RADIOCOMUNICAZIONI (XXVIII, p. 703; App. I, p. 956; II, 11, p. 650; III, 11, p. 558)
Ascanio Niutta
Le r. a grande distanza hanno avuto negli ultimi anni un'ulteriore profonda evoluzione dovuta all'applicazione [...] nel giugno 1970, malgrado la sua piena efficienza operativa, solo per l'esaurimento del propellente necessario per le correzioni orbitali).
La generazione IS II (1967-70) composta da 4 satelliti (uno perduto per lancio difettoso) fu man mano ...
Leggi Tutto
MARCUS, Rudolph Arthur
Eugenio Mariani
Chimico canadese, nato a Montreal il 21 luglio 1923. Ha conseguito alla Mc Gill University il B.S. in chimica nel 1943, il Ph. D. in chimica-fisica nel 1946. Assistente, [...] che la velocità del trasferimento è legata a questa differenza e quindi viene a essere condizionata dalla natura degli orbitali dai quali l'elettrone deve uscire e da quelli entro i quali deve trasferirsi. Particolare importanza le ricerche di ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: astronomia. La scoperta di Nettuno e il problema del perielio di Mercurio
Robert W. Smith
La scoperta di Nettuno e il problema del perielio di Mercurio
Nel marzo del 1781, William Herschel [...] del 7 aprile 1848
l'argomento può essere ora condensato in un singolo enunciato. Nettuno è di cinque volte il raggio [orbitale] della Terra più vicino al Sole rispetto a quanto avrebbe dovuto essere il pianeta geometrico. La distanza media di Nettuno ...
Leggi Tutto
Carlo Trezza
La conquista dello spazio viene percepita, nell’ immaginario collettivo, come un’epopea di gesta eroiche, di conquiste leggendarie, di esseri extra-terrestri e di guerre stellari. L’evento [...] di origine naturale, come per esempio le meteoroidi, sia quelli di origine artificiale, ossia creati dall’uomo. Per detrito orbitale si intende quindi ogni oggetto artificiale in orbita attorno la Terra che non ha più un utile impiego. In questa ...
Leggi Tutto
COLACEVICH, Attilio
Guglielmo Righini
Nacque il 25 luglio 1906 da Giovanni e Maria Lenaz a Fiume, dove frequentò l'istituto nautico, conseguendo il diploma di capitano di lungo corso.
Perduto il padre [...] con piccola velocità spaziale rispetto il sole,ibid., s. 7, I [1940], pp. 705-09; Distribuzione galattica ed orientamento dei piani orbitali delle stelle binarie visuali di tipo spettrale B,ibid., IV [1943], pp. 488-94).
Verso la fine del 1940 il C ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: astronomia. L'astronomia di posizione da Bessel ad Auwers
Dieter B. Herrmann
L'astronomia di posizione da Bessel ad Auwers
Fin dall'Antichità la scienza astronomica nel suo complesso [...] parallasse indicava quindi che la distanza delle stelle dalla Terra doveva essere maggiore di circa 1000 volte il raggio orbitale terrestre (la distanza media Terra-Sole, oggi detta 'unità astronomica', UA).
Il più eminente osservatore del XVIII sec ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Keplero è noto innanzitutto per i suoi innovativi studi dei moti planetari e per le tre [...] insetti ecc.). Dunque è il Sole che con il suo moto di rotazione irradia la virtù motrice e produce i moti orbitali dei pianeti.
Nell’ Epitome, Keplero precisa la nozione di massa o quantità di materia dei pianeti, definendola come il prodotto della ...
Leggi Tutto
(o asteroidi) Piccoli corpi solidi, orbitanti intorno al Sole, per la maggior parte in una regione detta fascia degli asteroidi compresa fra le orbite di Marte e di Giove. I p. catalogati sono circa 4000, [...] nome del loro scopritore, prendono il nome di lacune di Kirkwood. Tali lacune corrispondono, secondo la III legge di Keplero, a periodi orbitali che stanno in determinati rapporti (per es., 4/1, 3/1, 5/2) con quello di Giove. Si pensa che la mancanza ...
Leggi Tutto
spin Termine («rotazione») introdotto inizialmente per indicare il momento della quantità di moto intrinseco dell’elettrone, ipotizzato (1925) da S.A. Goudsmit e G.E. Uhlenbeck allo scopo di dar conto [...] vero e proprio. In un atomo, gli s. dei vari elettroni si compongono con i momenti delle quantità di moto orbitali (accoppiamento s.-orbita), dando luogo al momento angolare totale: un tale tipo di accoppiamento spiega la struttura fine degli spettri ...
Leggi Tutto
Settore della climatologia basato sull’evidenza che molti sistemi naturali sono dipendenti dal clima e agiscono come trasduttori, convertendo il segnale climatico in una registrazione più o meno permanente. [...] su tali modelli hanno evidenziato, per es., che variazioni dell’insolazione prodotte da cambiamenti nei parametri orbitali della Terra, ritenute la causa principale dell’innesco e della cessazione delle più importanti glaciazioni del Quaternario ...
Leggi Tutto
orbitale
agg. e s. m. [der. di orbita]. – 1. a. agg. Che si riferisce all’orbita di un corpo celeste o di un veicolo spaziale: moto o.; velocità orbitale. b. s. m. In fisica atomica, con riferimento a un determinato atomo, o. atomico, la funzione...
ibrido
ìbrido agg. e s. m. [dal lat. hybrĭda «bastardo», di etimo incerto]. – 1. In biologia: a. Per lo più come s. m., individuo animale o vegetale proveniente da un incrocio di genitori appartenenti a razze o varietà diverse (i. interrazziale),...