GIORGETTI, Ferdinando
Ennio Speranza
Nato a Firenze il 25 giugno 1796, dimostrò precocemente spiccate doti musicali iniziando a suonare il violino all'età di tre anni. A cinque intraprese studi regolari [...] Francesco Giuliani, violinista e compositore toscano. Nel 1811, non ancora quindicenne, entrò a far parte dell'orchestradacamera di Elisa Bonaparte granduchessa di Toscana: al suo seguito viaggerà in Spagna e Francia facendosi apprezzare come ...
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BUSTINI, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Roma il 24 dic. 1876 da Saturno e da Caterina Gessari. Studiò al liceo musicale di S. Cecilia dove fu allievo di G. Sgambati per il pianoforte, di S. Falchi [...] (1910), Le notti senza luna (1931), Tre liriche (1934) e infine Le stagioni, poema per una voce e piccola orchestradacamera su versi di G. Ungaretti (1940).
Compose inoltre le opere teatrali Maria Dulcis, su libretto di E. Checchi, rappresentata ...
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RUSCA, Claudia Francesca.
Marco Bizzarini
– Nacque intorno al 1593, come lascerebbe intendere una Biografia delle monache umiliate risalente al 1684 circa.
Si ignorano i nomi dei genitori e il luogo [...] Rusca si distinse per intelligenza e operosità: «sapeva far li conti da homo et era sempre impiegata in far servitio et a insegnare, era parziali, per solisti, coro e orchestradacamera, redatte da Giorgio Federico Ghedini intorno alla metà ...
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JANIGRO, Antonio
Ennio Speranza
Nacque a Milano il 21 genn. 1918 da Nicola, originario del Molise, e da Maria Cavo, ligure.
Lo J. crebbe in un ambiente musicale "ma tragico" (cfr. intervista rilasciata [...] al 1967 per poi accettare, quasi contemporaneamente all'abbandono della direzione dei Solisti di Zagabria, la conduzione dell'Orchestradacamera della radio della Saar, incarico che tenne sino al 1971. Nonostante problemi di salute (nel 1967, mentre ...
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PEDROLLO, Arrigo
Guido Viverit
PEDROLLO, Arrigo. – Nacque a Montebello Vicentino il 5 dicembre 1878, sesto di nove figli di Luigi e Santa Bussinello.
Fin da giovanissimo fu avviato allo studio del pianoforte [...] più rilevanti si segnalano il Concerto per pianoforte e orchestradacamera in Re minore (1933-1953), la Suite per orchestra su temi armeni (1950) e il Concertino per oboe e orchestra d’archi (1957).
Erede della tradizione musicale italiana dell ...
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MEDICUS, Valdemaro (Valdo)
Francesca Vacca
– Nacque a Venezia il 5 ott. 1896 da Augusto ed Elisabetta Clara Hentz. La famiglia, austro-svizzera di religione luterana, si era trasferita in Italia alla [...] versione per soprano); Suite per violino e orchestradacamera (1924; Preludio, Burletta, Adagio, Danza, Pastorale, Larghetto, Quasi un’imitazione); Ultime rose per soprano e orchestradacamera (1933); Musica intorno ad un canto popolare veneziano ...
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FERRARI, Carlo, detto lo Zoppo di Piacenza
Dario Ascarelli
Fratello del violinista Domenico, nacque a Piacenza nel terzo decennio del XVIII secolo. Poco si sa della sua formazione musicale: studiò violoncello [...] (p. 134).
Nel 1765 il F. tornò a Parma con il ruolo di primo violoncello nell'orchestradacamera di corte e quindi, dall'aprile dell'anno successivo, come virtuoso di camera del duca, con uno stipendio di 14.000 lire parmigiane all'anno. Nel 1770 C ...
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GANDOLFI, Gino
Paola Campi
Nacque a Parma il 24 ott. 1887 da Vincenzo e Alice Zolesi. Dopo essersi diplomato in tromba al conservatorio di Parma nel 1905 si dedicò alla composizione sotto la guida di [...] ), eseguito per la prima volta a Torino il 1° giugno 1961; la romanza Vaga bruna; sei canzoni per voce e orchestradacamera (1972-73); il valzer per pianoforte Fiore d'autunno. Nel 1917 aveva sposato Graziella Caviglia di Parma, insegnante e autrice ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] ; Messa in la min. per soli, coro e orchestra; 4 Tantum ergo, per soli, coro e orchestra; Messa seconda in sol min. per soli coro e orchestra; Te Deum per coro a 4 voci e orchestra; ecc. Musica dacamera: Scena e aria di Cerere, per soprano e ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] , che semmai rallenta. Nel 1694 è l'Opera quarta, di sonate dacamera, "per l'accademia dell'Eminentissimo cardinale Ottoboni".
La fama del C., violinista, direttore d'orchestra, insegnante e compositore è ora altissima. Un cronista musicale l'ha ...
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orchestra
orchèstra s. f. [dal gr. ὀρχήστρα (lat. orchestra), der. di ὀρχέομαι «danzare»]. – 1. Nel teatro greco, lo spazio posto tra la scena e le gradinate, in terra battuta e in genere di forma semicircolare, con la curva rivolta verso...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...