Compositore italiano (n. Lecce 1953). Ha compiuto gli studi musicali al Conservatorio di Milano, laureandosi al contempo in filosofia presso l'univ. statale di Milano. Allievo di B. Canino e I. Deckers [...] ), Apostrofe e Dedica (2000) per flauto solo, Paroles y palabras (2000) per voce e violoncello, Accord (2003) per orchestradacamera, Antipodes (2005) per pianoforte, l'opera Antigone (2007). Dal 2012 è direttore del settore musica della Biennale di ...
Leggi Tutto
Compositrice italiana (n. Avezzano 1947). Diplomatasi in pianoforte e in composizione al Conservatorio di S. Cecilia di Roma, ha frequentato poi il corso di perfezionamento in composizione all’Accademia [...] di S. Cecilia con Goffredo Petrassi. Direttore artistico dell’Orchestradacamera G. Petrassi (dal 1986 al 1989), è stata consigliere della Biennale di Venezia dal 1993 al 1997 e direttore artistico del Teatro Lirico di Ascoli Piceno dal 1996 al 1999 ...
Leggi Tutto
Violinista, violista e direttore d'orchestra israeliano di origine russa (n. Mosca 1957). Dopo gli studi in Israele con I. Feher e il debutto nel 1973 con l'Orchestra filarmonica di Israele diretta da [...] il premio dell'Accademia musicale chigiana di Siena. Importante inoltre la registrazione dei concerti di A. Vivaldi con l'Orchestradacamera d'Israele (1992); di questo complesso M. è stato, dal 1989 al 1993, anche direttore principale e consulente ...
Leggi Tutto
Musicista (Le Havre 1892 - Parigi 1955), di famiglia svizzera. Studiò a Le Havre, Zurigo e Parigi, dove fu uno dei compositori del cosiddetto Gruppo dei sei. Può essere considerato, no nostante un certo [...] , cinque sinfonie, poemi sinfonici (Horace victorieux, Pastorale d'été, Pacific 231, Chant de joie, ecc.), un concertino per pianoforte e orchestradacamera, quartetti, sonate per strumenti diversi, numerose pagine per canto e pianoforte. ...
Leggi Tutto
Musicista (Vienna 1887 - Los Angeles 1964); studiò pianoforte con W. Rehberg, ma in composizione fu autodidatta; prof. all'Accademia Zuschneid di Francoforte, insegnò a Mannheim, Berlino, New York, Los [...] composizioni, fortemente contrappuntistiche, emergono l'opera teatrale Die Prinzessin auf der Erbse (1927), 5 pezzi per orchestradacamera, una Fantastische Nachtmusik (1920), concerti per pianoforte, per violoncello, 6 sinfonie (1950-64) e lavori ...
Leggi Tutto
Musicista (n. Labinsk 1924). Ha studiato viola a Mosca e fondato l'orchestradacamera di Mosca della quale è stato, dal 1955, direttore stabile. Nel 1976 ha lasciato l'URSS stabilendosi in Israele, dove [...] ha assunto la direzione della Israel chamber orchestra. È autore di numerose trascrizioni di opere classiche e moderne. ...
Leggi Tutto
Musicista tedesco (Hanau 1895 - Francoforte sul Meno 1963). Compositore, direttore d'orchestra e teorico della musica, la sua forte personalità è a tutt'oggi uno dei pilastri della musica contemporanea. [...] (Cardillac, 1926; Mathis der Maler, 1938), balletti, lavori corali-orchestrali e soprattutto strumentali sia per orchestra (sinfonie e concerti) che dacamera, tra cui la Kammermusik (1921-27).
Vita
. Studiò al conservatorio di Francoforte sul Meno ...
Leggi Tutto
TOSATTI, Vieri (App. III, ii, p. 968)
Marta Tedeschini Lalli
Compositore e scrittore, morto a Roma il 22 marzo 1999. Negli anni Sessanta proseguì la produzione teatrale con le opere La fiera delle meraviglie [...] anni, oltre a brani di musica sinfonica - come il Concerto per viola e orchestra (1966) e il Concerto iperciclico per clarinetto e orchestra (1970) - e a composizioni dacamera, occorre ricordare il Requiem (1963) e la Deutsche Sonate (1970), con la ...
Leggi Tutto
Schnittke, Alfred
Federico Pirani
Compositore russo di origine tedesca, nato a Engels, nell'oblast´ di Saratov, il 24 novembre 1934, morto ad Amburgo il 3 agosto 1998. Di grande importanza nella sua [...] con la libera scrittura atonale. La piena densità semantica è raggiunta nel Terzo Concerto per violino e orchestradacamera (1978), nella Sonata per violoncello e pianoforte (1978) e nella Terza Sinfonia (1981).
La dimensione spirituale rappresenta ...
Leggi Tutto
Yun, Isang
Marta Tedeschini Lalli
Compositore coreano naturalizzato tedesco, nato a T'ongyŏng il 17 settembre 1917, morto a Berlino il 3 novembre 1995. Dopo una prima fase di formazione musicale in [...] 1975-76, ma ideato nel 1967-69 durante la prigionia), il Concerto doppio per oboe, arpa e orchestradacamera (1977) e due Concerti per violino e orchestra (1981). Nel periodo successivo videro la luce una serie di Sinfonie (alla prima del 1982-83 ne ...
Leggi Tutto
orchestra
orchèstra s. f. [dal gr. ὀρχήστρα (lat. orchestra), der. di ὀρχέομαι «danzare»]. – 1. Nel teatro greco, lo spazio posto tra la scena e le gradinate, in terra battuta e in genere di forma semicircolare, con la curva rivolta verso...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...