BIGAZZINI, Girolamo
Victor Ivo Comparato
Conte di Coccorano, figlio di Giovanni e pronipote dell'omonimo astrologo, nacque a Perugia nel 1575. Nel 1600 era già laureato in utroque e l'anno successivo [...] di una Poetica Horatii Venusini versibus descripta (Jacobilli), che era una traduzione in versi italiani della Poetica di Orazio. Inoltre, il Mazzuchelli conosceva alcune rime e prose del B. appartenenti alla biblioteca romana di Marcello Severoli ...
Leggi Tutto
GASPERINI, Guido
Claudia L'Episcopo
Nato a Firenze il 7 giugno 1865 da Ottavio e Maria Cresti, studiò violoncello con J. Sbolci e composizione con G. Tacchinardi nell'Istituto musicale della sua città. [...] dei predecessori ed in quella di G. Verdi (ibid. 1913); Musicisti celebri alla corte dei Farnesi: Claudio Merulo da Correggio e Orazio Bassani da Cento, in Aurea Parma, IV (1920), p. 261; L'art musical italien au XIV siècle e La musique italienne ...
Leggi Tutto
BATTAGLI, Marco
Ottavio Banti
Nacque a Rimini, nella contrada di S. Agnese, nel primo decennio del sec. XIV, da Pietro, di famiglia oriunda da Borgazzano che si era inurbata nella seconda metà del sec. [...] e che lascia da ogni parte quasi trasudare il volgare su cui è coniato, è tuttavia ricco di citazioni di classici (Orazio, Ovidio, Giovenale, Orosio, Tito Livio, Svetonio, ecc.) e di autori medievali, che stanno a dimostrare in lui una assai vasta e ...
Leggi Tutto
AGOSTINI, Lodovico
Riccardo Nielsen
Nato a Ferrara nel 1534, sacerdote, fu, tra i musicisti italiani che vissero alla corte del duca Alfonso II d'Este, uno dei più stimati per la sua profonda cultura [...] intesa come passatempo, come jeu d'esprit. E sotto quest'aspetto l'A. può essere considerato un precursore, un anticipatore di Orazio Vecchi.
Oltre alle opere già citate l'A. diede alle stampe: Il primo libro de' Madrigali a cinque (Venezia 1570 ...
Leggi Tutto
BELO (Belli), Lorenzo
Maura Piccialuti
Nacque a Roma, prima del 1545, da Pietro, consultore e procuratore dell'Inquisizione, originario di Roccacontrada nel Piceno, e da Carmela Cappellata. Come i fratelli [...] , Lelio. Il malgoverno di Lelio Belo costrinse la Sacra Congregazione a nominare nello stesso anno un vicario apostolico nella persona di Orazio Fusco.
Il B. morì a Roma nel 1586 e fu sepolto nella chiesa dell'Ara Coeli, nella tomba del padre Pietro ...
Leggi Tutto
GALLINO, Gaetano
Roberto Massetti
Nacque a Genova l'11 febbr. 1804. Entrò giovanissimo nella bottega del pittore Santo Tagliafichi e nel 1814 risulta iscritto alla scuola di disegno dell'Accademia ligustica [...] professionale con il disegno di un piccolo gallo. La chiesa dell'Annunziata del capoluogo ligure conserva un Ritratto del padre Orazio da Rossiglione dipinto dal Gallino.
Morì a Genova il 10 ott. 1884: il Cappellini (1941) - che data la sua morte ...
Leggi Tutto
CARMIGNANI, Guido
Caterina Schulderer
Nacque a Parma il 14 sett. 1813 da Pietro e Giuseppina Tomasi; rimasto orfano, fu posto dal tutore nel collegio Lalatta. Continuando la tradizione familiare, tenne [...] il pittore, colpito da una paralisi che gli impediva l'uso delle mani, si dedicò solo a studi letterari (tra l'altro traduceva Orazio).
Morì a Parma il 16 genn. 1890.
Fonti e Bibl.: B. Martini, Guida di Parma, Parma 1871, p. 32; L. Sogimbo, Ricordo ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] che non era tale in Europa", tra i quali Theodor Amayden (p. 455) menziona il cardinale Paolo Emilio Zacchia, Orazio Carpegna, Camillo Massimo, il giureconsulto Marzio Milesi, il lettore all'Università di Pisa Gaudenzio Paganino, con cui intorno al ...
Leggi Tutto
DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] la teologia dal teatino milanese Michele Casati. 1 primi frutti dei suoi studi furono alcune epistole latine alla maniera di Orazio, brani in prosa sullo stile di Cicerone, Sallustio e Aulo Gellio, versi italiani e dissertazioni sull'arte poetica; ma ...
Leggi Tutto
FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] a Ferrara, luogo di raduno per quanti smaniano di vendicarsi dei soprusi subiti dal papa defunto. Tra questi Malatesta e Orazio Baglioni, figli del Giampaolo fatto decapitare da Leone X, il loro cognato Camillo Orsini e Pirro Gonzaga. Tutti e quattro ...
Leggi Tutto
oraziano
agg. – Di Quinto Orazio Flacco, poeta latino (65-8 a. C.), o che è proprio, tipico di Orazio e della sua poesia: la lirica o.; lo stile o.; la metrica o.; l’ideale di vita o., quello che si ispira all’opera di Orazio e in partic....
venosino
(meno com. venusino) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venusinus]. – Di Venosa, cittadina lucana in prov. di Potenza; come sost., abitante o nativo di Venosa. Per antonomasia, il poeta v. o assol. il V., Orazio, nativo appunto di Venusia,...