COLOCCI, Angelo
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Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] di particolare pregio, come il già nominato Virgilio Mediceo e un Orazio del sec. X (Vat. lat. 3257). Come è Vat. lat. 3388 e da varie raccolte stampate, da G. F. Lancellotti, nel 1772, di dove quelle italiane furono riedite nel vol. XII del ...
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d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] e filologico di drammaturgia religiosa, il lavoro fu poi riproposto da Orazio Costa nel 1965, a dieci anni dalla morte del d'Amico, fu costretto a nascondersi in casa di amici. a palazzo Lancellotti in piazza Navona, e fu anche imprigionato tra i ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] il giureconsulto Ascanio Scotti e lo storico Pompeo Pellini, Giampaolo Lancellotti e Cinzio Clavari, che aveva seguito il Crispo da Roma. poesia toscana).Oltre alle traduzioni da Virgilio e da Orazio, alle rime giocose e ai capitolì berneschi (celebre ...
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CARLANDI, Onorato
Anna Gramiccia
Figlio di Francesco e di Camilla Castellani, nacque a Roma, in piazza di Spagna, il 15 maggio 1848. La madre proveniva dalla nota famiglia di orefici. Dopo aver frequentato [...] Trastevere. Il tema scelto, caro ai trasteverini, fu Orazio sol contro Toscana tutta; ma l'ispirazione per Angeli, Cronache del caffè Greco, Milano 1930, pp. 121 ss.; A. Lancellotti, Un cantore della campagna romana: O.C., in Capitolium, XIV(1939), ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] della famiglia si vennero a trovare in grandissimo pericolo quando Orazio morì improvvisamente il 3 ottobre 1590; è vero che egli i cardinali Lante, Millino, Torres, Maffei, Verallo, Leni, Lancellotti e Muti, i quali, già appartenenti, da un punto di ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] p. 455) menziona il cardinale Paolo Emilio Zacchia, Orazio Carpegna, Camillo Massimo, il giureconsulto Marzio Milesi, il cui costituisce una parziale memoria l'attuale casino Giustiniani-Massimo-Lancellotti) e nel palazzo, il giardino e la rocca nel ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] frequentava il convento di S. Prassede, il cui abate Orazio Morandi fu al centro del famoso processo del 1630 in , e talora anche del Viaggio per Roma, Fabio Chigi, l'abate S. Lancellotti, Dal Pozzo, G. Baglione, Bellori, G.C. Malvasia, F. Baldinucci ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] 170), per il volto tondeggiante rammenta figure di Orazio Gentileschi e degli emiliani (specialmente il Domenichino). arte, 1998, n. 93-94, pp. 315, 333; P. Cavazzini, Palazzo Lancellotti, Roma 1998, pp. 156-159; M.C. Chiusa, Due dipinti inediti di A ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] del gesuita Mario Barbera, di Pio Paschini, Giuseppe Ricciotti, Orazio Premoli.
La collaborazione del D. con l'Azione cattolica , Fraenkel, Jaeger, Arnaldo Momigliano, frequentatori di palazzo Lancellotti, la sede delle Edizioni, quindi i più giovani ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] riprodurre l'ordine delle parole. La versione di Orazio, Ars poetica, 141-42 del primo verso Id., Lettere, a cura di F. Flora, Milano 1960, pp. 273 ss., 352; T. Lancellotti, Cronaca modenese, VI, Panna 1868, pp. 167 s.; A. F. Doni, La libraria, a ...
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