CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] vita e di grande esperienza spirituale. Sotto la sua guida si pose Gaetano da Thiene, protonotario apostolico e fondatore dell'Oratorio del Divino Amore a Roma, giunto nel 1519 a Vicenza per dedicarsi a una benefica attività a favore dei poveri e ...
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DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Roma il 28 ott. 1551 da Hernando e da Pentesilea Sanguigna. Il padre, di origine spagnola, era commendatore di S. Giacomo della Spada e ministro plenipotenziario [...] , G. Ancina, A. Valier, Nicio Eritreo; fu in rapporti con Filippo Neri, di cui era penitente, e la cerchia dell'oratorio.
Nel 1593, forse, sottopose al giudizio del Neri le regole del suo seminario; quando Clemente VIII pensò di elevare ad alte ...
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GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] II, tesi di laurea, Università degli studi di Roma La Sapienza, a.a. 1988-89; A. Morelli, Il Tempio armonico, musica nell'oratorio dei Filippini in Roma (1575-1705), in Analecta musicologica, XXVII (1991), pp. 20-23, 25 s., 66 s., 92 s., 155; Musica ...
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PERONI, Giuseppe
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Parma nella parrocchia di S. Bartolomeo il 6 maggio 1710 da Luigi, dottore in fisica, e da Maria Maddalena Remesini (o Ramesini), originaria di Colorno.
All’età [...] .).
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Parma, Compensi ricevuti dalle monache di S. Basilide da parte di quelle dell’oratorio di S. Giuseppe delle monache agostiniane (dal 1643 al 1805), Conventi e Confraternite, s. XIV, Monastero di S. Basilide, b ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] nell'inevitabile disordine e carestia.
Data a questi anni la conoscenza di G. A. Morigia, incontrato presso lo stesso oratorio, di cui diventò presto intrinseco e con cui progettò la costituzione di una società di preti rivolta in modo precipuo alla ...
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AMBROGIO Autperto
Ambrogio Mancone
Originario della Provenza, entrò assai giovane nel monastero di S. Vincenzo al Volturno, nel quale iniziò anche la sua istruzione. Era già prete prima del 761, come [...] I, quando lo colse la morte durante il viaggio, il 30 gennaio. La salma, trasportata a S. Vincenzo, fu sepolta nell'oratorio di S. Pietro.
Incluso dal Mabillon fra i santi dell'ordine benedettino e dai bollandisti negli Acta Sanctorum, Iul, IV ...
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ABELA, Giovanni Francesco
Enzo Sipione
Appartenente ad antica famiglia originaria di Siracusa, nacque a La Valletta (Malta) nel 1582. Entrato giovanissimo nell'Ordine gerosolimitano, priorato di Portogallo, [...] col suo ritiro, si fece promotore dell'erezione di un archivio pubblico, organizzandolo provvisoriamente in una sala soprastante l'oratorio della chiesa di S. Giovanni a La Valletta. In questa città mori il 4 maggio 1655.
Erudito ed antiquario ...
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Nome di alcuni santi e beati: 1. Domenico di Guzmán, santo. Fondatore dell'ordine dei Domenicani (Caleruega, Vecchia Castiglia, 1170 - Bologna 1221). Studiò filosofia e teologia nell'università di Palencia [...] (1845). Lasciò scritti di filosofia, apologetica, morale e ascetica. Beatificato nel 1963. 4. Domenico Savio, santo. Giovane dell'oratorio di s. Giovanni Bosco (Riva di Chieri 1842 - Mondonio di Asti 1857), canonizzato nel 1954. Festa, 9 marzo. 5 ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] il settembre 818 e l’agosto 819 trasferì alcune reliquie nella basilica di S. Prassede da poco ultimata, vi edificò l’oratorio di S. Zenone, destinato a mausoleo della madre Teodora, e la dotò di un monastero, costruito dalle fondamenta, che venne ...
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Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] natale della famiglia e testimonia che nelle chiese della valle di Antigorio si trovano lapidi e immagini di I. e che nell'oratorio della chiesa di Crodo vi è un'immagine di S. Petronio a dimostrazione del legame con la nuova patria felsinea. Già nel ...
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oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...