Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] composta, da 954 libretti d’opera dei sec. 18° e 19°. Possiede 2667 manoscritti; 1101 incunaboli, tra i quali il De oratore di Cicerone, il primo libro stampato in Italia nel 1465; 200.000 stampati. Dal 1941 è sede dell’Accademia dell’Arcadia, che ...
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(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] e documenti, catalogo della mostra, Cagliari 1985; M. Dander, W. Paris, S. Anna di Calangianus, Sassari s.d. (1986); Id., L'Oratorio di S. Croce di Aggius, ivi s.d. (1986); A. Sari, Il Cristo di Nicodemo nel S. Francesco di Oristano; la diffusione ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] l.m. - cui lavoravano tra il secondo e il terzo decennio del sec. 13° artisti veneziani - e ne vide i riflessi nell'oratorio di S. Silvestro ai Ss. Quattro Coronati a Roma (1246). Del Terzo Maestro, quello all'opera anche a Subiaco, indicò la cultura ...
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UMBRIA (XXXIV, p. 654)
Lina LORE'
Emilio LAVAGNINO
Nel 1936 la popolazione risultò di 716.402 ab. con un aumento annuo del 0,6% nel quinquennio 1931-36. La più recente stima del 31 dicembre 1947 ha [...] A Foligno, riparato il duomo e il Palazzo municipale, proseguono i lavori di restauro a palazzo Trinci e nell'oratorio della Nunziatella. In S. Maria in Campis le pitture del Mezzastris sono state parzialmente danneggiate. Della settecentesca chiesa ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] in Riposo, a pianta centrale con cupola conica a pan di zucchero e cella con bifore pure a terminazione conica, con evidenti richiami a oratori dell'Alto Adige e del Tirolo. A cavallo dei secc. 12° e 13° sono S. Giacomo al Mella, la chiesetta di S ...
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Progresso dello scavo. - Lo scavo che, fino al 1932, aveva portato al disseppellimento delle insulae a sud del decumano inferiore, si è esteso (1932-1940) fino al decumano massimo, completando il disseppellimento [...] si riconosce dai più l'emblema del culto cristiano della croce (la cosiddetta "Croce di Ercolano"), e nell'ambiente un oratorio privato cristiano, anteriore al 79 d. C., data del seppellimento della città: si avrebbe pertanto ad Ercolano una preziosa ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] questo ambiente aveva la funzione di torre-lucernaio della rampa sud-ovest in epoca giustinianea, forse di diaconico per l'oratorio della stanza sopra il vestibolo in seguito alla ristrutturazione della seconda metà del sec. 6° e infine forse quella ...
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(fr. Avignon) Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento di Vaucluse.
Nella località dove poi sorse A. colonie massaliote eressero templi dedicati a Eracle e ad Artemide; in età romana [...] des Monnais, chiesa dei Gesuiti) e al classicismo settecentesco (Hôtel de Villeneuve-Martignan, poi Museo Calvet; chiesa dell’Oratorio). Numerosi in questo periodo anche i palazzi e le cappelle di confraternite.
A. vanta un’antica tradizione nel ...
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Algeri
L. Golvin
(lat. Icosium; arabo al-Jazā'ir)
Capitale della repubblica algerina. La fortuna di A. è legata soprattutto alla sua posizione geografica; è infatti situata al centro del litorale settentrionale [...] quadrati sostengono archi oltrepassati. Un piccolo cortile a N è fiancheggiato dal prolungamento delle tre navate estreme dell'oratorio; il tutto presenta una grande sobrietà di linee e di decorazione. Da notare che, contrariamente all'Ifrīqiya ...
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VALTELLINA (A. T., 17-18-19 e 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Giovanni DALMASSO
Camillo BASSI
Carlo Guido MOR
L'alta valle dell'Adda, dalle sorgenti allo sbocco sul Lago di Como. La Valtellina corrisponde [...] tela di G. B. Pittoni, e una di G. Petrini da Lugano, autore di altre due in Delebio, che vanta, mirabile gioiello, l'oratorio di S. Girolamo. G. P. Romegialli da Morbegno, quivi e nei dintorni, si afferma per virtuosità di scorci e di colorito.
Gian ...
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oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...