BIANCHI, Francesco
Rossana Bossaglia
Attivo in Lombardia nel corso del sec. XVIII, è ricordato dall'antica letteratura quasi esclusivamente come collaboratore di A. M. Ruggeri, pittore di figura. È, [...] scadente fattura. Il Bartoli gli assegna il medaglione a fresco, con la Gloria dei ss. Quirico e Giulitta, dell'oratorio pavese dei Mezzabarba, eseguito intorno al 1734, i cui caratteri stilistici ben si accordano con i superstiti affreschi monzesi ...
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ARASCIONE, Giovanni
Piero Damilano
Sacerdote, musicista, nato a Cairo (attualmente Cairo Montenotte, Savona), il 18 ott. 1546. Questa data, sfuggita al Fétis, all'Eitner e ad altri musicologi, è sicura. [...] si ha più tardi testimonianza.
A Roma e a Napoli l'A. fu in relazione con i migliori musicisti del tempo. L'Oratorio e la Congregazione filippina erano allora nel maggiore splendore, ma l'A. non vi appartenne mai, dichiarandosi sempre "prete secolare ...
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Compositore (Napoli 1686 - ivi 1768). Didatta di canto (tra i suoi allievi vi fu C. Farinelli) e di composizione, maestro di cappella in diverse istituzioni, P. svolse la sua attività tra Napoli, Venezia, [...] suo esordio, al teatro di Haymarket, avvenne nel nov. 1733 con Arianna in Nasso, cui seguirono nel 1735 Polifemo e l'oratorio David e Betsabea. Dopo un nuovo soggiorno a Venezia (1736-39), P. tornò a Napoli per insegnare al conservatorio di S. Maria ...
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CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] fortemente l'attività di Camillo De Lellis, dal 1585 c. entrò in strettissimi rapporti con Filippo Neri e il suo oratorio mantenendo, al contempo, notevoli e documentate relazioni sia con altri Ordini di recente formazione, quali i gesuiti e i ...
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GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] 34 s.), o i due dipinti con S. Leonardo e S. Antonio da Padova del Museo di Montalcino - e nella Crocifissione affrescata nell'oratorio dei Ss. Gherardo e Ludovico all'Osservanza di Siena, oltre che nella tavola, ora ridotta a forma di lunetta, con S ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] abitavano in centro, nella zona di Porta Nuova, nell'attuale via Borgonuovo, di fronte alla chiesa di S. Erasmo, presso l'oratorio detto di S. Maria di Carugate.
Il G. si laureò in filosofia e medicina e fu accolto nel Collegio dei nobili medici ...
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FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] 1630 e il 1631: LaPurificazione in S. Agostino (1630), L'Assunta, già nella congregazione dei cappellani della cattedrale e ora nell'oratorio di S. Antonio abate, firmata e datata 1631 (F. Lessi - U. Bavoni, Arte a Volterra, Pisa 1980, n. 43), e il ...
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MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] composti dal pittore stesso.
Mannini (1986, pp. 202-210) ha riconosciuto la mano del M. anche nel piccolo ciclo dell'oratorio di Luca Mini, pievano della chiesa di S. Stefano in Pane presso Rifredi e dal 1631 "provveditore al Guardaroba" della villa ...
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CITTADELLA, Pietro Bartolomeo
Margaret Binotto
Nato a Vicenza il 23 luglio del 1636 da Francesco e da una non meglio identificabile "Anseletta" (Vicenza, Archivio della Curia vescovile, Registri parrocchiali. [...] di S. Nicola), eseguito come gli altri scomparti dell'attico dopo la morte del Carpioni (1679: F. Barbieri, L'oratorio..., Vicenza 1973, pp. 27 s.), la vecchia che assiste al miracolo è una citazione testuale della Parca, ritratta nel S. Nicola ...
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PARASOLE CAGNACCIA, Geronima (Girolama). – Ignoti sono il luogo di nascita e la famiglia d’origine di quest’artista nata, presumibilmente, nel 1567. Divenuta moglie dello xilografo Leonardo Parasole (1542-1612) [...] et virtuose donne ", in Strenna dei Romanisti, XLV (2004), p. 240, n. 19; G. Finocchiaro, Cesare Baronio e la tipografia dell'Oratorio. Impresa e ideologia, Firenze 2005, pp. 43, 69, 88, figg. 26, 30, 50; L. Markey, The female printmaker and culture ...
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oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...