CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] a sentimenti di affetto, ma anche di venerazione, come certa è la predilezione sempre manifestata per i padri dell'Oratorio, tra i quali doveva scegliere i suoi confessori, Giovanni Paolo Bordini prima, Cesare Baronio poi.
La svolta decisiva nella ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] era uno di questi padri filippini che i fratelli Montini avevano conosciuto da quando avevano cominciato a frequentare l’Oratorio della pace di Brescia. Uomo aperto, aveva studiato Scienze sociali a Lovanio alla scuola del cardinale Mercier e aveva ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] pittorica e musiva.
A esso si accedeva tramite l'atrio o paradysus, sui cui angoli occidentali si ergevano modo turrium due oratori dedicati a s. Pietro, custode del paradiso, e a s. Michele, suo difensore e difensore della chiesa; una scalinata di ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] Palace in Rome, Cambridge 1963 (teli ciclostilata con documenti inediti). passim; M. T. Bonadonna Russo, I Cesi e la Congregazione dell'Oratorio, in Archivio della Soc. rom. di storia patria, XC (1967), pp. 101-163; XCI (1968), pp. 101-155; G. Calori ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] rientro dei gesuiti in patria; esponenti di spicco del clero bresciano gli avevano consentito di fondare in Valcamonica numerosi oratori pelagini. Quando questi ultimi furono denunciati dal nunzio Carlo Carafa al S. Uffizio, il L. ebbe ordine dalla ...
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ILARO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Nacque in Sardegna, da Crispino, in data sconosciuta; sono oscure anche le circostanze in cui si trasferì a Roma, ma alla vigilia del secondo concilio di Efeso [...] di I. è rappresentato dall'inserimento di una croce al centro della volta. Il pontefice fece congiungere inoltre questo oratorio al battistero per mezzo di un cortile, circondato su tre lati da portici e dotato di un ninfeo centrale ("nympheum ...
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DONATO di Fiesole, santo
Antonella Degl'Innocenti
Scarse sono le notizie su D. anteriori al suo arrivo in Italia. Secondo la più antica Vita del santo, edita da B. Bossue, "ex ms. Minervae, pluteo 21, [...] episodio della vita di D.; l'incontro con il lupo); in un dipinto attribuito a Filippo Lapini (metà sec. XVII), conservato nell'oratorio della Compagnia di S. Andrea, presso la chiesa di S. Martino a Mensola.
Fonti e Bibl.: Ci sono giunte tre Vitae ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] 1608: quello, in particolare, con affreschi del Domenichino e del Reni, alla facciata dell'oratorio di S. Andrea al Celio; ed altri all'oratorio di S. Silvia (con successivi lavori di abbellimento terminati nel 1633, nella facciata, nella scalinata ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia il 10 genn. 1517 da Francesco, appartenente ad una nobile famiglia perugina e da una Adriana, di cui non si conosce il cognome.
Si sa che, a causa [...] l'altro, lo pose in stretto contatto e familiarità col frate fiorentino Filippo Neri, fondatore della Congregazione dell'oratorio: fra i due, infatti, intercorse una reciproca stima e considerazione, testimoniata, ad esempio, dal fatto che il Neri ...
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PODERICO, Giovanni Maria
Giulio Sodano
PODERICO, Giovanni Maria. – Non è possibile specificare la data di nascita di Poderico, napoletano nato probabilmente nella seconda metà del XV secolo, arcivescovo [...] potessero derivare alle prerogative sovrane. L’ufficio, di origine medievale, aveva come originaria mansione la cura dell’oratorio del Re e la celebrazione delle funzioni religiose nelle cerimonie solenni tenute alla presenza del sovrano; presiedeva ...
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oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...