Musicista tedesco, nato a Newchwang (Cina) il 6 gennaio 1903. Intrapresi gli studi musicali a Reval in Estonia e poi in Siberia, dove risiedette dal 1914 al 1920, li completò a Berlino, dal 1922 al 1926, [...] (1955), i lavori vocali-orchestrali Der Grossinquisitor (1948) e Traüme vom Tod und vom Leben (1955), composizioni per orchestra, per complessi dacamera, per pianoforte.
Bibl.: W. Harth, B. B. wurde 50 Jahre alt, in Melos (febbraio 1953), pp. 40-43 ...
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HUMMEL, Johann Nepomuk
Luigi Perracchio
Nato il 14 novembre 1778 a Presburgo, morto il 17 ottobre 1837 a Weimar. Suo padre, Joseph, fu direttore d'orchestra al teatro Schikaneder a Vienna: là H. ebbe [...] .
Compose concerti per pianoforte e orchestra, il celebre settimino op. 74 (pianoforte, flauto, oboe, corno, viola, violoncello e contrabbasso) sonate, rondò, capricci, fantasie, studî, musica dacamera, 2 serenate (pianoforte, violino, chitarra ...
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Musicista, nato ad Auchsesheim (Baviera) il 17 maggio 1901. Studiò ad Augusta, Francoforte e Monaco, ma è sostanzialmente autodidatta per quel che riguarda la musica. Dal 1935 al 1941 fu direttore d'orchestra [...] di composizioni orchestrali e vocali-orchestrali, di musiche dacamera, di lavori radiofonici e ha pubblicato numerosi articoli e armoniche e timbriche strawinskiane e di una abilità di orchestrazione che riporta la mente a Richard Strauss. Assertore ...
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GOMES, Antonio Carlos
Renzo Bianchi
Compositore, nato a Campinas (Brasile) l'11 luglio 1836, morto a Belém presso Parȧ il 16 settembre 1896. Compì i primi studî al conservatorio di Rio de Janeiro, dove [...] Carcano, ebbe il trionfo del Guarany (Milano 1870), seguito da Fosca (Milano 1873); Salvator Rosa (Genova 1874); Maria Tudor con orchestra, Colombo, in occasione del 400° anniversario della scoperta dell'America. Compose anche varia musica dacamera. ...
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ONSLOW, George
Luigi Perracchio
Musicista, nato il 27 luglio 1784 a Clermont-Ferrand, ivi morto il 3 ottobre 1852. Nipote dell'omonimo uomo politico (1731-1814) creato successivamente barone Cranley, [...] del tutto dimenticate. Altro valore ha la sua musica dacamera, e soprattutto i suoi quintetti, che se pure non per pianoforte, violino, violoncello; 4 sinfonie e una scena per basso e orchestra: La morte di Abele.
Bibl.: J.-F.-É. Halévy, Notice sur ...
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MAGNARD, Albéric
Guido Maria Gatti
Compositore, nato a Parigi il 9 giugno 1865, ucciso dai soldati tedeschi nella sua villa di Baron presso Senlis (Oise) il 3 settembre 1914. Allievo di J. Massenet [...] una suite in stile antico op. 2, Chant funèbre, Ouverture, Hymne à la Iustice e Hymne à Vénus per orchestra, musica strumentale e vocale dacamera, nella quale si segnalano la Sonata op. 13 per violino e pianoforte e Quatre poèmes op. 15 per baritono ...
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OJSTRACH, David Fëdorovič
Alberto PIRONTI
Violinista, nato a Odessa il 17 settembre 1908. Studiò all'Istituto musicale-drammatico di Odessa, dove fu allievo di Pëtr Solomonovič Stoljarskij. Nel 1937 [...] centri d'Europa e d'America, riscuotendo ovunque entusiastici successi. Ha inciso, sia nell'Unione Sovietica sia all'estero, molti dischi, nei quali suona da solo, con orchestra o in complessi dacamerada lui formati con altri concertisti sovietici. ...
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Compositore e maestro di cappella, nato a Porto Maurizio nel 1824, morto a Nizza Marittima l'8 aprile 1893. Studiò dapprima con Giovanni Pacini a Lucca e, ritornato in patria, si diede a scrivere musica [...] , 14 O salutaris, 3 Stabat mater, 5 Te Deum, vespri, salmi, inni, antifone; alcune sinfonie per orchestra, concerti per svariati istrumenti, vocalizzi, romanze dacamera ed una grande opera in atti su testo francese, Jeanne d'Arc, che, accettata dal ...
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Pianista e compositore, nato a Budapest il 30 ottobre 1855. Fu dapprima alunno dell'Accademia Nazionale di Budapest, poi passò a Vienna, dove ebbe a maestri Anton Bruckner e il Volkmann. Per il pianoforte [...] pianoforte, e di parecchie opere strumentali e di musica dacamera, egli è autore di un'opera teatrale, Maritta, rappresentata a Budapest nel 1897, e di una cantata per soli, coro e orchestra, intesa ad esaltare lo spirito nazionale ungherese nella ...
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Compositore, nato ad Alicante il 5 agosto 1886. Studiò matematica, ingegneria e filosofia. Si dedicò interamente alla musica dopo aver ottenuto a Vienna, nel 1909, il premio in un concorso con una Suite [...] per orchestra. La sua musica s'ispira al canto popolare levantino con intendimenti moderni, cercando cioè di una prima maniera, meno personale, appartengono alcune composizioni strumentali dacamera, pezzi pianistici, il poema sinfonico El Sueño de ...
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orchestra
orchèstra s. f. [dal gr. ὀρχήστρα (lat. orchestra), der. di ὀρχέομαι «danzare»]. – 1. Nel teatro greco, lo spazio posto tra la scena e le gradinate, in terra battuta e in genere di forma semicircolare, con la curva rivolta verso...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...