EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] da parte dei vescovi. Si stabilisce pertanto che chi abbia edificato, secondo le prescrizioni canoniche, un monastero o un oratorio non possa vedersene tolta la proprietà contro il suo volere; gli è permesso inoltre di designare a sua scelta un ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] delle parole, armarsi di citazioni, desumere conclusioni morali, sempre aiutato da una memoria eccezionale. Era reputato uno dei grandi oratori del suo tempo e l'imperatore Carlo IV confessava di avere subito il fascino della sua parola. Di lui ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] dopo la morte di E. III, avvenuta a Tivoli l'8 luglio 1153 in seguito la salma fu trasferita a Roma e sepolta nell'oratorio di S. Maria a S. Pietro.
Di E. III si conservano più di mille bolle. Si tratta nella maggior parte delle solite conferme di ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] a negozi domestici e nella speranza di ritemprare le proprie forze, vi morì l'8 ott. 1724 e fu sepolto nell'oratorio di S. Giuseppe. Il monumento sepolcrale fu in seguito rimosso e ricomposto nella chiesa matrice di Maria SS. Assunta.
Il fratello ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] cui la marchesa di Pescara fu vicina. Tale dottrina non è lontana, nelle caratteristiche fondamentali, all'evangelismo teorizzato dall'oratorio romano del "Divino Amore", che riuniva Iacopo Sadoleto, G. M. Giberti, Gaetano di Thiene, G. P. Carafa, G ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] pubblicata la corrispondenza dell'Orsini, tra il 1680 ed il 1717, con i padri filippini della congregazione dell'Oratorio di Napoli, da A. Bellucci: Di una inedita ed ignota corrispondenza del cardinale Vincenzo Maria Orsini arcivescovo di ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] la situazione, cercando di imporre uno stile di governo diverso da quello del defunto duca d'Urbino. Come scriveva da Roma l'oratore Marco Minio, mentre "Lorenzo voleva far lui li officii etc., cussì questo ha voluto tutti li officii si fazino per el ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] membri del Senato nei confronti dei ritratti dell'imperatore e dell'imperatrice, accolti a Roma e collocati nell'oratorio di S. Cesario al Palatino, nell'antico palazzo imperiale, testimonia l'atteggiamento di riconoscimento della sovranità, sempre ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] e le opere di penitenza. Negli anni Cinquanta il cardinale P. Ottoboni aveva interrotto nel Bresciano l'esperienza dell'oratorio di S. Pelagia, e in altri casi l'Inquisizione era intervenuta a reprimere espressioni quietiste; ma ancora all'inizio ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] i nuclei più consistenti del movimento: così, nel 1746, B. XIV otterrà l'accettazione della Unigenitus dall'Oratorio di Francia, seppure dovrà lamentare sul piano disciplinare che abbia riferito "il motivo... unicamente nel comando del Re ...
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oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...