CALCAGNI, Tiberio
Giovanna Casadei Mugnai
Figlio di Lucrezia Bonaccorsi (non si conosce il nome del padre), nacque a Firenze nel febbraio del 1532. Fu discepolo e aiuto di Michelangelo Buonarroti e, [...] dieci mesi, morì e fu sepolto a Roma, nella chiesa di S. Giovanni Decollato, dalla madre e dai fratelli Raffaele, Nicola e Orazio, così come attesta una lapide ancora in situ (Forcella, VII, p. 60).
Per le scarse notizie sulla sua vita e la mancanza ...
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BRIGANTE COLONNA ANGELINI, Gustavo
Giovanni Orioli
Nato a Fano (Pesaro) il 3 febbr. 1878 da Giulio e da Maria Giovannini, si impiegò a vent'anni al ministero della Guerra, dove divenne primo segretario [...] quale epigrammista e autore di pasquinate. Alcuni epigrammi fece conoscere lo stesso autore (Gliepigrammi son come le ciliegie, in Orazio, IV[1952], pp. 17-18); altri furono resi noti da Ceccarius [G. Ceccarelli] (cfr. Tre numeri soltanto durò "la ...
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BAZZANI (Bazani), Francesco Maria
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Nato presumibilmente verso la metà del sec. XVII, fu attivo a Piacenza. Sacerdote, figlio di un domestico del duca Ranuccio II Farnese, fu da questo raccomandato [...] Inganno trionfante overo La disperata, speranza ravvivata ne'successi di Giacomo Quinto di Scozia e Maddalena di Francia, dramma di Orazio Fr. Ruberti, eseguito nel teatrino privato del conte di Sissa nel 1673 e al Teatro Ducale di Parma nello stesso ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] di San Miniato al Tedesco.
"Io insegnavo retorica (quarta e quinta), cioè facevo tradurre e spiegare a due ragazzi più Virgilio e Orazio, più Tacito e Dante che potessero; e buttavo fuor di finestra gli Inni Sacri del Manzoni": così egli stesso in un ...
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FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] , "Imeneo" da "Parnaso", ma non per questo bene assortita. Immediata la reciproca insofferenza. Lucrezia - ricorderà, nel 1589, Orazio della Rena - in quanto nipote di Luigi XII si ritiene "più di qualsivoglia donna di cristianità" e pretende che F ...
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PODIANI, Prospero
Paolo Vian
PODIANI, Prospero. – Secondogenito di Lodovico di Girolamo e di Girolama di Eusebio Fumagioli, fratello di Piergirolamo, Ercole, Bernardino e Marcello, nacque, forse a Perugia, [...] Viperano, giunto intorno al 1555 nella città, dove rimase sino al 1559, ma forse anche di Cristoforo Sassi e Orazio Cardaneti (sembra invece dubbia la sua effettiva presenza come studente nell’Università di Padova, testimoniata da un attestato del ...
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D'ORSI (Dorsi, D'Orso, Orsi), Angela (Angiola)
Giovanna Romei
Attrice attiva dalla metà del sec. XVII, a meno che non si riferisca ai suoi esordi Iacopo Antonio Fidenzi, detto Cinzio, che, in qualità [...] i tipi di Matteo Leni, Di bene in meglio, "comedia spagnola portata in italiano", dedicata ad Alessandro ed Orazio Farnese. La D. accompagnò alla sua professione di attrice una costante attività di scrittura teatrale, che si esercitò prevalentemente ...
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MALPIGLI, Lucrezia
Carla Sodini
Nacque a Lucca il 30 maggio 1572, ultima delle figlie di Vincenzo e di Luisa di Benedetto Buonvisi. Il padre, nato dal matrimonio fra Nicolao Montecatini e una figlia [...] Buonvisi, ammettendo di avere incontrato Arnolfini, evitò il carcere al contrario dei tre presunti complici di quest'ultimo: Orazio Carli, Vincenzo del Zoppo e sua moglie Pollonia, rei di avere accolto i giovani amanti nella loro casa. Torturati ...
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PIGAFETTA, Marc'Antonio
Daria Perocco
PIGAFETTA, Marc’Antonio. – Della famiglia vicentina (ramo di Alessandro di Matteo fu Sandro), nacque da Giovanni Battista di Agostino e Morosina Loschi fu Ambrogio, [...] di morte di Pigafetta.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Firenze, Mediceo del principato, 2981, cc. 260r, 268-269 (Orazio Urbani a Francesco de’ Medici, Venezia, 5 e 26 novembre 1572); F. Watson, Hakluyt and Mulcaster, in Geographical Journal, XLIX ...
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BONARDO, Giovanni Maria
Giorgio Stabile
Nacque a Fratta Polesine nella prima metà del sec. XVI, forse da famiglia dipendente da Lucrezia Gonzaga, il cui marito, Giampaolo Manfrone capitano di Venezia [...] Inoltre a lei il B. dedicava, nel 1563, un libro di Madrigali (Venezia, ristampati nel 1571 e 1579) editi da Orazio Toscanella. Ai contatti con l'ambiente veneziano dei poligrafi e letterati, tra cui il Ruscelli, seguì l'amicizia con Luigi Groto, il ...
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oraziano
agg. – Di Quinto Orazio Flacco, poeta latino (65-8 a. C.), o che è proprio, tipico di Orazio e della sua poesia: la lirica o.; lo stile o.; la metrica o.; l’ideale di vita o., quello che si ispira all’opera di Orazio e in partic....
venosino
(meno com. venusino) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venusinus]. – Di Venosa, cittadina lucana in prov. di Potenza; come sost., abitante o nativo di Venosa. Per antonomasia, il poeta v. o assol. il V., Orazio, nativo appunto di Venusia,...