DI CHIRICO, Giacomo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Nacque a Venosa (Potenza) il 27 genn. 1844 da Luigi e da Caterina Savino. Il padre morì quando egli era ancora piccolissimo, nel 1848. Il primo apprendistato [...] tratto dall'Inferno dantesco e analogo a quello realizzato dal Morelli. Fra i suoi primi importanti quadri storici c'è Orazio Flacco, che egli donò al Comune di Venosa, dove è tuttora conservato presso gli uffici. All'Esposizione di Ferrara, tenuta ...
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CAPPONI, Vincenzio
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 18 ott. 1605 dal marchese Bernardino e da Lisabetta Salviati, sorella di Filippo (le Notizie letterarie dell'Accademia Fiorentina, p.346, dicono [...] Stufa, dalla quale ebbe una figlia, Cassandra, sposa poi al marchese Francesco Riccardi. Un'altra figlia, maritata al marchese Orazio Capponi, è ricordata dalle Notizie letterarie dell'Accademia Fiorentina (p. 348). A Firenze il C. assunse ben presto ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] , nata il 7 maggio 1570. Da Sarra il D. ebbe altri figli: Nicolas, nato il 29 apr. 1592 (portato a battesimo da Orazio Micheli), Elisabeth, nata il 13 febbr. 1594 (portata a battesimo da Cesare Balbani), due gemelli, Theodoro e Paolo, nati il 25 nov ...
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FRANCINI, Tommaso
Chiara Stefani
Nacque a Firenze il 5 marzo 1571 da Pietro e da Clemenza di Frosino di Niccolò Pagni.
Non si sa quale fosse stata la sua formazione, ma nel trattato manoscritto di Agostino [...] . in Francia. Nello stesso anno erano già presenti a Parigi, insieme con lui, i fratelli Camillo e Alessandro, e il cugino Orazio.
Dalla stessa lettera risulta anche che il F. aveva appena terminato una "grotta del Nettuno" a Saint-Germain-en-Laye, e ...
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PIAGGIA, Carlo Valeriano
Francesco Surdich
PIAGGIA, Carlo Valeriano. – Nacque nel 1827 a Badia di Cantignano, nel Comune di Capannori (Lucca), da Pietro, un mugnaio, e da Jacopa Marraccini. Era il terzogenito [...] Alessandria d’Egitto e quindi a Khartoum, che raggiunse passando per Suakin nel Mar Rosso. A ottobre vi incontrò il marchese Orazio Antinori, assieme al quale partì poco dopo alla volta del Nilo Bianco e del Bahr el-Ghazal: un viaggio molto faticoso ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] , era quello dei rapporti tra religione e politica e tra politica e arte.
Se ancora nel 1732 (vedi la lettera a Orazio Amalteo del 30 agosto, in Epistolae nunc primum editae, pp. 3 s.) egli criticava come antireligioso il Saggio sull'intelletto umano ...
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DANDINI, Cesare
Evelina Borea
Fratello maggiore del pittore Vincenzo e zio di Pietro anch'egli pittore, nacque a Firenze nel 1596. Allievo successivamente, al dire del primo biografo Filippo Baldinucci [...] p. 27; G. Cantelli, Disegni di Francesco Furini e del suo ambiente (catal.), Firenze 1972, p. 22; M. Gregori, Note su Orazio Riminaldi e i suoi rapporti con l'ambiente romano, in Paragone, XXIII (1972), 269, pp. 52 s., 65; P. Bigongiari, IlSeicento ...
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GENTILE (Gentili), Antonio, detto Antonio da Faenza
Marina Cipriani
Figlio dell'orafo Pietro e di Ginevra Armenini, nacque a Faenza nel 1519.
Riguardo al padre si hanno molte testimonianze documentarie; [...] cinque anni e dietro il pagamento di un canone annuo di 50 scudi. Nello stesso anno costituì una società con gli orefici Orazio Marchesi e Gabriele Berardi, che venne sciolta nel dicembre del 1577; nello stesso mese il G. ne creò una nuova con Carlo ...
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BONI, Giacomo
Pietro Romanelli
Nato a Venezia il 25 apr. 1859 da Luigi e da Maria De Nardi, rimase orfano all'età di otto anni. Nel 1871 portò a compimento il corso di studi tecnici e commerciali e [...] contemporaneamente la sua conoscenza dell'inglese, apprese da solo il latino e il greco. Lesse Omero, Virgilio ed Orazio e tentò, ancora, una traduzione in veneziano delle Siracusane di Teocrito.
Sempre più profondi rapporti andava intanto stringendo ...
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FOPPA, Marco Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Roma nel 1603 dal mercante e. nobile bergamasco Giovanni Paolo, che aveva ottenuto anni prima la cittadinanza romana, e da Lorenza Testa.
Insieme al fratello [...] G.G. Albani; di sua mano trasse copia degli originali delle lettere a Orazio Feltrio (cfr. Bibl. apost. Vaticana., ms. Vat. lat. 10977, libri e carte della casa di Roma a monsignor Orazio Falconieri interimario apostolico in Francia, si trovavano però ...
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oraziano
agg. – Di Quinto Orazio Flacco, poeta latino (65-8 a. C.), o che è proprio, tipico di Orazio e della sua poesia: la lirica o.; lo stile o.; la metrica o.; l’ideale di vita o., quello che si ispira all’opera di Orazio e in partic....
venosino
(meno com. venusino) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venusinus]. – Di Venosa, cittadina lucana in prov. di Potenza; come sost., abitante o nativo di Venosa. Per antonomasia, il poeta v. o assol. il V., Orazio, nativo appunto di Venusia,...