LUDOVISI (Ludovici, Lodovici), Daniello (Daniele)
Vittorio Mandelli
Di famiglia cittadina, nacque a Venezia nel 1490; fu uno degli otto figli di Ludovico di Pietro.
Poche le notizie sui fratelli: Pietro [...] con il Ramusio (21 genn. 1529) ad annunciare all'ambasciatore francese la presunta morte del papa Clemente VII e discusse con Orazio Florido e Giacomo Leonardo il rinnovo della condotta delle milizie del duca di Urbino (11 apr. 1529). Ma la crisi ...
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CUNGI, Leonardo
Francesco Federico Mancini
Fratello di Giovan Battista e padre di Francesco, nacque a Sansepolcro (prov. di Arezzo) nel primo quarto del sec. XVI. La sua formazione pittorica avvenne [...] Già in precedenza il C. aveva comunque lavorato per committenti perugini, come dimostra un attestato di pagamento a favore di Orazio Alfani, il quale nel 1556 veniva compensato dalla basilica benedettina di S. Pietro (Gnoli, 1923) per l'esecuzione di ...
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GORINI, Gino (Luigino)
Anna Laura Bellina
Nacque a Venezia il 22 giugno 1914 da Manlio e Maria Caprioli. Dopo aver compiuto gli studi nella città natale, diplomandosi in pianoforte con G. Tagliapietra [...] e percussioni, 1960); Ricercare e toccata (per pianoforte, 1961); Horrida tempestas (per flauto e baritono, testo di Orazio, 1963); Serenata (per clavicembalo o pianoforte, timpani e orchestra, 1973).
Scrisse inoltre il saggio: La musica pianistica ...
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GUGLIELMO della Chiusa
Carlo Albarello
Monaco di S. Michele della Chiusa nella seconda metà dell'XI secolo, G. è autore delle Vite di due abati clusini, Benedetto (I) e Benedetto (II): sotto il governo [...] di autobiografismo come poco più tardi dimostrerà nella Vitadi Benedetto [II].
G. dimostra di conoscere le opere di Orazio e di Virgilio, i cui scritti non dovevano mancare nella biblioteca del monastero, e preferisce alle clausole della prosa ...
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CIBURRI, Polidoro
Francesco F. Mancini
Figlio di Stefano di Polidoro "lanaro" (e quindi nipote di Polidoro di Stefano di Paolo), visse a Perugia nella prima metà del sec. XVI. Lo si trova ricordato [...] certo la Visitazione, per quanto sia oggi notevolmente deteriorata, mostra l'artista più vicino ai modi degli Alfani (Domenico ed Orazio) che a quelli di Giannicola di Paolo o di Giovan Battista Caporali, come invece sostiene lo Gnoli.
Dei suoi figli ...
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PARRINI, Sebastiano (detto Epifanio d’Alfiano)
Alessandra Baroni
– Non sono molte le notizie su questo incisore, meglio conosciuto con il nome di Epifanio d’Alfiano dal nome del piccolo paese piemontese [...] memoria della corte medicea (cfr. Baroni, 2011, p. 21). Su esse troviamo i nomi di Agostino Carracci, di Orazio Scarabelli e di Epifanio Parrini d’Alfiano che lavorò soprattutto alla traduzione in stampa degli allestimenti scenici degli Intermedi ...
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GORETTI (Gorretti), Antonio
Salvatore De Salvo
Nacque presumibilmente a Ferrara, intorno al 1570. Appartenente a una nobile famiglia, sin da giovane coltivò, oltre agli studi umanistici e di giurisprudenza, [...] l'Italia". Il 9 maggio 1640 lo studioso ferrarese scriveva ancora al marchese Bentivoglio, chiedendogli di fornirgli alcune sonate di Orazio Michi dell'Arpa.
Il G. morì a Ferrara il 25 ag. 1649.
La sua raccolta privata fu successivamente venduta dall ...
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LAZZARONI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
Nacque a Cremona, in una casa della parrocchia di S. Prospero, il 29 maggio 1626 da Pietro Antonio e Laura Baroni (Fiori, 1970).
Le scarne informazioni [...] gli ospizi civili; infine, a testimonianza dei numerosi ritratti probabilmente ancora in collezioni private piacentine, quello del marchese Orazio Casati Rollieri, morto nel 1683, in cui la resa accurata è propria solo del volto, rendendo probabile l ...
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DOMENICO di Polo
Stephen Paul Fox
Nacque a Firenze nel 1480da Polo di Maestro Agnolo di Filippo, formatore di maschere con bottega sul ponte Vecchio; il nonno aveva lavorato come aiutante ad una vetrata [...] le iscrizioni delle medaglie che riportano motti o citazioni tratte da opere letterarie dell'età classica (Omero, Virgilio, Orazio), attentamente riformulate da Paolo Giovio e Ludovico Domenichi nel gusto degli emblemi a loro familiare.
D. morì a ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Giovanni Battista
Giovanna Grenga
Nacque nel 1518da Baldovino e da Giulia Mancini. Sposò Ersilia, figlia legittimata di Iacopo Cortese, fratello del card. Gregorio, ma [...] pontificie erano esauste), l'obbedienza necessaria.
La notte del 18 luglio 1551 il D. preparò un agguato ai cavalleggeri di Orazio Farnese nei pressi di Concordia. Benché duramente provate nella prima fase dell'attacco, le sue truppe si gettarono all ...
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oraziano
agg. – Di Quinto Orazio Flacco, poeta latino (65-8 a. C.), o che è proprio, tipico di Orazio e della sua poesia: la lirica o.; lo stile o.; la metrica o.; l’ideale di vita o., quello che si ispira all’opera di Orazio e in partic....
venosino
(meno com. venusino) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venusinus]. – Di Venosa, cittadina lucana in prov. di Potenza; come sost., abitante o nativo di Venosa. Per antonomasia, il poeta v. o assol. il V., Orazio, nativo appunto di Venusia,...