(fr. Picardie) Regione storica e geografica della Francia settentrionale (19.400 km2 con 1.900.354 ab. nel 2007), compresa tra l’Artois a N e a E, l’Île-de-France a S, la Normandia a SO e la Manica a [...] i Franchi fece parte della Neustria; cristianizzato, poi devastato dai Normanni e frazionato fra dinastie feudali, entrò gradualmente nell’orbita della monarchia francese che vi costituì il baliaggio di Amiens (13° sec.) e quello di Lilla (1304); la ...
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Nome di due sonde spaziali statunitensi (V. I e V. II), lanciate nel 1975, che hanno esplorato il pianeta Marte, ciascuna strutturata in due moduli: l’Orbiter, il velivolo principale, con la funzione di [...] portare l’altro (il Lander) e di inserirsi in un’orbita intorno al pianeta ed esplorarlo televisivamente (con telecamere ad alta risoluzione) e radiometricamente (radiometro e spettrometro nell’infrarosso). Il Lander era destinato all’atterraggio ...
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Vostok
Vostok 〈vastòk〉 [FSP] Denomin. russa "oriente" di una serie di astronavi sovietiche monoposto di massa intorno a 4.7 t, la prima delle quali fu lanciata il 12 aprile 1961 con a bordo Jury A. Gagarin [...] (primo volo spaziale umano: 1h 48m in orbita): v. astronautica: I 200 d. ...
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BARRI, Gabriele
Angela Codazzi
Nacque a Francica in Calabria, oggi in provincia di Catanzaro, nel primo decennio del sec. XVI. Fu sacerdote secolare, non francescano come più d'uno lo disse, equivocando [...] sull'appellativo di "Francicanus dal luogo d'origine.
Visse nell'orbita della principesca famiglia dei Sanseverino e compose varie opere di erudizione sull'eccellenza della lingua latina, sull'eternità di Roma, sulle bellezze d'Italia. ...
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In astronautica, denominazione di una serie di sonde spaziali sovietiche per rilievi sul pianeta Marte. La prima, lanciata il 1° novembre 1962, passò nelle vicinanze di Marte nel giugno 1963, ma un guasto [...] 30 novembre 1971, la seconda sonda della serie, M. II, si inserì su un’orbita intorno al pianeta; il 2 dicembre, da un’altra sonda, la M. III, anch’essa in orbita, si staccò una capsula che si posò sulla superficie di Marte, trasmettendo immagini e ...
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Sigla di missile defense alarm system, sistema di satelliti, sviluppato dagli USA, per disporre di tempi di allarme adeguati in caso di attacco missilistico. Programmato per colmare le carenze e le limitazioni [...] dei velivoli ricognitori ad alta quota, si affermò con il MIDAS III posto in orbita nel luglio 1961; tale satellite, dotato di sensore a infrarossi, era in grado di segnalare il lancio di missili balistici rilevando i missili stessi fin dalla prima ...
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Agenzia spaziale europea
Origini, sviluppo e finalità
Le origini dell’Agenzia spaziale europea (Esa) risalgono agli anni Cinquanta. In piena Guerra fredda, dopo il lancio del primo satellite artificiale [...] , nei Paesi Bassi, ha sede l’Estec (European Space Research and Technology Center), mentre i satelliti in orbita sono controllati dalla Esoc (European Space Operation Center), con sede a Darmstadt, in Germania. Tutte le informazioni tecnologiche ...
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Encke Johann Franz
Encke 〈ènkë〉 Johann Franz [STF] (Amburgo 1791 - Berlino 1865) Astronomo e poi direttore dell'Osservatorio astronomico di Berlino (1822). ◆ [ASF] Cometa di E.: cometa scoperta da J.-L. [...] Pons a Marsiglia il 26 novembre 1812 e di cui E. calcolò l'orbita e il periodo (circa 3a 106d, il minore tra quelli delle comete periodiche note); notevole per le forti variazioni di luminosità e di volume, nonché per la diminuzione del periodo, che ...
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Pioniere dell'astronautica (Wirsitz, Posnania, 1912 - Alexandria, Virginia, 1977); progettista di razzi e studioso dei problemi relativi all'astronautica. Ha progettato il razzo V2 impiegato dai Tedeschi [...] gruppo per lo sviluppo dei missili guidati dell'esercito degli USA, ha progettato il missile Jupiter C con il quale fu messo in orbita l'Explorer I, il primo satellite americano, e tutti i missili della serie Saturno, impiegati nel programma Apollo. ...
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Romano (m. Roma 399); successe a Damaso (384), invano ostacolato dall'avversario di Damaso, Ursino. Affermò la supremazia del vescovo di Roma su tutto l'Occidente e tenne un concilio (386), curando poi [...] l'applicazione delle norme presso tutti i vescovi italiani. Attrasse l'Illiria nell'orbita romana riconoscendo il vescovo di Tessalonica come vicario della Santa Sede e s'interessò pure delle condizioni politiche del suo tempo intervenendo presso l' ...
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orbita
òrbita s. f. [dal lat. orbĭta, propr. «traccia segnata dalla ruota; linea circolare», der. di orbis «cerchio, circonferenza»]. – 1. ant. Traccia segnata da una ruota: l’o. che fé la parte somma Di sua circunferenza, è derelitta (Dante)....
orbita
orbità s. f. [dal lat. orbĭtas -atis, der. di orbus «orbo»], letter. ant. – 1. L’essere orbo, cioè privato, a causa della loro morte, dei genitori o dei figli; condizione di orfano. 2. Cecità, totale o parziale.