Musicista (Napoli 1691 - ivi 1761). Nel 1704 entrò al conservatorio della Pietà dei Turchini. Studiò con N. Fago, D. Gizzi e O. Pitoni. Esordì come operista nel 1713. Nel 1723 fu assunto quale insegnante [...] Poveri di Gesù Cristo. Compose molta musica di genere sacro, religioso, teatrale, vocale dacamera, dalla quale emergono una messa a 10 voci con orchestra, salmi, Magnificat, oratorî, le opere Ipermestra, Arianna, Andromaca, oltre pagine per canto ...
Leggi Tutto
Musicista francese (Parigi 1870 - Suresnes 1954). Compositore, violinista e direttore d'orchestra, si segnalò con lavori teatrali (Cachaprès, 1914; La chanson de Paris, 1924; Bertrand de Born, 1925; ecc.) [...] concertista di pianoforte di fama mondiale, ammiratissimo per la raffinatezza delle sue interpretazioni, esibendosi sia da solo, sia in duo pianistico con la moglie Gaby (Marsiglia 1901 - Parigi 1999). Ha lasciato composizioni sinfoniche e dacamera. ...
Leggi Tutto
Musicista messicano (Città di Messico 1899 - ivi 1978). Svolse attività di compositore, direttore d'orchestra e insegnante, affermandosi come una delle personalità musicali di maggior rilievo dell'America [...] i balletti El fuego nuevo (1928), Los cuatros soles (1930), H P (1932), Dark Meadow (1946), sinfonie, concerti e altri lavori orchestrali, la nota Toccata per strumenti a percussione (1942), quartetti, sonate, liriche e altre composizioni dacamera. ...
Leggi Tutto
Musicista (Vienna 1872 - Larchmont, New York, 1942) di origine polacca. Studiò al conservatorio di Vienna. Fu attivo come direttore d'orchestra nei teatri dell'opera di Vienna, di Praga e di Berlino ed [...] , ispirate allo stile di G. Mahler e a quello delle opere giovanili di Schönberg, si ricordano Eine florentinische Tragödie (1917); Der Zwerg (1922); Der Kreidekreis (1933); un Salmo XXIII per coro e orchestra, composizioni sinfoniche e dacamera. ...
Leggi Tutto
Musicista (Feuerthalen, Schaffhausen, 1910 - Morges 1995). Studiò all'accademia di Monaco con W. Courvoisier e C. Orff. Dal 1963 insegnò composizione alla Staatliche Hochschule für Musik di Hannover. Considerato [...] la più celebre è Romeo und Julia (1940), il balletto Das Dorf unter dem Gletscher (1937), la cantata Andreas Gryphius (1938), l'oratorio La croisade des enfants (1969), il Gloria per coro e orchestra (1988), musiche corali, orchestrali e dacamera. ...
Leggi Tutto
Musicista (Ravenna 1822 - Genova 1873). Studiò nella propria città e poi a Bologna. Più che come compositore (lavori vocali-strumentali da concerto e dacamera) è ricordato come uno dei più famosi direttori [...] d'orchestra del suo tempo. Esordì a Messina nel 1844. Fu chiamato nel 1847 al teatro di corte di Copenaghen; passò poi a Costantinopoli, Venezia, Bologna, Genova. Per primo presentò in Italia opere di R. Wagner (a Bologna, nel 1871 il Lohengrin e nel ...
Leggi Tutto
Musicista francese (Le Havre 1878 - Parigi 1925). Studiò con X. Leroux e Ch.-F. Lenepveu. Ebbe il Prix de Rome. Fu direttore d'orchestra in Francia, Germania, Inghilterra, America, e diresse la prima esecuzione [...] 1911) del Martyre de Saint-Sébastien di C. Debussy e G. D'Annunzio. Compose musica sacra (Messa a 3 voci), religiosa (Le miroir de Jésus, per soli, coro e orchestra) e dacamera (vocale e strumentale), in un'arte raffinata spesso fino al preziosismo. ...
Leggi Tutto
Musicista (Vienna 1860 - Berlino 1945). Studiò al conservatorio di Lipsia con C. H. Reinecke e S. Jadassohn. Fu direttore d'orchestra nei teatri di molte città tedesche e austriache. Nel 1906 fu nominato [...] Scharwenka di Berlino e nel 1920 prof. all'accademia di musica della stessa città. Compose opere teatrali, tra cui Donna Diana (1894), Till Eulenspiegel (1902), Ritter Blaubart (1920), Holofernes (1923), musica sacra, lavori sinfonici e dacamera. ...
Leggi Tutto
Musicista ungherese (Pozsony, od. Bratislava, 1877 - New York 1960). Fu concertista di pianoforte e direttore d'orchestra. Insegnò alla Hochschule di Berlino, da dove passò alla direzione del conservatorio [...] di Budapest. Nel 1949 si stabilì negli USA. Compositore di musica d'ogni genere, ma specialmente strumentale da concerto e dacamera, fu il più noto esponente delle tendenze musicali germanico-occidentali nell'ambiente ungherese del tempo. ...
Leggi Tutto
Musicista (Unter-St. Veit, Vienna, 1856 - Monaco di Baviera 1911); studiò a Vienna; svolse una brillante attività di direttore d'orchestra tra Vienna, Karls ruhe, Bayreuth (collaborò fra l'altro all'allestimento [...] del primo festival wagneriano, 1876), New York, Monaco; fu a Monaco direttore della Königliche Musikakademie e della Hof oper. Compose musica teatrale e dacamera e curò varie riedizioni di musiche classiche. ...
Leggi Tutto
orchestra
orchèstra s. f. [dal gr. ὀρχήστρα (lat. orchestra), der. di ὀρχέομαι «danzare»]. – 1. Nel teatro greco, lo spazio posto tra la scena e le gradinate, in terra battuta e in genere di forma semicircolare, con la curva rivolta verso...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...