FUNAIOLI, Gino
Gianfranco Gianotti
Nacque il 2 ott. 1878 a Pomarance, presso Volterra, terzo di cinque figli di Alessandro, avvocato e possidente, e di Albina Cercignani. Compiuti gli studi liceali [...] Rinascimento ad oggi, Bari 1953, pp. 648, 681; G. Perrotta, Ricordo di G. F., in Maia, XI (1959) (rist. in Cesare, Catullo, Orazio e altri saggi, Roma 1972, pp. 305-307); E. Paratore, in Rendiconti dell'Accademia naz. dei Lincei, s. 8, XV (1960), pp ...
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LIBURNIO, Niccolò
Simona Mammana
Nacque in Friuli negli anni Settanta del XV secolo, se si considera come punto di riferimento il 1502, anno della sua prima opera a stampa (Opere gentile et amorose…, [...] et al., II, L'Italia e l'Europa non romanza. Le lingue orientali, Ferrara 1996, pp. 131-144; L. Borsetto, Tradurre Orazio, tradurre Virgilio. Eneide e arte poetica nel Cinque e Seicento, Padova 1996, passim; M.P. Assenso, N. L. tra Cristoforo Landino ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] e bizantina, talora con un’ancor più precisa accentuazione dell’elemento prescrittivo, come nel caso dell’Arte poetica di Orazio.
Dal Medioevo al Romanticismo
Ma la riflessione sui g. è caratterizzata anche da periodi in cui il rapporto tra ...
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Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] nel presente quello della Roma di Augusto (con il rilievo dei suoi classici più grandi e universali, Virgilio e Orazio). In tutta la storia della letteratura occidentale si suole scorgere, del resto, un conflitto sempre riproposto tra classicismo e ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] di Molière e in possesso di una cultura che gli consentiva di seguire le regole prescritte "da Aristotile, da Orazio, dal Castelvetro, dal Nores; e [che] da' migliori Comici Greci, Latini, Francesi ed Italiani furono sempre mai fedelmente osservate ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] Piccola raccolta", nella quale uscirono volumetti del benedettino Aidano Gasquet, del gesuita Mario Barbera, di Pio Paschini, Giuseppe Ricciotti, Orazio Premoli.
La collaborazione del D. con l'Azione cattolica durò fino al 1930: non ci fu rottura, ma ...
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Benvenuto Cellini: La Vita - Introduzione
Carlo Cordié
L'opera artistica e letteraria di Benvenuto Cellini è, da secoli, fissata nel ritratto che l'autore fa di sé nella Vita: è perciò assai difficile [...] della Corte di Francesco I, di Fontainebleau, del Petit Nesle e di Madame d'Étampes. Ma come ben nota Orazio Bacci (parlando di quella fatica del poeta francese delle Méditations nell'introduzione alla sua edizione critica della Vita), le note ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] di Turno; Due idilii [sic] attribuiti al grammatico Valerio Catone; Elegia satirica della poetessa Eucheria (di seguito all'Orazio del Gargallo e ad altri satirici latini curati da diversi studiosi; i frontespizi dei testi che precedono quelli curati ...
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GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] largamente basati su citazioni, in prosa e in versi, di autori e trattati morali più o meno antichi e autorevoli (Orazio, Ovidio, i Disticha Catonis, Bernardo di Chartres, Alano di Lilla, Aviano e altri), probabilmente riprese da compilazioni come il ...
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POMPONIO LETO, Giulio
Maria Accame
POMPONIO LETO, Giulio. – Nacque probabilmente a Diano (oggi Teggiano) in Lucania nel 1428, anche se alcune fonti collocano la sua nascita in una località della Calabria [...] primi anni del pontificato di Paolo II (dal 1464 circa) e tramandate in due redazioni (la prima è stata edita da Orazio Marucchi, 1909, la seconda da Franciscus Schottus in Itinerarii, 1625). Si tratta di un componimento in versi, che Pomponio cita ...
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oraziano
agg. – Di Quinto Orazio Flacco, poeta latino (65-8 a. C.), o che è proprio, tipico di Orazio e della sua poesia: la lirica o.; lo stile o.; la metrica o.; l’ideale di vita o., quello che si ispira all’opera di Orazio e in partic....
venosino
(meno com. venusino) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venusinus]. – Di Venosa, cittadina lucana in prov. di Potenza; come sost., abitante o nativo di Venosa. Per antonomasia, il poeta v. o assol. il V., Orazio, nativo appunto di Venusia,...