ROTA, Nino (propr. Giovanni)
Alberto PIRONTI
Musicista, nato a Milano il 3 dicembre 1911. Studiò con Giacomo Orefice, Ildebrando Pizzetti e Alfredo Casella, diplomandosi in composizione al conservatorio [...] musicale di Bari, del quale nel 1950 fu nominato direttore.
Compositore precocissimo (già a undici anni aveva scritto l'oratorio L'infanzia di San Giovanni Battista) e dotato di un'immediata musicalità, si serve di un linguaggio neoclassico semplice ...
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FOGGIA, Antonio
Saverio Franchi
Figlio ultimogenito del compositore Francesco e di Eugenia Agostini, nacque a Roma il 12 giugno 1652 e fu battezzato il successivo 20 giugno nella chiesa dei Ss. Apostoli [...] 286, 302, 304, 311, 317, 329, 355 s., 360, 375; A. Morelli, A. Scarlatti maestro di cappella in Roma ed alcuni suoi oratori. Nuovi documenti, in Note d'arch. per la storia musicale, n.s., II, (1984), p. 119; E. Simi Bonini, L'attività degli Scarlatti ...
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LATILLA, Gaetano
Romolo Giraldi
Musicista, nato a Bari il 12 gennaio 1711, morto a Napoli nel 1791. Studiò a Napoli con Domenico Gizzi nel conservatorio di S. Onofrio. Fu secondo maestro di cappella [...] Napoli, Roma, Venezia, Torino e Parigi) nello stile semplice e severo di A. Scarlatti; scrisse Arie, 3 Sinfonie, un Oratorio ed altra musica religiosa, 6 Sonate a quattro, interessantissime, ecc. Delle opere ebbe maggior successo l'Orazio (Roma 1738 ...
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CARCANI (Carcano), Giuseppe
Alessandra Ascarelli
Alquanto discordanti le notizie biografiche desunte dai repertori e da documenti piacentini, che farebbero pensare all'omonimia di due compositori contemporanei [...] sua attività di maestro di cappella lo abbia portato spesso fuori della sua residenza abituale per l'esecuzione di suoi oratori.
Tra il 1742 e il 1759 compose e fece rappresentare le seguenti opere teatrali: Demetrio (libretto di P. Metastasio, Crema ...
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GABRIELLI, Adriana (detta Ferraresi Del Bene, Ferrarese o La Ferrarese)
Raoul Meloncelli
Nata a Ferrara intorno al 1755, nulla si conosce sulle sue origini familiari né sulla sua prima formazione musicale; [...] Ducal Vecchio ne I due gobbi o i Due simili di M. Portogallo, quindi ancora a Mantova nel 1796 fu Sara nell'oratorio Isacco figura del redentore del Tarchi al teatro Scientifico; passò poi al teatro Rangoni di Modena per la Cleopatra di S. Nasolini ...
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GROSSI, Giovanni Francesco, detto Siface
Luca Della Libera
Nacque il 12 febbr. 1653 a Chiesina Uzzanese, nel Pistoiese. Il soprannome di questo famoso cantante evirato deriva dall'omonimo personaggio [...] La vita è un sogno di notte (musica di B. Pasquini su libretto di J. Cicognini) e l'anno successivo cantò nell'oratorio S. Maria Maddalena di A. Scarlatti.
Il 27 dic. 1677 è documentata la presenza di un "Grossi soprano" nella cappella musicale del ...
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GIANSETTI (Jansetto), Giovanni Battista
Aldo Bartocci
Le scarse notizie biografiche pervenute non consentono di stabilire il luogo e l'anno di nascita di questo compositore, tra i più noti musicisti [...] musicale di Bologna, II, Bologna 1892, pp. 172, 360, 427; IV, ibid. 1905, p. 124; D. Alaleona, Studi su la storia dell'oratorio musicale in Italia, Torino 1908, pp. 269, 414, 416, 422; Riv. musicale italiana, XXIV (1917), p. 60; R. Casimiri, Note d ...
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Musicista francese (Parigi 1905 - ivi 1974). Allievo di P. Le Flem e di E. Varèse, ha fatto parte con O. Messiaen, Y. Baudrier e D. Lesur del gruppo La jeune France, propugnante, in polemica con il neoclassicismo, [...] laide (1960), i balletti Les quatre vérités (1941), Guignol et Pandore (1944), L'inconnue (1950), Ariadne (1965), l'oratorio La vérité de Jeanne (1956), sinfonie, concerti e altri lavori orchestrali, vocali-orchestrali e corali, composizioni vocali e ...
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Musicista (Taggia 1727 - Roma 1797); fecondo e fortunato operista, nel 1763 fece eseguire la sua prima opera, La serva spiritosa, cui seguirono Il finto medico (1764), La Fiammetta generosa (1766, in coll. [...] e quelle serie tramontarono anche prima di quelle comiche che furono composte, in parte, dopo il suo ritorno in Italia (1786). L'oratorio Betulia liberata era considerato il suo capolavoro. Dal 1792 fino alla morte fu maestro di cappella al Laterano. ...
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LOGROSCINO, Nicola
Rosa Leonetti
Nacque a Bitonto, presso Bari, da Nicola e da Teresa Santone e fu battezzato il 22 ott. 1698 con i nomi di Bonifacio Nicola nella parrocchia di S. Egidio Abate. Molto [...] primavera) e il Don Paduano (Id., ibid., inverno); mentre nel 1746 fu rappresentato a Napoli, nella chiesa di S. Giuseppe, l'Oratorio in lode dis. Anna con due interpreti d'eccezione quali Gizziello e G. Babbi. Nel 1747 scrisse la prima opera comica ...
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oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...