PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova attorno al 1580 da una relazione extraconiugale di Nicolò, figlio di Battista.
Fu comunque ben [...] la sua morte da due padri filippini di Palermo. Infine, il lascito prevedeva una somma per il mantenimento di 18 persone nel nuovo Oratorio di Genova.
Morì a Palermo nei primi giorni di maggio 1644.
Il 10 dello stesso mese fu stampato il testamento ...
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BIFFI, Andrea, il Giovane
Lelia De Longhi Fraccaro
Figlio di Carlo e nipote di Gianandrea, entrambi scultori, nacque a Milano il 4 genn. 1645 (Milano, Arch. stor. civico, Famiglie, cart. 192). Fu ammesso [...] or sono, sono state conservate le forme primitive. Non esiste alcun dubbio che i progetti fossero stati eseguiti dal B.; è certo che l'oratorio fu eretto nel 1686 (G. Nicodemi,La chiesa di S. Antonio Abate in Milano, in Arte Sacra, II [1932], n. 9, p ...
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GIBERTONI (Ghibertoni), Carlo Francesco
Alfonso Garuti
Figlio di Paolo e di Caterina Soleri, nacque a Carpi, nel Modenese, il 21 dic. 1635, e fu battezzato nella chiesa collegiata dell'Assunta il giorno [...] della cappella di S. Anna in Cibeno eretta nel 1647 (Garuti - Colli, 1990, p. 354). La data di costruzione dell'oratorio presso la villa suburbana dei Federici si accosta a quella presumibile della realizzazione del paliotto.
Fonti e Bibl.: G. Richa ...
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DOLFIN, Giovanni Pietro
Paolo Preto
Nacque a Brescia il 20giugno 1709 da Giovanni, patrizio veneziano allora camerlengo nella città, e Francesca Caliari. Il padre si dimenticò di istruire la prescritta [...] e si dedicò agli esercizi spirituali. Iniziò il suo servizio nella chiesa della Pace della Congregazione dei preti dell'oratorio di S. Filippo Neri, mostrando subito zelo indefesso verso gli infermi ed una particolare attenzione all'insegnamento del ...
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BORBONI, Matteo
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Nacque a Bologna verso il 1610; secondo il Malvasia (1678, I, p. 207; II, p. 148), frequentò la scuola di G. Ferrantini e, con G. D. Sirani, quella di G. B. Cavazza. Negli anni 1639-1678 [...] (tuttora esistente): le due ultime opere sono già ricordate dal Masini. Nel 1654 il B. decorò il soffitto dell'oratorio del SS. Sacramento di Mirandola, andato però distrutto nel 1774 (Campori). Nel 1663 avrebbe invece dipinto nel palazzo ducale ...
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BATTINI (Batini), Mattia
Francesco Santi
Nacque a Città di Castello nel 1666; recatosi giovanissimo a Perugia, divenne scolaro del pittore Pietro Montanini (ottenne la cittadinanza perugina l'11 giugno [...] nella chiesa delle monache di S. Caterina; due tele con S. Francesco e S. Lodovico ai lati dell'altare dell'oratorio della confraternita dei disciplinati di S. Francesco. Ma la maggiore opera superstite del pittore è la serie di cinque tele (S ...
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AZZOPARDI (Azopardi), Francesco
Carlo Petrucci
Nato a Rabat (Malta) il 5 maggio 1748, iniziò gli studi musicali a Malta, con M. A. Vella e li completò nel 1767 a Napoli nel conservatorio di S. Onofrio [...] seconda 1770 e la terza, a 4 voci con strumenti, scritta nel 1772 per la cattedrale), Inni, Antifone, Responsori e un oratorio, La Passione di Cristo, eseguito al teatro Manoel nel 1802. Ma l'A. è ricordato, soprattutto, per un trattato teorico, Il ...
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Musicista (Köstritz, Turingia, 1585 - Dresda 1672). Nel 1599 fu ammesso nel Collegium Mauritianum di Cassel. Suo maestro in quel tempo fu G. Otto, buon polifonista di scuola veneziana. Nel 1606 entrò all'univ. [...] ; Zwölf geistliche Gesänge a 4 voci con basso continuo, 1657; Historia der ... Geburt ... Jesu Christi, per voci e strumenti (oratorio), 1664; En novus Elysiis succedit (si ignora la data). Postume le edizioni di molte opere, tra le quali: Die sieben ...
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Pseudonimo di Jean-Charles-Henri Petiot , poeta, romanziere, critico letterario e storico francese (Épinal 1901 - Chambéry 1965).
Vita e opere
Esordì col saggio Notre inquiétude (1927) in cui viene espresso [...] dans la clarté (1962); Saint Bernard et ses fils. De Cîteaux à la Trappe (1962); Un combat pour Dieu (1963) e l'oratorio balletto Chant pour le Roi lépreux (1964). Successo e grande diffusione ha avuto la sua Histoire de l'Église du Christ (1o voll ...
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CAVEDONI (Cavedone), Giacomo
Maria Angela Novelli
Figlio di Pellegrino, di Sassuolo, modesto decoratore garzone di Domenico Carnevale (Vedriani, p. 121), venne battezzato a Sassuolo il 14 apr. 1577. [...] infedeli disputano sopra il Crocifisso di Soria (1622); Galleria Davia Bargellini: Negazione di Pietro, Maddalena, Apostolo; Oratorio di S. Maria della Vita: Ilbeato Riniero sana gli appestati; Pinacoteca: Martirio di s. Pietro. Siricordano inoltre ...
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oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...