GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] Egli rimase al servizio di Innocenzo VIII. Il Burckard registra nel suo diario che il G. cavalcava onorevolmente a fianco dell'oratore milanese nella sua entrata a Roma per omaggiare il nuovo pontefice. Non è d'altra parte escluso che il G. sentisse ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] . Marcellino e Pietro, di cui era titolare. A Napoli non fu da meno nella cura del patrimonio artistico. Fece restaurare l’oratorio di S. Maria del Principio nella basilica di S. Restituta (1716) e abbellì la cattedrale: dotò l’altare maggiore di un ...
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CROCE
Red.
La lenta formazione dell'iconografia storica cristiana (confronta s. v. nuovo testamento) contribuì a ritardare anche la rappresentazione di quello che è oggi il simbolo di fede più evidente [...] nei mosaici (agli esempî citati aggiungi l'atrio del battistero del Laterano, il battistero degli ortodossi e l'oratorio del palazzo arcivescovile di Ravenna, la chiesa di Cesaranello, il mosaico pavimentale nella parte absidale della chiesa di ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] santo che si sarebbe concretizzata nella commissione di tre opere d'arte: a Prato fece costruire di fronte al proprio palazzo un oratorio intitolato a S. Girolamo che poi dotò di una rendita di 1000 fiorini, mentre nel 1452 ordinò a Filippo Lippi un ...
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CORNER, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1579, terzogenito (ma i primi due figli morirono in tenera età) di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin di Lorenzo. La famiglia, che [...] , in luogo di quello che era stato demolito per far posto alla chiesa della Salute; restaurò l'archivio, innalzò un oratorio a S. Ivo. Del clero si occupò solo per affinarne la preparazione culturale; ripristinò invece un'accademia di giovani patrizi ...
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CARLO IV di Lussemburgo, Imperatore
M. Mihályi
Nato nel 1316 a Praga, ove morì nel 1378, C. era figlio di Giovanni (1296-1346), conte di Lussemburgo e re di Boemia dopo la morte del cognato, ultimo [...] ambienti sacri; la chiesa della Vergine è decorata da un ciclo di pitture, mentre la cappella di S. Caterina, oratorio personale dell'imperatore, presenta pareti e volte ornate a incrostazioni di pietre semipreziose e cammei; per la propria cappella ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Nacque a Milano nel 1415 da Giacomo e da Orsina Castiglioni. Vantando fra la sua parentela diretta vescovi ed alti prelati ed essendo pronipote del cardinale omonimo, [...] papa ed il re di Napoli, che era riuscito a schiacciare la congiura, il 3 ott. 1485,tornò a Roma quale oratore ducale, insieme con Giacomo Trivulzio e con Guido Antonio Arcimboldi.
Era ancora nell'Urbe nel maggio 1487,quando pare avvenisse in pectore ...
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CINGARI, Alfonso
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 ott. 1748 da Giovanni Battista, rinomato medico, e da Eleonora Santini, figlia del medico Gian Maria. A sette anni venne inviato dai genitori [...] la sua produzione è condizionata da un fine immediatamente pedagogico: risente quindi della necessità di usare un tono convincentemente oratorio, con l'uso di un linguaggio chiaro ma retorico adatto a impressionare un pubblico (di laici e basso clero ...
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DE ANGELIS, Cesare Crescenzo
Carlo Bordini
Nacque a Torrice, nei pressi di Veroli (prov. di Frosinone) da Crisanto e Marta De Angelis e fu battezzato il 30 giugno 1705.
Conseguì la laurea in utroque [...] i ritardatari di pene ecclesiastiche e pecuniarie. Inoltre ordinava che prima del suo arrivo fosse pronto in ogni chiesa, oratorio, confraternita, luogo pio, un rendiconto delle entrate e delle uscite, tutti i libri parrocchiali e le tabelle degli ...
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ELEONORA d'Asburgo, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Vienna il 2 nov. 1534, ottava dei quindici figli che Ferdinando d'Asburgo, futuro imperatore, ebbe da Anna di Boemia e d'Ungheria.
Del [...] a crescere. Il 29 sett. 1582 era a Mantova Carlo Borromeo. Ancora nel 1588 sotto il suo patrocinio nacquero l'oratorio delle quarantore e quello dei catecumeni con uno "spedale per i pellegrini ammalati".
I suoi viaggi a Innsbruck però continuavano ...
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oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...