco con le Stimmate di s. Caterina (Kecks, 2006, pp. 134 s ...
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MANNELLI, Carlo (Carlo o Carluccio del Violino)
Antonella D'Ovidio
Nacque a Roma il 4 nov. 1640 da Giovanni Battista, originario di Pistoia, e da Dionora Riveri.
Questi dati si evincono dal ritratto, [...] in Portico (1682; Montalto, p. 320). Durante l'anno santo 1675, partecipò inoltre come violinista all'esecuzione di un ciclo di oratori in S. Giovanni dei Fiorentini (Casimiri).
Il M. - che prima dell'arrivo e dell'affermazione di A. Corelli era uno ...
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FEROCI, Francesco
Salvatotore De Salvo
Nacque a San Giovanni Valdarno (in provincia d'Arezzo) il 16 apr. 1673 da Ottavio e da Teresa Toci. Non si hanno notizie sui primi anni di vita, ma è certo che [...] di maestro di cappella; non meno attivo fu nel ruolo di organista all'interno della collegiata. Nel 1768 portò a termine l'oratorio Giaele (Arezzo), mentre nel 1770 fu la volta de Il trionfo di David nella disfatta di Golia, una cantata sacra a tre ...
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LOCATELLI, Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque a Bologna verso il 1635 da Rocco.
La famiglia, originaria di Bergamo e di rango nobiliare, possedeva beni in città e a San Giovanni in Persiceto, e nel XVI [...] il 31 maggio 1665 (Voyage de France, p. 319).
L'ultima data sul L. è il 23 febbr. 1693, quando nell'oratorio di Fossombrone terminò il manoscritto del Viaggio oggi conservato alla Biblioteca comunale di Perugia. Dopo di che non si hanno notizie su di ...
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LANZI, Luigi Antonio
Fabrizio Capanni
Nacque a Montecchio (ora Treia), nel Maceratese, il 13 giugno 1732, secondogenito di Gaetano, medico, e di Bartolomea Firmani. La famiglia si trasferì in diverse [...] .
Pubblicò allora i cinque sonetti del ciclo Le lodi della s. teologia, ispirati alla Divina Commedia (Foligno 1762), l'oratorio Il trasporto dell'arca in Sion (Roma 1762) con il nome arcadico di Argilio Celerio, traduzioni da Catullo e Teocrito ...
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GRASSO (Grassi), Francesco (Francesco da Verzate, Francesco da Pavia)
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Verzate, piccola località dell'Oltrepò pavese, [...] de Vergiato de Papie" e datato 1° sett. 1465, conservato a Bajardo presso la parrocchiale, ma proveniente dall'oratorio del Ss. Salvatore (ibid.). Nello scomparto centrale sono rappresentati la Madonna col Bambino, affiancata nei laterali da S ...
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oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...