LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] soprattutto a Milano, riuscendo a declinare un'imminente quanto sgradita convocazione alla corte spagnola.
Nel 1559 ferì Orazio Vecellio, figlio di Tiziano; ma neppure quest'episodio criminoso riuscì ad arrestare il nuovo corso della carriera ...
Leggi Tutto
FUNI, Virgilio Socrate (Achille)
Francesco Tedeschi
Nacque a Ferrara il 26 febbr. 1890 da Giuseppe e da Elvira Bertolini. Il padre era di idee socialiste, tra i fondatori della Camera del lavoro di Ferrara, [...] 'antologica di ventisette opere, tra le quali La donna coi pesci (o La figlia del pescatore), Adone morente e Publio Orazio uccide la sorella (Berlino, Staatliche Museen), il F. prese parte al programma decorativo per il nuovo palazzo della Triennale ...
Leggi Tutto
COCCETTI, Liborio
Vittorio Casale
Figlio di Giovan Battista e di Maria Lucia Camerini, nacque a Foligno il 23 luglio 1739 (Foligno, Arch. capitolare, Reg. battesimi della cattedrale, n. 1281bis., B [...] essere attribuite con sicurezza. Secondo piano: sala ovale con decorazione egizia; sale di Proserpina, di Cefalo e Procri, di Orazio Coclite, di Dioniso e di Salomone; gabinetto etrusco (venne compiuto nell'anno 1805: Pietrangeli, p. 56); a destra ...
Leggi Tutto
Vedi CARICATURA dell'anno: 1959 - 1994
CARICATURA
G. Becatti
La caricatura è una forma d'arte che nasce dalla forzatura intenzionale di alcuni elementi o aspetti del soggetto per un effetto comico con [...] letteratura con la satira basata sull'invettiva, sullo scherno, sulla beffa dall'italico Lucilio, all'ironico e sorridente Orazio, al sarcastico Giovenale, con l'epigramma pungente di Marziale, sferzando i costumi e i vizi della società contemporanea ...
Leggi Tutto
GUARDI, Domenico
Michele Di Monte
Nacque a Mastellina (ora comune di Commezzadura) nella Val di Sole, in Trentino, dove ricevette il battesimo il 22 maggio 1678. Il padre, Guardo de Guardi, era discendente [...] Rovigo - che illustrano exempla virtutis della storia greca e romana: le morti eroiche di Temistocle, Licurgo, Marco Curzio e Orazio Coclite - delle copie che il G. avrebbe derivato dalle pitture del salone della villa Giovanelli a Noventa Padovana ...
Leggi Tutto
Leonardo da Vinci
Flaminia Giorgi Rossi
Un genio multiforme
Pittore, scultore, architetto, ingegnere e scienziato, Leonardo sperimenta soluzioni innovative nei campi dell’arte e della scienza. Nelle [...] i suoi manoscritti passano a Francesco Melzi, che li riporta in Italia conservandoli con cura, ma non altrettanto fa il figlio Orazio. Con lui ha inizio la dispersione del materiale di Leonardo. Parte dei codici gli viene rubata e parte arriva in ...
Leggi Tutto
MERCURIO (Mercurius)
B. Combet Farnoux
Mercurio è nella Roma della Republica un dio simile ad Hermes (v.) greco e al Turms etrusco, ma dai suoi inizî appare soprattutto come la divinità protetttice del [...] , Hermes-Mercury. Dynasts and Emperors, in Numismatic Chronicle, 1945, pp 41-57), ma è sicuro, come appare secondo una ode di Orazio (Carm., I, 2, 25-52), che l'imperatore dopo la sua vittoria di Actium fu rappresentato sotto i tratti di M., forse ...
Leggi Tutto
PIESTRINI, Giovanni Domenico
Rita Randolfi
PIESTRINI (Piastrini, Pistrini, Pestrini), Giovanni Domenico. – Nacque a Pistoia il 4 settembre 1680 da Francesco Maria di origine aretina, pittore e suo primo [...] già pubblicata nel Museo Fiorentino esistente appresso l’abate Antonio Pazzi con brevi notizie intorno a’ medesimi compilate dall’abate Orazio Marrini, II, Firenze 1765-66, p. XII; Firenze, Biblioteca nazionale centrale, Mss. palatini, E.B.9.5, II: F ...
Leggi Tutto
DRAGHI, Giovanni Evangelista
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Genova nel 1654 da Giovanni Evangelista e da Antonietta Poggi (Fiori, 1970, p. 112).
Formatosi presso Domenico Piola a Genova, intorno [...] in Boll. stor. piacent., LXXXI (1986), pp. 55 ss.; S. Pronti, IFarnese visti da vicino: cronaca e storia nel diario di Orazio Bevilacqua, in Archivi per la storia, Atti d. I Convegno, I Farnese nella storia d'Italia (Piacenza 1986), Firenze 1988, pp ...
Leggi Tutto
Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] ai presenti giorni. […] Resta a noi molto da far ancora per raggiungere quell’altezza alla quale sono pervenuti in Francia Orazio Vernet, Pils e altri che alla pittura di battaglie dedicarono le forze tutte del loro ingegno, studiando sul vero per ...
Leggi Tutto
oraziano
agg. – Di Quinto Orazio Flacco, poeta latino (65-8 a. C.), o che è proprio, tipico di Orazio e della sua poesia: la lirica o.; lo stile o.; la metrica o.; l’ideale di vita o., quello che si ispira all’opera di Orazio e in partic....
venosino
(meno com. venusino) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venusinus]. – Di Venosa, cittadina lucana in prov. di Potenza; come sost., abitante o nativo di Venosa. Per antonomasia, il poeta v. o assol. il V., Orazio, nativo appunto di Venusia,...