. Termine musicale che, dall'antica accezione contrappuntistica d'inizio del soggetto e del controsoggetto nella fuga (v.), è venuto acquistando significato più generico di entrata di temi, di voci e di [...] stesso termine si usa anche per indicare il modo di attaccare, cioè d'incominciare un pezzo, da parte sia del direttore d'orchestra sia dello strumento solista. In tal caso non s'intende la sola nota iniziale, ma un gruppo di qualche battuta, ove si ...
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ZANELLA, Amilcare.
Andrea Sessa
– Nacque a Monticelli d’Ongina il 26 settembre 1873, quartogenito di Callisto, guardia campestre, e di Virginia Rocchi, e due giorni dopo fu battezzato con i nomi di [...] 1892 e il 1893 si esibì come pianista a Fiume e in varie città italiane.
Nel 1893 fu scritturato dal direttore d’orchestra Marino Mancinelli come maestro concertatore e sostituto per un giro di spettacoli lirici a Rio de Janeiro. Da qui si spostò a ...
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DE TURA, Manrico
Maria Cristina Bonvini
Figlio del tenore Gennaro e di Lucia Pennisi, nacque a Santiago del Cile il 24 luglio 1910, durante una tournée del padre. Dopo aver compiuto gli studi musicali [...] complesso artistico, la fusione omogenea tra palcoscenico e orchestra. Dal 1937, ormai affermato come maestro concertatore e Teheran nel periodo 1969-78. Qui rinnovò completamente l'orchestra lirica ed ottenne ottimi successi la cui eco raggiunse ...
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LUNGHI, Fernando
Lara Sonja Uras
Nacque a Loreto il 10 ag. 1893 da Umberto e da Ferdinanda Mordanini. Si iscrisse al liceo musicale di Pesaro, dove frequentò i corsi di composizione con A. Zanella e [...] quella per il film Call of the blood (1948) di L. Vajda e J. Clements, ambientato in Sicilia. La partitura per orchestra, inedita, conclusa nel novembre del 1947, pur ancorata a stilemi tradizionali, come in realtà quasi tutta la musica del L., si ...
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Musicologo e saggista italiano (Bolzano 1951 - Firenze 2005). È stato docente nei conservatori di Bolzano, Ferrara, Rovigo, Firenze e all'univ. di Parma; direttore (1976-85) del Centro studi Ferruccio [...] Busonim, poi direttore artistico (1991-98) dell'orchestra sinfonica della RAI; fondatore (2000-01) del festival di musica sacra Anima mundi di Pisa. Apprezzato critico musicale, si ricordano tra i suoi scritti le monografie Busoni (1982), Goffredo ...
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Violinista, forse il più considerevole che la Scandinavia abbia dato dopo Ole Bull, nacque a Stoccolma il 10 settembre 1866 e vi morì il 10 maggio 1914. Fu violino di spalla del Teatro Reale e poi direttore [...] E. Sauret e Ph. Scharwenka, fu buon compositore di musica per violino, e scrisse, fra l'altro, tre concerti, una Petite suite, una suite per orchestra Meister Oluf e varî piccoli pezzi di ottimo effetto, spesso eseguiti dai concertisti più celebrati. ...
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BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] di un "mistero" in forma ancora di poema sinfonico-vocale (su versi di L. Orsini), Giovanna d'Arco,op. 135, per soli, coro, orchestra e organo, eseguito la prima volta a Colonia il 20 genn. 1914 e in Italia al Teatro Vittorio Emanuele di Torino il 5 ...
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CATTELANI (Catellani), Ferruccio
Ariella Lanfranchi
Nato a Parma da Macedonio e da Benedetta Cavazzoli il 28 marzo del 1867, cominciò gli studi musicali a 12 anni presso il conservatorio della città [...] danza popular criolla arrangiada para violin con accomp.t de piano (op. 9); 2º Concerto brillante in la - per violino e orchestra o pianoforte (op. 15); El Pericon, danza popular criolla arran.da para violin con accomp.t de Piano; Atahualpa, opera in ...
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COPPOLA, Piero
Giancarlo Landini
Nacque a Milano l'11 ott. 1888 da Vincenzo e da Teresa Angeloni, entrambi cantanti, e l'avvio agli studi musicali divenne una scelta logica, se non quasi obbligata. [...] sua missione di direttore divulgatore è lui stesso a chiarirlo in una relazione tenuta a Firenze nel 1938: "il direttore d'orchestra, salvo casi speciali e isolati, è un poco zingaro, vale a dire sempre in giro per affrontare nuovi pubblici e nuove ...
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Scrittore, musicista e disegnatore tedesco (Königsberg 1776 - Berlino 1822). Fra tutti gli scrittori tedeschi dell'epoca romantica é quello che più rapidamente e più saldamente ottenne celebrità anche [...] musikalische Zeitung di Lipsia, finché nel 1813 fu nominato direttore musicale, con compiti anche di direttore d'orchestra, di una compagnia teatrale operante alternativamente a Dresda e a Lipsia. Nel 1816 fu reintegrato nell'amministrazione ...
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orchestra
orchèstra s. f. [dal gr. ὀρχήστρα (lat. orchestra), der. di ὀρχέομαι «danzare»]. – 1. Nel teatro greco, lo spazio posto tra la scena e le gradinate, in terra battuta e in genere di forma semicircolare, con la curva rivolta verso...
orchestrare
v. tr. [der. di orchestra] (io orchèstro, ecc.). – 1. Nella composizione di musica per orchestra, scrivere le parti dei varî strumenti della partitura determinando, nel processo creativo dell’opera, il modo di combinare tra loro...