SCHUMANN, Robert Alexander
Ildebrando Pizzetti
Compositore di musica, nato a Zwickau, piccola città della Sassonia, l'8 giugno del 1810; morto a Endenick, presso Bonn, il 29 luglio del 1856. Nato di [...] quattro Sinfonie e dei Concerti per pianoforte e orchestra e violoncello e orchestra, ma anche quello della maggior parte delle opere di musica dacamera. Nelle quali Sinfonie ed opere di musica dacamera (compresi il Quintetto e i due Trii) sono ...
Leggi Tutto
– Conservazione e restauro del film. Il restauro del film. Bibliografia. Filologia del cinema e rassegne dedicate. Il cinema ritrovato. Le giornate del cinema muto.
Conservazione e restauro del film di [...] il complesso intervento di ricostruzione: frammenti del negativo camera originale in nitrato e un positivo nitrato colorato, d’orchestra (da Timothy Brock a Neil Brand ad Antonio Coppola, da Donald Sosin a Maud Nelissen, da Günther Buchwald ...
Leggi Tutto
Per cappella s'intende una piccola costruzione religiosa annessa a una chiesa, a un palazzo, a un castello, a una villa, a un cimitero: può essere incorporata all'edificio, di cui fa parte, o del tutto [...] riorganizzò la cappella e, oltre all'organo, la arricchì di un'orchestra: essa doveva eseguire ogni giorno un "grande mottetto" alla messa del alle esecuzioni teatrali e di musica strumentale dacamera e sinfonica, in Germania esse si costituiscono ...
Leggi Tutto
SPONTINI, Gaspare Luigi Pacifico
Romolo Giraldi
Musicista, nato a Maiolati (Ancona) il 14 novembre 1774, ivi morto il 14 gennaio 1851. Figlio di un modesto calzolaio, fu posto a studiare lettere nel [...] la sua straordinaria capacità di direttore d'orchestra. Oltre alle composizioni citate, lo S. ha lasciato frammenti di altri melodrammi, rimasti allo stato di progetto: musica sacra, musica vocale dacamera, cantate, pezzi per banda militare (scritti ...
Leggi Tutto
. Organismo architettonico destinato alla esecuzione e all'audizione di musica, o ambiente per la radioproduzione di musica o di prosa. In America col termine auditorium s'indica un particolare e caratteristico [...]
L'ampiezza della sala dipende dal numero dei posti e dalla composizione dell'orchestra e gli esempî più notevoli riguardano auditorî da 300 a 900 posti per la musica dacamera e da 800 a 1500 posti per i concerti. Non mancano però esempî eccezionali ...
Leggi Tutto
FRANCK, César-Auguste
Musicista, nato a Liegi il 10 dicembre 1822, morto a Parigi il 9 novembre 1890. Discendente da un'antica famiglia vallone già illustrata, fin dal sec. XVI, da rinomati pittori, [...] tre parti: le due estreme per voci e orchestra, la seconda per orchestra sola, ed è fondata sui rapporti tonali, non soltanto del Franck ma probabilmente di tutta la musica dacamera dell'Ottocento.
Fin dal 1878 professore d'organo al conservatorio ...
Leggi Tutto
SAINT-SAENS, Camille
Gastone ROSSI-DORIA
Musicista, nato a Parigi il 9 ottobre 1835, morto ad Algeri il 16 dicembre 1921. Nel 1842 iniziò i suoi studî musicali sotto la guida del pianista C.-M. Stamaty, [...] , a 5 anni leggeva senza sforzo partiture d'orchestra, componeva piccoli pezzi abbastanza chiari e corretti, improvvisava de Rome. In questo periodo lavora, oltre che a musiche dacamera, sinfoniche e chiesastiche, anche ad opere teatrali, che non ...
Leggi Tutto
Nato a Camprodón (prov. di Gerona, Spagna) il 29 maggio 1860. Ebbe vita quanto mai agitata e avventurosa. Studiò dapprima a Parigi, poi a Madrid; a nove anni fuggì di casa, e cominciò a vagabondare, dando [...] prima parte Merlin e abbozzò la seconda Lancelote), e per orchestra scrisse la rapsodia Catalonia (Parigi 1899). Nel 1905, lavori, tra pezzi pianistici (in prevalenza), sinfonici, musica dacamera e da chiesa, opere, operette, liriche ecc.; ma gran ...
Leggi Tutto
. Famiglia di musicisti, tra i cui membri si ricordano:
1. Franz. - Nato ad Alt-Benatek (ora Staré Benátky; Boemia) il 25 novembre 1709, morto a Potsdam il 7 marzo 1786. Fu a Vienna (1730) e a Varsavia, [...] padre, musico di camera del re di Prussia (1765-1810), dal 1782 capo dei secondi violini dell'orchestra reale; violinista, dell'opera di Berlino. Di lui si conservano alcune composizioni dacamera. Fu il migliore degli allievi di Franz e l'erede ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Gian Francesco
Compositore di musica, nato a Venezia il 18 marzo t882. Studiò al conservatorio di Vienna, poi al Liceo musicale di Venezia con M. E. Bossi e in Germania. Fu per qualche tempo [...] piani tonali contrastanti e di rapide improvvise mutazioni di umore). Così nei polittici per orchestra (dalle Pause del silenzio ai Concerti), così in quelli di musica dacamera (dai tre quartetti ai Ritrovari per 11 strumenti). Nel teatro una tale ...
Leggi Tutto
orchestra
orchèstra s. f. [dal gr. ὀρχήστρα (lat. orchestra), der. di ὀρχέομαι «danzare»]. – 1. Nel teatro greco, lo spazio posto tra la scena e le gradinate, in terra battuta e in genere di forma semicircolare, con la curva rivolta verso...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...