RODA DE ISÁBENA
M.C. Lacarra Ducay
Località della Spagna (Huesca), in Alta Aragona nell'antica contea di Ribagorza, situata su una collina che domina il fiume Isábena.La regione, liberata dal dominio [...] ispirata ai rilievi del sarcofago di s. Raimondo.La cappella di San Agustín, consacrata nel 1107, servì come oratorio dell'infermeria dei canonici di R.; la sua decorazione pittorica, sebbene deteriorata, denota uno stile raffinato, in sintonia ...
Leggi Tutto
GIOVANNI, STEFANO e NICCOLÒ
S. Manacorda
Pittori romani documentati nell'abbaziale benedettina di S. Anastasio a Castel Sant'Elia, presso Nepi (prov. Viterbo), da un'iscrizione dipinta nell'abside, [...] .Un tassello fondamentale nel tentativo di ricostruire il corpus di G., Stefano e Niccolò rimane, infine, la decorazione dell'oratorio presso la chiesa romana di S. Pudenziana, tradizionalmente datata al tempo di Gregorio VII (1073-1085). Al di là ...
Leggi Tutto
CACCIA, Orsola Maddalena
Giovanni Romano
Figlia del pittore Guglielmo e di Laura Oliva, se ne ignora la data esatta di nascita, ma il fatto che l'atto di morte, del 26 luglio 1676, la dica ottantenne [...] , Pavia, chiesa del Carmine: Transverberazione di S. Teresa (copia dell'originale paterno in S. Teresa a Torino); oratorio del collegio Ghislieri: Natività;Pinacoteca civica: Natività della Vergine; Madonna col Bambino e un angelo. Roma, Galleria ...
Leggi Tutto
CESAREO, Marcantonio
Ugo Ruggeri
Pittore, nacque probabilmente a Bergamo in anno imprecisato che il Marenzi, con buona plausibilità, colloca verso il 1600. Per il Tassi sarebbe stato parente di Enea [...] franca sicurezza e misura dell'assetto spaziale. Gli va ancora ridata la Pietà e i ss. Lupo e Carlo Borromeo dell'oratorio dell'Addolorata di Dalmine-Sabbio - attribuita al Talpino dal Maironi da Ponte, dal Pinetti e da P. Arrigoni, (in Thieme-Becker ...
Leggi Tutto
RABAT
F. Cresti
(arabo classico Ribāṭ al-Fatḥ)
Città capitale del Marocco, situata sulla costa atlantica, alla foce e sulla riva sinistra del wādī Abū Raqrāq (Bou Regreg), sulla cui riva destra si stende [...] degli edifici della necropoli fu circondato da un'alta muraglia, divenendo esso stesso un ribāṭ: oggi rimangono solo un oratorio (khalwa) e la necropoli, la cui cronologia è peraltro controversa (Basset, Lévi-Provençal, 1923; Lévi-Provençal, 1995).Il ...
Leggi Tutto
BOLGI, Andrea, detto il Carrarino
Anelia Pinna
Nacque il 22 giugno del 1606 (e non nel 1605 come nel Passeri) a Carrara e il Pascoli (p. 436) scrisse di lui: "...dei Carrarini... porto ferma credenza [...] p. 194) riconosce l'esecuzione del B. secondo un'idea del Bernini; anche il piccolo busto di San Filippo Neri (Oratorio dei Filippini a Roma) attribuitogli dal Martinelli (p. 162) è considerato dei primissimi anni romani.
Probabilmente risale al 1637 ...
Leggi Tutto
CERPI, Ezio
Paolo Vicentini
Figlio di Ferdinando e Lucia Dani, nacque a Siena il 4 apr. 1868; studiò alla Accademia di Belle Arti, prima della città natale, poi a Firenze, dove fu allievo di Luigi Del [...] alla sepoltura dei confratelli; accantona l'originale progetto che prevedeva la costruzione di una nuova chiesa al posto dell'oratorio, e si limita al restauro e all'ampliamento di quest'ultimo con l'inserimento di una pregevole robbiana sopra ...
Leggi Tutto
DOTTO (Dotti), Vincenzo
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Padova nel 1572 da Ettore e da Samaritana Papafava (Brandolese, 1795, p. 275); di nobile famiglia, ricevette un'istruzione universitaria ed ebbe [...] interventi nel nuovo convento delle monache benedettine (in via Beato Pellegrino, oggi casa di ricovero), per realizzare l'oratorio del Beato Pellegrino con il relativo chiostro, interventi che potrebbero cadere fra il 1623 (ultima opera datata) e ...
Leggi Tutto
IACOPO di Bedo (Iacopo Bedi)
Francesco Sorce
La data di nascita di questo pittore eugubino, figlio di Bedo di Benedetto da Gubbio, deve essere fissata con ogni probabilità tra il secondo e il terzo decennio [...] a Gubbio, Samuele di Consiglio. Il documento testimonia inoltre che I. si impegnava a dipingere un'altra immagine simile nel nuovo oratorio della Confraternita di S. Maria dei Bianchi o dei Laici, poi perduta.
È emersa di recente l'ipotesi, ancorché ...
Leggi Tutto
GALLUZZI, Giovanni Battista
Anna Coccioli Matroviti
Figlio di Pier Paolo e di Laura Tartaglia, nacque il 18 luglio 1675 nella parrocchia di S. Eufemia a Piacenza, città in cui risiedette abitando nella [...] nella Piacenza del Settecento (catal.), II, Piacenza 1979, pp. 76 s., 103 s.; A. Coccioli Mastroviti, F. Natali nell'oratorio delle Grazie a Parma…, in Aurea Parma, LXX (1986), p. 233; Id., Architettura e decorazione negli edifici religiosi dei ...
Leggi Tutto
oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...