BORGANI, Francesco
Chiara Perina
Nacque a Pomponesco nel Viadanese (Parazzi, II) intorno al 1557. Scarse le notizie a lui relative. Tra il 1586 e il 1587 collaborava con I. Andreasi alle decorazioni [...] Spagna con l'ambasceria guidata dal Rubens e nel 1611 restaurava quadri della galleria ducale (Luzio). Nel 1614 dipingeva per l'oratorio fatto costruire a Governolo da G. Bertazzolo L'incontro fra Attila e s. Leone Magno, tela oggi conservata nella ...
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FABERI (Faberio), Lucio
Maria Silvia Campanini
Nacque probabilmente a Sarsina (prov. di Forlì), entro il sesto decennio del sec. XVI, prima che il padre, Giacomo, "scrittore eccellentissimo" (Ghiselli, [...] Studio.
Tre anni dopo, nel 1585, è professo nella Compagnia dell'Oratorio di S. Maria della Morte. Il 25 maggio 1587 riceve un per inciso, era affiliato proprio alla Compagnia dell'Oratorio superiore). Un avvenimento di grande rilievo anche dal ...
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ANIMUCCIA, Giovanni
Liliana Pannella
Nacque a Firenze nei primi anni del XVI secolo. "Inter amoenissimos hortos educatus", come scrisse di lui il Poccianti, egli trascorse in Firenze gli anni giovanili [...] italian madrigal, I, Princeton N. J. 1949, pp. 289-291; L. Cervelli, Le laudi spirituali di G. A. e le origini dell'oratorio musicale a Roma, in La Rass. musicale, XX(1950), pp. 116-121; G. Reese, Music in the Renaissance, London 1954, pp. 453-455 ...
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CAPELLI (Cappelli, Capello), Giovanni Maria
Benedetta Origo
Nato il 7 dic. 1648 a Parma, nella "vicinia" di S. Sepolcro, da Prospero e Orsolina, visse in questa città quasi tutta la sua vita compiendovi [...] di S.A.S. in data delli 26 luglio 1709, con la quale propone il sacerdote Gio. Maria Capelli per organista di questo oratorio in caso succeda la vacanza di quel posto... la ill.ma Congregazione a suo tempo rendeva servita l'A.S.S. col promuovere il ...
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ARRIGUCCI, Luigi
Isa Belli Barsali
Nacque a Firenze nel 1575. Architetto, non è ben conosciuta la sua attività fiorentina svoltasi nel primo quarto del sec. XVII, a parte la notizia dei lavori di ampliamento [...] risulta che già aveva iniziato lavori in S. Sebastianello sul Palatino, la vecchia S. Maria in Pallara trasformata in oratorio della vigna Barberini.
Conservando l'originaria planimetria a una sola navata e l'abside con gli affreschi medievali, l'A ...
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CARRERA, Giuseppe
Michele Cordaro
Nacque a Trapani, ma non è nota la data precisa della sua nascita. Fu figlio dello scultore Andrea e fratello minore di Vito, al seguito del quale probabilmente iniziò [...] al fratello del C., Vito, e rimasti incompiuti per la sua morte. Altri lavori gli furono commissionati a Palermo per l'oratorio della Compagnia del Monte di pietà e per il sacerdote Francesco Graffeo di Alcamo, tutti però dispersi. Morì a Palermo nel ...
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PALLAVICINO, Carlo
Andrea Garavaglia
PALLAVICINO (Pallavicini, Palavicino), Carlo. – Nacque a Salò, sul lago di Garda, intorno al 1638. Sposò Giulia Rossi di Padova, da cui ebbe il figlio Stefano Benedetto, [...] E. Selfridge-Field, «Pallade veneta»: writings on music in Venetian society, 1650-1750, Venezia 1985, ad ind.; D. Arnold - E. Arnold, The oratorio in Venice, London 1986, pp. 13-15, 83; R.M. McKee, A critical edition of C. P.’s «Il Vespasiano», diss ...
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CATALANI (Catalano), Giuseppe
Agostino Lauro
Nacque a Paola (Cosenza) da Francesco e da Anna Maria Baroni il 14 giugno 1698. Compiuti i primi studi nel collegio dei gesuiti a Cosenza, per completare [...] cappellani addetti alla chiesa di S. Girolamo della Carità in via Monserrato, e non fu mai "gerolamino", oppure genericamente dell'Oratorio, come molti hanno scritto.
Nel 1733 il C. accolse l'invito di papa Clemente XII che lo destinava al nuovo ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] cattedra in Bologna, soprattutto con Ludovico. Fra il '96 e il '98, non ancora ventenne, collaborò alla decorazione dell'oratorio di San Colombano (San Pietro penitente ad affresco, e piccola pala con l'Apparizione di Cristo alla Vergine), in cui l ...
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BALDUCCI, Francesco
Enzo Noè Girardi
Figlio di Mariano, maestro di non si sa quale arte, e di una Vincenzella, nacque a Palermo, ed ivi fu battezzato il 1º giugno 1579. D'ingegno vivace, ma di temperamento [...] Roma capitolo, un idillio, un sonetto; parte II: Rime Amorose, Eroiche, Lugubri, Sacre,tra le quali ultime son compresi i due oratori. Si aggiunge un discorso su Gl'incendi del Vesuvio),Roma 1630 (solo la I parte), 1646; Venezia 1655, 1663. Le stanze ...
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oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...